SCHEDA : Aquile da Pilota Militare

Riordinando un po’ gli oggetti della collezione, ho raggruppato i distintivi del brevetto da pilota.
Non essendo il mio campo di interesse, non mi sono mai documentato a dovere (e nemmeno investito in libri…sigh) e, così, le informazioni più interessanti le ho trovate qui sul forum.
Ciò mi ha permesso una loro basilare catalogazione anche se, per alcuni dettagli (riassunti in alcune domande sul fondo), confido in un ulteriore spiegazione da parte dei tanti esperti che già hanno partecipato e riempito questa interessante discussione (purtroppo dormiente da troppo tempo).
Poiché molte immagini sono andate irrimediabilmente perdute, prova a rinnovare il post con l’insieme dei distintivi di cui dispongo, tutti nella versione più comune. Posso dire che mi sono capitati quasi involontariamente o in circostanze fortuite, spinto ad acquistarli solo per le modeste richieste economiche. Ciò non toglie che possa trattarsi di materiale non originale o reducistico, come ho letto in qualche intervento.

















Leggendo la lunga discussione, mi sembra di poterli classificare in questo modo:
1,2,3 : mod 1923 (quello piccolo per unif da sera o abito civile)
4, 5, 6: mod 1935 (usato fino al 1943)
7: mod 1945-1946, ottenuto modificando il precedente mod. 35
8: brevetto civile (o 1° grado) o RSI
9: mod 1946 (con aggiunta della torre dal 1952 per i piloti militari). Usata assieme al modello con aquila non stilizzata?
10: mod 1957

E’ più o meno corretto?
Ora altre domande:
- Alcuni mod 35 non sono marcati: possono essere ugualmente originali d’epoca o sono copie più recenti? Premetto che i numeri 6-7-8 appartenevano ad un parente generale, congedato nel maggio 1946 dopo il suo matrimonio. Come sia presente , tra le sue cose, anche quello senza corona, non ne ho idea. Era già brevettato nel 1923 e, da fedele monarchico, non aderì alla RSI (anzi, finì nel campo 64 per generali).
- Che differenze ci sono tra ROSSI –Caserta e G.ROSSI –Caserta? Era la stessa ditta? I piumaggi sono differenti, così come il sistema di chiusura
- La stesa ditta G:ROSSI produceva versioni con ali lisce o piumate (vd 5 e 7)
- I sistemi di chiusura possono essere un caratteristica che identifica epoche diverse di produzione?
Grazie
Giovanni

nessuno che può confermare i miei dubbi?
Grazie

L'aquila n. 8 potrebbe corrispondere sia al brevetto di pilota d'aeroplano (così si chiama per noi militari) del periodo 1935-43, sia all'aquila da pilota militare della RSI. Dovresti vedere se c'è traccia dell'asportazione della corona.
L'aquila n. 9 "con coda" mod. 1952 era usata insieme a quella stilizzata da pilota militare della R.A. mod. '46 (con zampette, non c'è nella tua collezione) senza ovviamente la corona.
Per il resto delle tue domande mi astengo per non essere competente.

Grazie Mario per il tuo intervento.
La n° 8 l'ho rinvenuta tra i ricordi di un parente generale, e conoscendo le sue vicissitudini, mi verrebbe da dire che non fosse sua; si vedono comunque tracce della corona.
Giovanni

Ciao a tutti,

Volevo mostrarvi queste 3 foto e chiedere lumi circa i 3 diversi distintivi da pilota appartenuti a mio nonno

La prima foto è il solo distintivo in mio possesso e per esclusione dovrebbe essere il modello civile risalente al 1938

La seconda foto è un ritaglio fatto su di una foto datata 1945 (il cui distintivo sembra essere il N3 del post di trentaseifant)

La terza e ultima invece è datata 1941 e sembra corrispondere al N 4 e 5 del medesimo post

Mi confermate la cosa ?







Grazie mille a tutti

L'aquila della prima foto sembra essere il modello da pilota militare in uso fra il 1947 e il 1952.
Nella seconda, l'aquila sembra essere quella modello 1930, in metallo dorato con la testa dell'aquila rivolta verso l'abbottonatura. Se la data della foto è proprio il 1945, probabilmente tuo nonno "riesumò" da qualche cassetto questo tipo d'aquila anziché adoperare quella mod. 1937 con rimozione del fascio.
Per la terza confermo.

Grazie mille per tutte le info, ti confermo che la seconda foto è del 1945 perchè risale al matrimonio avvenuto per l'appunto nell'ottobre 1945.
Da informazioni super certe, il brevetto civile lo prese nel 1938 (non ho idea se esistesse un distintivo) dopo di che so che entrò a far parte del personale navigante ma per breve tempo. Questo tuttavia non risulta dallo stato di servizio. Tuttavia non capisco perchè abbia ben 3 distintivi da pilota se di fatto fu poi escluso dal personale navigante. Piano piano sto ricostruendo la sua avventura militare.
Per il primo distintivo, ho trovato info solo su questo sito il quale conferma la tua classificazione come distintivo del dopoguerra; tuttavia sembra essere assai raro perchè non ho trovato in rete una sola e singola foto

https://docplayer.it/12079255-Le-aquile-de...-equipaggi.html

Saluti
Marco

Il Regolamento sull'Uniforme OD4 del 1937 prevedeva per i "piloti d'aeroplano" (quindi non piloti militari) un distintivo consistente in un'aquila stilizzata con fascio ma senza la corona.
Se vai alla pagina 23 del pdf che hai linkato, trovi una foto post-bellica di un gruppo di piloti militari con l'aquila dorata senza corona.