Posts written by Arxegnàn

view post Posted: 21/4/2021, 21:11 Capolavori a confronto:Band of Brothers vs The Pacific - Cineforum
"The Pacific", senza alcun dubbio.

Appena rivisto a distanza di 10 anni, c'è poco da fare, quella nel Pacifico è stata tutta un'altra guerra e la narrazione è su un altro livello.

Implicitamente è la stessa serie ambientata nel teatro europeo a riconoscerne il valore quando nel finale il tassista che accompagna il veterano a casa si rifiuta di ricevere il denaro per la corsa perché

CITAZIONE
"No, I ain't touching that. Mighta jumped into Normandy, but least I got some liberties in London and Paris. You Gyrenes? You got nothing but jungle rot and malaria."

Ho tentato un rewatch di "Band of Brothers" dopo quasi 17 anni, niente da fare, cringiosissimo in ogni sua parte che non sia il combattimento (per non parlare dei dialoghi nelle fasi conviviali), tutti bravi e onesti soldatini, buoni sentimenti, episodi pieni di "fan service".

Preferisco Sledge, Leckie e gli altri.

The Few.
The Proud.
The Marines.
view post Posted: 31/3/2020, 11:13 12 Soldiers - Cineforum
Appena finito di vedere, concordo con i punti elencati da rip-stop: caricatori infiniti, talebani con la stessa mira degli stormtrooper, cavalcate interminabili in mezzo al tiro incrociato nemico, distanze d'ingaggio a geometria variabile, imboscate improbabili ecc.
Come "Fury", altra pellicola che aveva rivelato luci e ombre dell'US Army nelle fasi finali del conflitto in Europa per poi scadere nell'americanata bella e buona, anche questo film dà il meglio nella prima parte: l'arrivo del reparto in Uzbekistan, l'equipaggiamento alpino mercanteggiato con la 10th Mountain, il lavorio di intelligence a monte, i rifornimenti aerei saccheggiati dai locali.
Tutte note di colore che davano un po' di profondità allo scarno canovaccio buoni vs. cattivi.
Nella seconda invece è un reboot di Rambo III, e con questo ho detto tutto.
view post Posted: 22/2/2020, 15:50 URSS: veterani ucraini della Grande Guerra Patriottica - Foto e ritratti militari di ogni epoca
CITAZIONE (Arxegnàn @ 13/5/2019, 14:19) 
dettaglio_medagliere

Riprendo il topic per completare la descrizione del medagliere:

sulla SINISTRA
Ordine della Stella Rossa (n. 2 assegnazioni)
Medaglia commemorativa 25° Anniversario della Vittoria in Europa

sulla DESTRA
Medaglia commemorativa per il giubileo dei 100 anni dalla nascita di Vladimir Il'ič Lenin
medagliere, da sx verso dx
Medaglia per il Coraggio («За Oтвагу»)
Medaglia per la vittoria sulla Germania nella grande guerra patriottica 1941-1945
Medaglia per il giubileo dei 20 anni della vittoria della grande guerra patriottica del 1941-1945
Medaglia per il giubileo dei 50 anni delle forze armate dell'Unione Sovietica
Medaglia per il giubileo dei 30 anni della vittoria della grande guerra patriottica del 1941-1945

Leggendo nel forum e su internet ho scoperto che l'Ordine della Stella Rossa e la Medaglia per il Coraggio erano registrate prograssivamente, spesso anche con una motivazione: ho già avuto modo di utilizzare il motore di ricerca russo Pamyat Naroda, il problema è che questo mio contatto non abita più in Ucraina e a parte il luogo di nascita (RSS Ucraina, oblast di Poltava, rayon di Kremenchug e il nome del nonno (Ivan Yurko, patronimico forse Ivanovich) non conosce nient'altro.
Sul sito con i dati che abbiamo in mano è uscito un Ivan Ivanovich Yurko, classe '17 da Kremenchug, decorato due volte con l'Ordine della Stella Rossa (manca però l'assegnazione della Za Otvagu), alle armi dal 1939 e che ha servito nella 1ma Armata del Fronte Baltico come sottotenente nella 138ma Brigata di Artiglieria d'Armata.
https://pamyat-naroda.ru/heroes/podvig-che...;26page%3D2 primo conferimento 1944
https://pamyat-naroda.ru/heroes/podvig-che...;26page%3D2 secondo conferimento 1945

