Eccoci qua' con la spiegazione ( per quanto posso) di come funzionava il lanciagranate.
Intanto la dizione giusta dell'attrezzo e'
MOSCHETTO 91 TS(TRUPPE SPECIALI) CON TROMBONCINO MOD.28.
iL TROMBONCINO MOD 28 ERA UN'ARMA DI CALIBRO 39,3 mm e lanciava una granata del peso di 160 grammi nel raggio di 200 metri dal lanciatore.
Il fucile veniva modificato per poter alloggiare il tromboncino ma l'istallazione di questo non impediva l'uso normale del moschetto.
Il fuco con il lanciagranate avveniva introducendo nella culatta di questo, l'otturatore del fucle, dopodiche si inseriva una bomba nella bocca e nella camera di scoppio un colpo ordinario calibro 6,5 carcano.
Tramite un gioco di leve premendo il grilletto del 91 si provocava l'esplosione del colpo e tramite i gas prodotti il lancio della granata dal tromboncino.
La palla una volta sparata rimaneva nella camera che munita di fori trasmetteva i gas alla bomba.
All'apertura dell'otturatore veniva espulso il bossolo e la palla.
Il sistema si dimostro poco pratico e venne messo fuori servizio gia' nel 1934.
Il tromboncino nel regolamento di quegli anni era considerato arma individuale e dato in dotazione a cinque dei quattordici uomini della squadra fucilieri.
Le granate erano di solo due tipi esplodente o inerte da esercitazione.
Ciao Fabrizio
da un vecchio manuale
Edited by 91ts - 19/8/2008, 11:21
Armi da fuoco italiane
