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Da quasi coetaneo condivido ciò che hai scritto WW2. Colleziono da qualche anno ma ho tastato parecchi settori, dalla ww1 alla militaria post. Purtroppo per la militaria fino al 45 è difficile e se non si hanno i contatti giusti lo è di più, sui social condivido ormai in gruppi piccoli o stranieri, nei gruppi italiani social sembra che facciano a gara di chi spende di più e di chi ha il camo più bello, senza osservare o ammirare magari pezzi meno conosciuti ma a volte molto più rari. Da aggiungere i Prezzi folli e tanti falsi, occorre specializzarsi anche se non è sempre così bello limitarsi ad un singolo settore. Nel corso di questa avventura collezionistica come tutti ne capitano di tutti i colori, fregature varie, delusioni, litigi con altri collezionisti, insomma è un mondo a parte ma bisogna accettare e imparare. Come dici tu per riempirsi una stanzetta di militaria serve un mutuo. Io ho trovato un ottimo equilibrio con qualche maschera ww2 (prezzi ancora accessibili) e militaria post ( vietnam e sovietica afghanistan), altrimenti ad inseguire i pezzi più belli e costosi si finisce per pensare solo a quello 24h su 24 arrancando economicamente e questo non va bene. Molti collezionisti mi hanno detto di mollare il materiale post perchè "robaccia" e non vale niente, secondo me questo è un ragionamento distorto che si concentra sul fattore soldi ed investimento. Se si inizia a pensare che il collezionismo è investimento allora perdi tutta la magia di quest hobby. Io ho iniziato per pura passione senza minimamente pensare al fattore investimento crescite di mercato future ecc ecc, quando ho iniziato a selezionare pezzi solo perchè di valore in aumento ho perso il piacere nella militaria diventando totalmente ossessionato dai pezzi top. Bisogna collezionare ciò che piace e che ti soddisfa. Certo forse il post non vale quanto il ww2 ma basta guardare il vietnam come sta crescendo, ci sono pure numerosi oggetti anni 80 sovietici che hanno un ottimo mercato basta conoscere e dare un occhio al mercato internazionale.
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