C'è qualche esperto che può aiutarmi? Chiedo gentilmente a rustys se può darmi una mano :)

PS: al momento questo mio conoscente sta cercando di mettersi in contatto con i suoi parenti in Ucraina per avere qualche informazione in più (in primo luogo la data di nascita), dovrebbe essere morto dopo l'85 quindi gli dovrebbe essere stato pure riconosciuto l'Ordine della Guerra Patriottica (prima o seconda classe) in quanto veterano ancora vivo a 40 anni dalla fine del conflitto.
Appena avrò novità aggiornerò il topic.

Edited by Arxegnàn - 23/2/2020, 14:47
view post Posted: 22/2/2020, 14:48 Veterano guerra austro-prussiana 1866 - Foto e ritratti militari di ogni epoca
CITAZIONE (Elmar Lang @ 20/2/2020, 09:59) 
Io ho il vago timore che quel povero individuo, evidentemente male in arnese, sia un millantatore.

Grazie mille per la risposta, quindi si tratta in soldoni di ben quattro decorazioni al valore: riguardo al soggetto, la sua interpretazione tende a coincidere quindi con la didascalia che accompagna la prima foto ma sulla base di questi elementi, quindi, è possibile stabilire la probabile nazionalità dell'anziano signore (o al limite escludere una di quelle prese in considerazione) e la data approssimativa in cui è stata scattata la foto?
PS: è probabile che fosse un vero reduce della guerra austro-prussiana (o di un altro conflitto coevo) e che indossasse anche una decorazione guadagnata da un figlio recentemente caduto nella 1GM? Mi riferisco alla terza medaglia attribuibile all'Imperatore Carlo.
view post Posted: 17/2/2020, 16:34 Veterano guerra austro-prussiana 1866 - Foto e ritratti militari di ogni epoca
Buongiorno,
oggi scorrendo la bacheca di FB mi sono trovato sotto gli occhi questa foto con didascalia: purtroppo non so da quale libro è stata tratta, l'anziano signore nella foto viene descritto come un reduce veneto delle battaglie austro-prussiane (Sadowa e Custoza: ci sono forse state unità che hanno combattuto in tutti e due i teatri?), qualcuno aggiungeva che l'istantanea fosse stata scattata da Miane (TV) nel 1918 quando il paese era occupato dagli austro-ungarici e che il vecchio combattente si fosse appuntato all'occorrenza le medaglie guadagnate sul campo di battaglia ben 52 anni prima.



Quindi ho avviato subito una veloce ricerca: tasto destro sulla foto + tasto sinistro su "Cerca la foto con Google". mf_pcwhack
Mi è uscito questo risultato su un motore di ricerca con immagine indicizzate con hashtag vari:



Qui l'anziano reduce della guerra austro-prussiana è un viennese che saluta le truppe in partenza per il fronte nel 1914.

Ora, per stabilire chi dei due abbia ragione è possibile in qualche modo determinare se tra le quattro medaglie c'è qualche commemorativa per un giubileo imperiale post-1866?
Se fosse così sarebbe improbabile che un reduce veneto si sia preso la briga di procurarsi delle commemorative decenni dopo il suo servizio, da una potenza che seppur divenuta poi alleata era pur sempre straniera.
Voi che ne dite?
view post Posted: 24/8/2019, 19:04 ROSSO ISTRIA - Cineforum
Il film alla fine è stato mandato in onda su Rai3 il venerdì 8 febbraio 2018.

