Posts written by furioloren

view post Posted: 15/12/2021, 12:00 Arma dei Carabinieri - Medaglie al Valor Militare e Nominative
Non è detto che ci sia un criterio unico dal quale non sia possibile derogare. Dipende dalle circostanze. L’ultima MOVM a militari dell’Arma che trovo in Rete è quella alla memoria del tenente Marco Pittoni, caduto in conflitto a fuoco con rapinatori, a Pagani, Salerno, il 6 giugno 2008.
Incidono fattori diversi, credo, per il prevalere, forse, e recente, del valor civile: la diversa “sensibilità” della Società attuale, più lontana di un tempo dalla “militarità”, specie per le forze di polizia (militarità quasi ovunque depotenziata in Europa: Gendarmerie Nationale, Guardia Civil, Guarda nacional Republicana, Marechaussee…). Poi l’uscita dell’Arma dai ranghi dell’Esercito (2000) per diventare quarta Forza Armata. Ancora: la istituzione della medaglia al valore dell’Arma dei Carabinieri (2000). Da ultimo, la non più rilevante “differenza” economica che il valor militare apportava alle magre finanze di vedove e orfani in epoca di pensioni più scarse di adesso. Non conosco a quanto ammonta oggi il “soprassoldo”: ancora negli anni 60/70 era discreto, ma riservato al solo valor militare.
Ritengo comunque che l’ufficio pubbliche relazioni, l’ufficio storico o il Museo, se interpellati, siano in grado di fornire risposta definitiva circa l’esistenza di norme e criteri per la concessione di decorazioni al valore: militare, civile, dell’Arma).
view post Posted: 14/12/2021, 22:45 Arma dei Carabinieri - Medaglie al Valor Militare e Nominative
Anche contro criminalità comune. L’allora capitano Rosario Aiosa, ad esempio (MOVM, Porto San Giorgio,18 maggio 1977). Contro il terrorismo, sempre ad esempio, l’allora capitano Umberto Rocca (MOVM, Arzello di Melazzo, 5 giugno 1975), il maresciallo maggiore Felice Maritano (MOVM, Robbiano di Mediglia, 1974)…
view post Posted: 13/12/2021, 12:47 Arma dei Carabinieri - Medaglie al Valor Militare e Nominative
Non conosco i criteri di assegnazione. Ai miei tempi sembrava logico che i militari venissero premiati al valor militare in occasione di scontri a fuoco et similia e i carabinieri, prima Arma dell’Esercito, erano considerati più militari di tutti.
Ricordo però con commozione le cerimonie di conferimento, di solito il 5 giugno, festa dell’Arma, che allora la Rai trasmetteva in diretta. Quando lo speaker annunciava: “medaglia d’oro al valor militare!”, veniva dato il presentat arm!, la “componente” paracadutista gridava il suo “Folgore!”, veniva letta la motivazione e al premiato veniva appuntata la medaglia sul petto, per solito da parte del presidente della Repubblica. Se si trattava, come spesso accadeva, di medaglia d’oro alla memoria, subito dopo che la truppa aveva assunto la posizione di presentat-arm i tamburi rullavano per tre secondi esatti, come da regolamento, si diceva. Regolamento a lungo da me cercato ma mai trovato…
view post Posted: 30/9/2021, 15:58 Foto del nonno - Foto e ritratti militari di ogni epoca
Sì, certo. Polizia tributaria, tasse, imposte, accise, alambicchi per distillazione, Monopoli (sale, tabacchi, chinino), servizi per conto Ente Risi, controllo valutario, persino delegazione di spiaggia in mancanza di presidio delle Capitanerie e mille altre attività. Ma la sorveglianza delle frontiere, terrestri e marine, aveva maggior rilevanza di oggi. Ufficiali della RGdF potevano reggere il comando di settori o sottosettori GAF, con la quale i reparti dipendenti collaboravano.
view post Posted: 21/9/2021, 12:52 Drappella da identificare - Fregi, Spalline, Scudetti, Attributi 1909 -1945
Buona idea. Segnalo che recentemente l’Ass. Anas. Arma di Cavalleria ha pubblicato un bellissimo libro (autore Tommaso Spadavecchia) con oltre 200 “schede” di drappelle, con foto fronte/retro.
view post Posted: 20/9/2021, 15:54 Drappella da identificare - Fregi, Spalline, Scudetti, Attributi 1909 -1945
Se il verso è il grifone di Perugia, qui sotto vede la Drappelle al fronte, nel 1940.5E53E986-F24D-4DA0-805F-43249DDAB694
view post Posted: 20/9/2021, 15:37 Drappella da identificare - Fregi, Spalline, Scudetti, Attributi 1909 -1945
Yes, caro Jolly46AB. Esatto. Ma io speravo di vedere (e aggiungere ad archivio) la foto del verso…
view post Posted: 20/9/2021, 11:51 Drappella da identificare - Fregi, Spalline, Scudetti, Attributi 1909 -1945
…e anche utile al mio archivio dove avere fronte/retro di drappelle è spesso un problema.
