Como, le sue 5 giornate

se ogni giorno metti una chicca diversa ci abitui troppo male!!!!!
Splendide rarità!

Per quanto riguarda la medaglia del 1848 in effetti anche il Brambilla crede che la coniazione fu successiva, tu su che basi ti sei fatto l'idea che sia stata concessa successivamente?

Invece va benissimo cosi una alla volta si gustano meglio, e comunque volevo sottolineare che stiamo ammirando alcune delle medaglie risorgimentali molto rare....tanti le sognano soltanto, sopratutto oggi che non ve ne sono più in giro.

oloap98 tu visto stemma che riporti potresti mettere qualche bella medaglia!!!

Beh dai direi che le medaglie borboniche sono si rare ma di certo ci sono alcune che si possono prendere, certo sto confrontando le classiche con altre risorgimentali del regno, e non con medagliame comune!

Questo è quanto riporta il Comandini sulla Rivista Italiana di numismatica del 1890



La festa di Como ci è ricordata da due medaglie, quella del monumento, propriamente detta, e quella che il municipio di Como conferì ai superstiti delle 5 giornate comensi del marzo 1848.

Qui le descriviamo:

Rivista italiana di numismatica 1890 p 282.png


15. — a) Diam. mm. 43.

D/ — Statua di Garibaldi, di prospetto, scolpita dal Vela (in atto di avanzarsi, con la spada nuda, abbassata, nella destra). Ai lati, in giro, a sinistra: A G. GARIBALDI; e, a destra, su due righe, in giro: NEL XXX ANNIV. DEL 27 MAGGIO 1859 ― COMO RICONOSCENTE.

R/ — Nel campo, bassorilievo (che sta nel piedestallo del monumento a Garibaldi in Como) raffigurante la cessione di Como alla cittadinanza vittoriosa fatta dagli austriaci il marzo 1843. In alto, in tre righe:
ALLA — RISCOSSA — POPOLARE. — Nel campo, sotto al bassorilievo: dal bronzo di Vela — A. C. inc. — Stabilimento Johnson. Milano. e sotto, in due righe, nel campo: DEL MARZO — 1848.

16. — b) Diam. mm. 38 (maglietta, dentro la quale è passato nastro di seta a tre righe verticali, quella di mezzo bianca, le laterali rosse; colori municipali di Como).

D/ — Nel campo, stemma coronato di Como. In cerchio rilevato, nella metà superiore, ad arco, fra due rosette:
[p. 268]IL COMUNE DECRETAVA; — e nella metà inferiore, ad arco: 4 FEBBRAIO 1889. Nel campo, sotto lo stemma, su due righe a sinistra: S. Johnson — Milano.

R/ — Nel campo, veduta delle mura turrite di Como e del colle e torre del Baradello. Nell’esergo del campo: 5 GIORNATE — MARZO 1848. In cerchio rilevato, in giro: COMO LIBERATA DAL POPOLO INSORTO. Ramoscello di quercia.

Di queste due medaglie aggiungiamo che esse furono coniate in Milano nello Stabilimento S. Johnson, e che la ammirevole esecuzione, specialmente della prima, è dovuta all’eccellente bulino dell’incisore Antonio Cappuccio, che sta a capo del gabinetto d’incisione in detto stabilimento.

La prima (a) porta la data del 27 maggio 1889, e — in fatto — l’inaugurazione del monumento a Garibaldi in Como doveva avere luogo il 27 maggio, ma per preparativi da ultimare, e per assicurare maggiore il concorso, la cerimonia fu fatta il 2 giugno, e in questo giorno la medaglia fu distribuita.

E in questo medesimo giorno fu anche distribuita ai valorosi superstiti delle cinque giornate comensi del 1848 la decorazione commemorativa (b) la quale porta la data (4 febbraio 1839) della deliberazione del consiglio comunale di Como decretante tale ricompensa patriottica.

Cosi, con la festa del 2 giugno, e con le due belle medaglie che la ricordano, Como onorò la memoria di Garibaldi ed i superstiti del 1848, ricordando i 5 giorni gloriosi di tale anno, e ricordando anche la definitiva liberazione, avvenuta, per la vittoria garibaldina di San Fermo, il 27 maggio 1869.

Per quanto riguarda il 20 marzo 1898 in questa data la città di Como ricevette la medaglia coniata in oro per le "Città Benemerite del Risorgimento Nazionale" (niente che a vedere con la medaglia delle 5 Giornate).
Quindi a questa cerimonia fa riferimento la cronaca dell'evento di cui hai postato il ritaglio di giornale.
Per il Valore Cittadino rimane l'incognita temporale sulla sua coniazione 1848? o 18....

L'arcano è facilmente spiegabile con un refuso della data del giornale in realtà non è 1898 ma è 1889 sono state scambiati di posizione gli ultimi due numeri, caso molto comune nella composizione dei piombi di stampa.
Così tutto ritorna a posto dato che il Comandini, che era coevo agli avvenimenti, e che non era di certo uno sprovveduto che raccontava fandonie dicendo che era stata consegnata nel 1889 una medaglia che invece veniva consegnata 10 anni dopo(?).

Giusepin non volevo irritarti, hai chiesto dei pareri e io te li sto dando, poi possono essere plausibili o non plausibili ma sempre mirati a scoprire la verità e non ad imporla.
Il Comandini scrisse nel 1890 l'articolo sulle medaglie coniate nel 1889 ne descrisse le caratteristiche e ne pubblicò la foto ora dire che si è sbagliato mi pare un po' azzardato.
Se escludiamo il refuso del giornale (i refusi erano all'ordine del giorno presto posterò due medaglie dell'epoca dedicate allo stesso avvenimento che portano due anni diversi dell'evento chiaramente una è sbagliata).
Rileggendo l'articolo del giornale (cosa un po' ardua data la piccolezza e la parzialità dell'immagine oltre ad un certa sfocatura che non è di aiuto) quando parla dell'elenco dei decorati dice testualmente"...crediamo far cosa grata ai lettori pubblicando l'elenco dei nomi di coloro cui fu assegnata...." ed ecco il punto "fu assegnata" e non "è stata assegnata" come dovrebbe essere per un avvenimento contemporaneo all'articolo o all'eventuale cerimonia.
Quindi se la grammatica non è un'opinione l'elenco suddetto riguarda l'assegnazione di una medaglia commemorativa (quella delle 5 giornate) avvenuta tempo prima, diciamo 10 anni prima? se è così i conti tornano.
Per quel che riguarda la medaglia al Valore del Cittadino non c'è nessuna cronaca di fine '800 che parla di questa medaglia, eventualmente commemorativa, e si che all'epoca questi avvenimenti venivano molto spesso pubblicizzati e descritti come è stato per la medaglia "difensore di Venezia" creduta da noi coniata nel 1848 ma in realtà coniata 40 anni dopo come descritto dal Comandini (sempre lui).
In questo caso io sono più propenso che sia proprio una medaglia del 1848 per diversi motivi:
Perchè non dovrebbe esserlo anche altre città come Roma durante la Repubblica Romana coniò medaglie simili "Alla virtù cittadina" e al Valore. Pure la Repubblica di Venezia coniò medaglie di questo tipo.
Lo stile della medaglia tipica della prima metà dell'800, i caratteri delle scritte uguali a quelle delle medaglie della rivoluzione di Milano e infine l'appicagnolo decisamente non compatibile con le medaglie di fine '800.
Questa è puramente una mia opinione purtroppo non suffragata, per ora, da prove scritte ma queste non ci sono neanche per la tesi opposta.

Edited by propatria - 12/2/2015, 21:29