sempre interessante leggere le tue storie, mi chiedevo se ne hai parecchie di militari sardi (immagino di si), mi ricordo quelle del capitano della Sassari Michele Piras. Se volessi mettere qualche nome potrei aiutarti a ricostruirne le vicende.
riporto in auge questo vecchio post, sia perchè pare le stiano restituendo (è vero?), sia per una mia curiosità personale. Da quanto ho capito questa arma nasce semiauto, quindi senza l'autosear (la leva che libera il cane per la raffica solo quando l'otturatore è perfettamente in chiusura). Tirare a raffica senza questo blocco , col cane che, diciamo così, "rincorre" sempre l'otturatore, non è parecchio pericoloso per detonazioni fuori camera?
Grazie! meglio così allora, su forum americani ho visto prezzi assurdi per la 910. Ovviamente per la 1874 intendevo in linea generale , curioso che il cane sia praticamente lo stesso
Non sono le mie ultime conquiste balneari ma alcuni pezzi che avrei intenzione di aggiungere in collezione, e perciò vi chiederei un aiutino sulla corretta identificazione. Da una rapida ricerca dovrebbero essere una Walther mod.9 Luxus in cal 6,35, una Mauser mod. 1910 sempre in 6,35 e quella che sembra una scopiazzatura per il mercato civile della Chamelot Delvigne mod.1874 a percussione centrale, probabilmente belga. I mie dubbi riguardano la rarità della Luxus (per quanto in cattive condizioni) e della 1874. Ho notato che la 1910 è parecchio rara. vi ringrazio anticipatamente
Ho trovato in un testo sulla Sassari questa foto, si tratta dell' Ufficiale/sottufficiale (?) Pasquale Moro, di Mamojada (NU). Come si può notare ha sovrapposto al fregio da ufficiale il numero del reggimento tratto da un fregio da sottufficiale in filo argento (a me sembra solo il numero senza corona). La mia curiosità è capire che grado avesse effettivamente, c'è qualcuno che può consultare qualche testo/annuario sugli ufficiali in servizio nella 1^ G.M. ?
Per chi è più esperto di me in uniformologia, chiedo se qui sono ancora aspiranti (filo nero sul berretto) o già sottotenenti (stellette sulle spalline, direi scure però) con attributi di grado a bassa visibilità. Che mostrine indosserano i due seduti? in Sardegna c'erano solo il 45 e il 46 ma non vuol dire. Anche sui berretti non c'è numerazione
Francamente un enigma, il fermo sulla canna per impedire che la leva dell'asta che tiene il tamburo se ne vada troppo per fatti suoi è sicuramente originale, e a quel punto anche il resto potrebbe esserlo, mah!
kanister confesso, ce l'ha un amica... mi ha detto che l'ha pulita qualche tempo fa e mi giura che non ha visto nulla di nulla. Certamente è singolare come pezzo non trovi?
Aspetta, la ruggine non lascia vedere bene, penso la catenella sia assicurata ad un anello intorno alla sporgenza del tamburo, magari lo lasciava girare (non ce l'ho io, mi sta mandano le foto un amico)
Scuserete l'umorismo da quattro soldi, ma quando l' ho veduta è il primo pensiero che mi è venuto... Io non ne avevo mai vista una del genere . La catenella è una sorta di sicura per non perdere il tamburo, pensavo a una riparazione da parte di un estroso artigiano, ma credo sia nata così. mi interesserebbe sapere almeno il paese dove è stata prodotta. cosa ne pensate?