Film che canna tutti gli obiettivi, cioè non solo ricordare chi è morto senza una colpa ma anche come si è arrivati alle foibe: regia pruriginosa che si sofferma su dettagli inutili, spiegoni più o meno brevi, più o meno espliciti, sottotracce nate e morte nello spazio di pochi fotogrammi, attori non proprio eccelsi, qui i titini sono tutti briganti alcolizzati, una compagine raccogliticcia spuntata dal nulla, i comunisti istrioti/italioti agiscono in perfetto stile Premio Darwin, sparatorie che competono con "Alex l'Ariete", cliché a man basse.
Alcune sequenze, soprattutto quelle d'azione, veramente imbarazzanti:
l'assalto alla caserma espugnata con le granate fumogene e l'entrata alla Darth Vader del comandante titino (la maschera ce l'aveva, mancava solo la spada laser e il respiro tenebroso) e l'arrivo di un plotone di fucilieri della Wehrmacht che nel buio ammazzano con un tiro da cecchino la traditrice comunista mettendo in pari la partita

La fotografia, i costumi (a parte le note uniformologiche riportate qui sopra da Drugo) e la scenografia almeno non deludono.
Due ore e mezza di aria fritta, finale troncato con un infoibamento all'acqua di rose, ma tutto finisce pochi giorni dopo l'armistizio: e di tutto quello che è successo dal '43 al '45?
Boh.
Mi dispiace ma non ci siamo.
Film tra l'altro a ben vedere forse nemmeno girato in Istria, dove hanno ripreso solo le interviste agli attori nel "backstage", tanto per avere un po' di materiale promozionale da mettere sul tubo.
Se volete vedere la vera Visinada guardatevi il finale de "I Guerrieri" (1970), quando ci sono stato nel 2014 la chiesa era già stata restaurata ma c'erano ancora pezzi della scenografia nei portici (e il campanile è diverso da quello che si vede in "Red Land").

Un film che racconta tutto e non racconta nulla (soprattutto), che scade spesso nel patetico, secondo me addirittura controproducente per una discussione matura dei fatti: se l'intento era quello di mettere in cattiva luce il titismo si poteva come epilogo tracciare un parallelo tra il sangue versato allora e quello di 50 anni dopo, quando l'accrocchio jugoslavo si sfaldò in quattro stati (almeno all'inizio) come dire "chi di guerra civile ferisce, di guerra civile perisce" o sottolineare il fatto che ancora oggi, su 100.000 istriani, ben 20.000 sono venetofoni, concentrati nel nord-ovest della penisola, più o meno corrispondente alla parte croata della Zona B del Territorio Libero di Trieste (ecco, anche quello sarebbe stato un bello spunto per l'epilogo).
view post Posted: 13/5/2019, 14:19 URSS: veterani ucraini della Grande Guerra Patriottica - Foto e ritratti militari di ogni epoca
Grazie mille!
Un mio contatto ucraino mi ha passato queste foto, erano nel cassetto del nonno (quello che appare nella seconda foto), viene da Kremenchug nell'oblast di Poltava: si vede che teneva assieme alle sue foto anche il "santino" di questo alto ufficiale dell'URSS (non conoscendo molto i gradi e le decorazioni supponevo fosse qualche conoscente o parente), era in mezzo alle altre, ben mimetizzato con gli stessi segni del tempo, neanche mi era passato per la testa di fare una ricerca con Google Image, mea culpa :unsure:
Pubblico un ingrandimento del medagliere del nonno, purtroppo lo scatto è fatto con il cellulare ma anche con una scansione migliore la risoluzione della foto è quella che è, per conto mio ho identificato solo quella medaglia "Za Otvagu", forse un occhio esperto riconosce i nastrini delle altre, così da stabilire eventualmente dove avesse combattuto e per quale motivo, a questo punto, fosse così affezionato a Dmitriy Fyodorovich Ustinov da tenerlo in mezzo alle foto di famiglia.

dettaglio_medagliere

Edited by Arxegnàn - 18/2/2020, 10:31
view post Posted: 13/5/2019, 12:57 URSS: veterani ucraini della Grande Guerra Patriottica - Foto e ritratti militari di ogni epoca
Buongiorno,

qualcuno può aiutarmi a ricavare un po' di informazioni sui veterani qui ritratti?
Grazie, anzi... спасибо!

dimitri_ustinov

ivan_yurko

Edited by Arxegnàn - 18/2/2020, 10:28
view post Posted: 25/8/2018, 21:14 Il mio bisnonno capitano degli Alpini - Uomini e Donne con le stellette. Storie, immagini, cimeli
CITAZIONE (GM Andrea @ 25/8/2018, 17:49) 
No, putroppo nulla.
PS: sono arzignanese anch'io

