 | keniky73 |
| | Salve a tutti! Considerato ke sono alquanto profano in materia, se possibile desidererei dai piu' esperti delle informazioni sulle medaglie sotto riportate (metallo di conio, anno di assegnazione, ecc), appartenute al nonno di un amico.. Qualsiasi tipo di info e' piu' ke gradita. Premetto ke per ora non sono intenzionato a cederle in quanto come ribadisco si tratta di un gentile omaggio di un amico. Una stima approssimativa sul loro valore attuale e' tuttavia ben gradita. Cordialmente, Luca. 1  2 A cosa si riferiscono quelle 3 "barrette" in cui son riportati gli anni 1916/1917/1918?  3  4 Possibile oro??!! riporta il marchio 750 a dx dell'anno 1968.  5 Perke' i nastrini sono differenti?  6 Grande guerra per la Civilta'  7 Associazione Nazionale Invalidi e Mutilati di guerra  | | | |
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| | Medaglie molto comuni, consegnate in milioni di esemplari e conservate gelosamente,
attribuite negli anni '20 eccetto le tre del cinquantenario
ricche di fascino e storia ma valore economico basso, pochi Euro ciascuna,
quella piccola è in oro 18K circa 5 grammi, vale solo quel che pesa temo...
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| | Si trattano tutte delle tipiche medaglie della 1° guerra mondiale. La prima è la croce al merito di guerra che veniva conferita a tutti coloro che onorevolmente avessero, per almeno un anno, partecipato alle operazioni di guerra, oppure feriti in guerra.
La seconda è la medaglia commemorativa della guerra italo austriaca 1915/18 conferita a tutti coloro che per almeno per 4 mesi avevano preso parte alla guerra, in questo caso è corredata di tre barrette recanti l'anno in cui il nonno del tuo amico partecipò alla guerra.
La terza è la croce da cavaliere dell'ordine di Vittorio Veneto istituito nel 1968, veniva conferita a tutti coloro che avessero partecipato per 6 mesi alla guerra 15/18 o precedenti, o a chi aveva avuto la croce di guerra.
La quarta è la medaglietta è in oro e fu data nel 1968 veniva messa insieme al diploma da cavaliere di Vittorio Veneto.
La quinta è sbagliata in quanto il nastro è della medaglia a ricordo dell'unità d'Italia mentre la medaglia è quella della guerra 15/18
La sesta è la medaglia interalleata della vittoria versione italiana, fu concessa a tutti coloro che avessero ottenuto il distintivo delle "fatiche di guerra", o che comunque avevano prestato servizio per almeno quattro mesi in zona sotto la giurisdizione delle armate ed a disposizione delle autorità mobilitate e collaborando direttamente con l'esercito operante.
La settima è sempre del 50° anniversario della vittoria ma credo un conio privato o reducistica.
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| keniky73 |
| | Grazie ad entrambi..
Solo una precisazione da parte vostra, sapete x caso dirmi come correttamente si chiamano quelle ke io da profano quale sono ho apostrofato "barrette"?
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| | Si chiamano barrette o fascette. poi ci stà che si chiamino anche in altri modi a seconda della zona.
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| | I decreti istitutivi parlano sempre di "Fascette" e quindi la dizione giusta è questa.
Ciao
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| schveik |
| | CITAZIONE La terza è la croce da cavaliere dell'ordine di Vittorio Veneto istituito nel 1968, veniva conferita a tutti coloro che avessero partecipato per 6 mesi alla guerra 15/18 o precedenti, o a chi aveva avuto la croce di guerra. Mi permetto di correggerti, la croce di cavaliere veniva conferita ai combattenti della guerra 1914-18 e delle guerre precedenti, decorati della croce al merito di guerra o che si fossero trovati nelle condizioni per aver titolo a tale decorazione e che fossero in godimento dei diritti civili (Punto 2 della legge). Invece i sei mesi riguardano coloro che prestarono servizio militare per almeno sei mesi nelle forze armate italiane durante la guerra 1914-18 o durante le guerre precedenti, ai quali era concessa una medaglia ricordo in oro (Punto 1 della legge). | | | |
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| | Giusta osservazione, quindi se avevi combattuto anche un giorno nella guerra 15/18 e avevi avuto la croce al merito di guerra ti davano la croce di vittorio veneto. In più se avevi combattuto per almeno sei mesi ti davano anche la medaglia d'oro. Giusto?
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| schveik |
| | Direi di sì, sono due condizioni indipendenti.
Interessante quel "guerre precedenti" presente nella legge di istituzione, nel 1968 c'erano probabilmente ancora in vita reduci della guerra italo-abissina 1895-96 e italo-turca 1911-1912, che in teoria per motivi vari avrebbero anche potuto non partecipare alla 1^ G.M. (invalidità p.e.).
L'onorificenza potrebbe quindi anche essere stata conferita a chi non ha fatto la 1^ G.M.
Una domanda interessante potrebbe anche essere se i militari indigeni erano (implicitamente) compresi, visto che le condizioni di ottenimento appaiono legate esclusivamente all'aver servito nelle forze armate italiane.
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| 9 replies since 7/9/2012, 21:28 708 views |
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ITALIA - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
