Beretta MAB 38/43

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UBI MAIOR
view post Posted on 18/3/2009, 16:51 by: UBI MAIOR




CITAZIONE
Anche il MAB, però, veniva normalmente impugnato con la mano sul caricatore, e l'arma non presentava alcuna difficoltà ad esser imbracciata in modo più consono.

Buongiorno a tutti.

Mi inserisco nella discussione per chiedere a ghirghi se era normale impugnare per il caricatore sia il MAB 38 che il 42.
Infatti, provando ad imbracciarli, mi sembra che quella dell'impugnatura sul caricatore sia una posizione che viene più naturale sul 42 che non sul 38.

Riporto poi un commento tratto dal già nominato "Grande atlante delle armi leggere" , Smith e Smith, Albertelli Editore.

-" Il tipo più robusto fu certamente il 38A. Era addirittura PRESCRITTO che , nella posizione "a terra", il suo lungo caricatore potesse servire da appoggio, come il bipiede degli attuali fucili d'assalto.
Nei modelli ridotti, invece, si è riscontrato un indebolimento del bocchettone, data la tendenza a sparare tenendo con la sinistra il caricatore. In determinati casi, si è arrivati addirittura alla rottura (distacco del bocchettone dalla culatta).
Si aggiunga a ciò la scarsa resistenza del caricatore italiano, che non possiede un rinforzo superiore in corrispondenza del bocchettone, e la sua deformabilità rispetto ai tipi stranieri."

A questo punto mi viene il dubbio che il caricatore del modello 38 fosse in realtà, benchè compatibile, diverso e più robusto di quelli dei modelli successivi, se è vero che nel mod.38 era addirittura PRESCRITTO che venisse usato come appoggio.

Che ne pensate?
 
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26 replies since 17/3/2009, 10:02   7118 views
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