Peccato.
Noto che la discussione ha già qualche mese, nel frattempo hai già richiesto il foglio matricolare all'archivio di stato di Vicenza?
view post Posted: 25/8/2018, 20:34 Giuseppe Belluzzo, mio bisnonno alpino - Foto e ritratti militari di ogni epoca
CITAZIONE (sven hassel @ 25/8/2018, 18:21) 
Probabilmente tuo nonno essendo stato già riformato una prima volta non aveva la costituzione fisica necessaria per essere adibito alla prima linea e ha svolto il suo servizio militare presso un qualche centro della retrovia (non riesco a leggere il nome della località dell'ultima riga).

A quanto so da quello che si racconta in famiglia è probabile che fosse all'estero con il fratello al momento in cui avrebbe dovuto prestare servizio per la ferma, per quello non si trova nulla sulla sua naja prima della guerra. Quando è scoppiato il conflitto era comunque in Italia e nel marzo 1916 ha ricevuto la chiamata alle armi: se viene classificato come "categoria prima" (pur se "già riformato e rivisitato") e spedito nelle "truppe complementari" di un non ben identificato centro, come mai a gennaio 1918 è inquadrato nella 60^ Cp?
Siamo a pochi mesi dopo la rotta di Caporetto, e da quanto ho letto il "Vicenza" era impegnato nella retroguardia mentre l'esercito si riposizionava sul Piave.
Ogni compagnia alpina combattente aveva del personale impiegato nelle retrovie?
Esistono altri casi di fogli matricolari così desolatamente lacunosi (addirittura la nota del congedo appuntata a matita)?
Appena posso caricherò gli ingrandimenti dei particolari ancora da decifrare, a me fa piacere ogni vostro contributo e spero di fare un po' di luce sui trascorsi del mio bisnonno.
view post Posted: 25/8/2018, 15:42 Giuseppe Belluzzo, mio bisnonno alpino - Foto e ritratti militari di ogni epoca
Un saluto a tutti!
In questi anni sono riuscito a trovare una foto del mio bisnonno alpino durante la Grande Guerra: la definizione non è proprio eccelsa, peccato che al momento del ritratto non calcasse il cappello alpino, però sono visibili le fiamme sul colletto della giubba.

giuseppe_belluzzo_foto_grande_guerra

La foto è accompagnata dalla Croce di Vittorio Veneto, dalla medaglietta in oro e da una commemorativa (in alto a dx) distribuita sempre in occasione del 50esimo anniversario della Vittoria ai reduci della provincia di Vicenza, raffigurante i quattro celebri sacrari militari (Pasubio, Cimone, Asiago, Grappa) ben evidenti in questo esemplare preso da internet:

MEDAGLIA-ANNIVERSARIO-VITTORIA-VICENZA-1a-PRIMA-GUERRA-PASUBIO MEDAGLIA-ANNIVERSARIO-VITTORIA-VICENZA-1a-PRIMA-GUERRA-PASUBIO-_1

Tra i suoi documenti ho trovato solo la polizza di assicurazione sulla vita, con il timbro reggimentale del "Vicenza" e la firma del capitano della compagnia (nella foto non è chiaramente visibile perché l'inchiostro del timbro si è scolorito col tempo ma la seconda cifra del numero è uno "0", quindi non può essere di certo la 59^ o la 61^), il tutto datato 1 gennaio 1918.
Sarebbe interessante risalire al nome di questo ufficiale, esiste qualche archivio o annuale dei comandanti delle compagnie alpine, per vedere se il nome coincide con la firma?

