| | Werk Isola Trimelone, L'isola fortificata in mezzo al Lago di Garda | |
| |
| | |
| osterreich |
| | Da quel che leggevo su un sito mi sembrava che l'avessero bonificata verso gli anni 80-90, non ricordo bene... ma sembra che sia proprio da qui che provenisse l'ordigno/i che fecero la strage alla stazione di bologna... ci si può ben immaginare gli effetti di 3-4 cariche in una stazione ferroviaria......
| | |
| |
|
| osterreich |
| | No no hai ragione, ho trovato un articolo in cui dicevano che nel 2005 qualche pazzo ha allineato sulla spiaggia dell'isola 24 ordigni per circa 200-300Kg di proietti e che hanno interdetto l'accesso all'isola, più un raggio d'acqua di 50mt DA PANICO !!!
| | |
| |
|
| |
| | CITAZIONE (osterreich @ 21/1/2012, 14:16) Da quel che leggevo su un sito mi sembrava che l'avessero bonificata verso gli anni 80-90, non ricordo bene... ma sembra che sia proprio da qui che provenisse l'ordigno/i che fecero la strage alla stazione di bologna... ci si può ben immaginare gli effetti di 3-4 cariche in una stazione ferroviaria...... L'isola di Trimelone era ricordata in relazione alla strage di Bologna anche dal Giudice Mori, ma per il motivo opposto: CITAZIONE «Per anni fior di magistrati hanno cercato di farci credere che il plastico impiegato nei più sanguinosi attentati attribuiti all’estrema destra, dal treno Italicus nel 1974 al rapido 904 nel 1984, era stato recuperato dal lago di Garda, precisamente da un’isoletta, Trimelone, davanti al litorale fra Malcesine e Torri del Benaco, militarizzata fin dal 1909 e adibita a santabarbara dai nazisti. Al processo per la strage di Bologna l’accusa finì nel ridicolo perché nessuno dei periti s’avvide che uno degli esplosivi, asseritamente contenuti nella valigia che provocò l’esplosione e che pareva fosse stato ripescato nel Benaco dai terroristi, era in realtà contenuto solo nei razzi del bazooka M20 da 88 millimetri di fabbricazione statunitense, entrato in servizio nel 1948. Un po’ dura dimostrare che lo avessero già i tedeschi nel 1945».
| | |
| |
|
| osterreich |
| | Ma pensa ...grazie per la precisazione, qua di leggende metropolitane c'è ne sono a bizzeffe... come per un forte a Verona, che dicono essere stato fatto esplodere quando anche a un occhio non esperto come il mio si vede chiaramente che le mura sono state prese a cannonate, difatti le mura sono riverse all'interno non all'esterno... Di trimelone dicono pure che l'esplosivo è stato venduto agli israeliani e che questi non contenti della qualità delle cariche si siano vendicati facendo saltare il deposito... Figurarsi gli israeliani con tutti i soldi che hanno se vengono proprio in Italia a comprare ferrovecchio esplosivo, quando comprano direttamente dagli U.S. Certe volte la fantasia....
| | |
| |
|
| fortidelgarda |
| | La bonifica più vecchia era stata solo parziale, tant'è che era rimasto il divieto di accesso e di immersione. Pochi anni fa l'8° Reggimento Genio della Folgore, con sede a Legnago, l'ha completata: l'isola è ora in sicurezza compresi i fondali fino a 30 metri. @osterreich: quella degli israeliani l'avevo sentita anch'io: non so se sia plausibile, ma la polveriera è saltata nel '54 e in quegli anni israele era appena uscito dalla clandestinità e non certo (ancora) pieno di soldi e tecnologia. Il suo esercito con cui aveva invaso la palestina era stato raccolto e armato clandestinamente e con mezzi di fortuna, quindi in quegli anni un'acquisizione clandestina di esplosivi ex bellici non sarebbe stata anormale da parte loro. Che poi noi (italiani) possiamo avergli rifilato del materiale scadentissimo mai potrei crederlo!
| | |
| |
|
| 7 replies since 20/1/2012, 22:31 979 views |
| |
| | |