Nel post di prima intendevo dire che la cornetta è presente, in Italia, soprattutto nel fregio per copricapo delle specialità di fanteria leggera.
view post Posted: 20/9/2021, 11:18 Drappella da identificare - Fregi, Spalline, Scudetti, Attributi 1909 -1945
51° Reggimento Fanteria “Alpi”. Ma il verso potrebbe dire qualcosa per identificare il periodo. Se puoi, pubblica una foto. La cornetta era distintivo di unità “cacciatori”, o fanteria leggera, e la si ritrova in Italia in tutte le specialità di fanteria “leggere” (bersaglieri, Alpini, persino Guardia di Finanza, che trae origine dalla Legione Truppe Leggere).
Esiste in effetti una cartolina reggimentale del 51° reggimento che mostra drappella uguale.
view post Posted: 16/9/2021, 22:18 Foto del nonno - Foto e ritratti militari di ogni epoca
Non so esattamente. Mio padre veniva da un paesino della provincia di Lucca dove credo nemmeno sapessero cosa esattamente facesse l’allora Regia Guardia di Finanza. Forse sapevano che operava, allora, principalmente in montagna e che quindi per loro, montanari appenninici, quasi tutti di leva al “Dui”, battaglione Dronero, o se alti e forti, com’era papà, al 4° da montagna, era terreno ben conosciuto. Al paese in effetti, diversi furono, e sono, carabinieri e finanzieri, dopo che mio padre partì per primo. Forse dipendeva da periodicità degli arruolamenti e ammissione tra i finanzieri, alla Scuola Alpina di Predazzo, venne prima di arruolamento nell’Arma per il quale, mi pare di ricordare, pure aveva fatto domanda.
view post Posted: 16/9/2021, 19:34 Foto del nonno - Foto e ritratti militari di ogni epoca
La pellicola fotografica “ortocromatica” in uso nel primo 900 restituiva il giallo come grigio scuro, a differenza della successiva “pancromatica” che lo presentava quasi bianco. Nella Guardia di Finanza si è sempre entrati volontari, a domanda o con apposito concorso.
view post Posted: 23/8/2021, 10:47 Bandiere da combattimento - Buffetterie, Equipaggiamenti e Varie 1909 - 1945
Nei volumi citati, la sorte di molte bandiere e stendardi di reparti risulta “sconosciuta”. Molte risultano distrutte per non farle cadere in mano al nemico. Di alcune, suddivise tra gli ufficiali all’atto della cattura o della distruzione del reggimento, sopravvivono solo alcune parti (asta, parti del drappo, freccia).
In ogni caso, sì. Per informazioni sulla specifica materia l’opera citata è indispensabile.
view post Posted: 23/8/2021, 10:34 16 artiglieria campale ww2 - ANNUNCI E DISCUSSIONI
Dal 1939: 16° Reggimento Artiglieria “Sabauda”. Difesa costiera in Sardegna, poi sicurezza interna in Sicilia. N.B - esisteva anche un 16° Reggimento Artiglieria di Corpo d’Armata, oggi “pesante campale”. A49F958C-98C5-4F50-BC35-56AF6F0AF600
view post Posted: 19/8/2021, 18:58 Incisione su un coppo - Documenti, Attestati ed altro dal 1848 ad oggi
Regie guardie di Finanza Costantino Carta e Pietro dell’Acqua, MBVM, ponte di Brazzano sullo Judrio, notte del 23 maggio 1915.
view post Posted: 19/8/2021, 10:17 Incisione su un coppo - Documenti, Attestati ed altro dal 1848 ad oggi
Definire “imboscati”, pur con le virgolette, i Carabinieri nella Grande Guerra appare un pochino azzardato.
Ciò premesso, i battaglioni mobilitati (e il naviglio) della Regia Guardia di Finanza vennero impiegati ovunque nel corso della guerra, inquadrati in appoggio e sotto il comando di brigate e divisioni dell’Esercito. Finanzieri furono sul Pal Piccolo e il Freikofel, sull’altopiano di Asiago, sul Piave e in Albania. Un libro di Marcello Ravaioli, “La Guardia di Finanza nella Grande Guerra” (2015, Ente editoriale del Corpo della GdiF) tratta diffusamente l’argomento.
Circa il passaggio a reggimenti Alpini: la Guardia di Finanza reclutava con il sistema della ferma e rafferma. In pratica si trattava di contratto su più anni (ferma) che, alla scadenza, poteva essere rinnovato per volontà dei due contraenti (rafferma). Dopo alcune rafferme, il personale, se ritenuto meritevole, transitava in Servizio Permanente (spe). È quindi ipotizzabile che l’autore delle scritte, giunto a fine ferma non sia stato raffermato (anche per le diminuite necessità del Corpo in quel particolare periodo) e, comunque soggetto a richiamo, sia stato incorporato tra alpini o perché nato in zona di reclutamento alpino o per specifiche abilità conseguite operando in ambiente montano con la RGdiF.
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