DSCI0481

DSCI0491

Infine concludo con il suo foglio matricolare, decisamente scarno (in effetti rimasi abbastanza deluso, quella volta all'archivio provinciale).

foglio_matricolare_giuseppe_belluzzo
view post Posted: 25/8/2018, 12:54 Il mio bisnonno capitano degli Alpini - Uomini e Donne con le stellette. Storie, immagini, cimeli
Anche il mio bisnonno era da Altissimo (VI), classe '91, nella 60ª compagnia del "Vicenza".
Per caso hai foto reducistiche di gruppo, con i veterani del paese o del battaglione?
view post Posted: 24/8/2018, 13:59 Montagne in fiamme - Cineforum
Visto la settimana scorsa di ritorno dalle vacanze in Val Gardena, cioè dai luoghi natii del regista: Luis Trenker deve essere stato un personaggio incredibile, il film ha una sceneggiatura lineare che può essere riassunta in 10 secondi, ma viene raccontata senza troppe retoriche e morali, è alla fine che ognuno trae le sue conclusioni.
Ho molto apprezzato la sua disillusione, il regista non sale in cattedra, narra solamente senza dipingere i buoni di bianco e i cattivi di nero, con uno stile asciutto e senza manierismi.
E' un film che se fossi un insegnante farei vedere ai miei studenti: non truculento (in fondo sul Fronte Dolomitico si moriva più per il freddo e le slavine che per la violenza del combattimento), insegna cos'era la guerra per chi la viveva in casa, come tutte le popolazioni di confine.
PS: l'accompagnamento musicale è veramente coinvolgente

Montagne in Fiamme (Berg in Flammen) regia di Luis Trenker, 1931
versione con sottotitoli in italiano (audio in tedesco)

versione originale senza sottotitoli
view post Posted: 24/8/2018, 13:49 lacrime delle dolomiti di sesto 2014 - Cineforum
CITAZIONE (7°Alpini @ 31/7/2018, 14:00) 
causa il caldo, l'insonnia, le ferie, visto x sbaglio (non segnalato ovvio) ieri notte su raimovies......scenografie naturali (locations come si dice ora) fantastiche, tante buona aspettative......ma l'ennesima delusione.
Giudizio personalissimo fa il paro con l'altra recente bojata rai "Il Confine" trasmesso qualche mese addietro
Dialoghi improbabili, situazioni fumettistiche, al limite del ridicolo, stereotipi a vagonate.....Peccato

Appena finito di vedere su RaiPlay: https://www.raiplay.it/video/2017/09/FILM-...ab81faaebb.html (è richiesta la registrazione, ma niente paura, vi basta loggarvi con il vostro account Google, tempo un minuto e vedete il film)

Concordo con il mio conterraneo: bella la fotografia, bella la musica, belli i costumi... però la sceneggiatura apre troppe sottotrame che non vengono sviluppate e concluse a dovere, la caratterizzazione dei personaggi è decisamente insufficiente, il montaggio soprattutto ci mette del suo per rallentare i ritmi narrativi nelle parti più sdolcinate e per interrompere sul più bello le uniche scene di azione (imboscate, fughe, scaramucce a fucilate ecc.) con amene vedute in dissolvenza delle amate vette dolomitiche.
Peccato perché i mezzi c'erano, si poteva inserire benissimo un po' di biopic sulla figura di Sepp Innerkofler per dare un po' più di spessore al film, ahimè, occasione sprecata.
Ora proverò a vedere anche La montagna silenziosa (Der stille Berg, 2014), purtroppo le recensioni promettono ancor più luoghi comuni e situazioni inverosimili, le narrazioni asciutte di Luis Trenker sono logicamente di un'altra epoca.
view post Posted: 28/9/2017, 12:52 Archivio storico comunale per la Grande Guerra - ANNUNCI E DISCUSSIONI
La lista per ora è la seguente:

RIBECCHINI Antonio MAVM alla memoria
STORTI Giovanni MAVM alla memoria

CACCIAVILLANI Marco MAVM
CASE Giovanni MBVM
FAEDO Alfeo MBVM
FAEDO Tarcisio MBVM
FONGARO Gio Batta (Giovanni Battista) MBVM
MARCHETTI Enrico MBVM
MAZZOCCO Luigi Osvaldo MAVM
MAZZOCCO Ruggero MAVM
MISTRORIGO Carlo MBVM
PORTINARI Luigi MBVM
PORTINARI Luigi MBVM
RIGODANZO Arcangelo MAVM
RIGODANZO Arduino (Antonio) MBVM
SELLA Giuseppe MAVM
SGAGGERO Arduino MAVM

Poi ho trovato questi due nominativi:
FAEDO Alfredo CGVM
MISTRORIGO Dino CGVM
166 replies since 9/3/2011