I marchi di verifica e del fabbricante sopra i fucili mod.91, Identificazione

Credo di aver capito

Mi scuso per la mia ignoranza in materia ma è proprio da questa discussione che alla fine conto di creare un elenco con tutti i marchi coevi a ogni tipo di arma.....

Pazientate che piano piano imparerò.....

A breve inserirò i marchi di un 91 Cavalleria.

Ecco i punzoni presenti su un cavalleria Brescia 1910; al contrario del 91 TS fabbricato dal medesimo arsenale nel 1915 questo riporta sulla culatta il punzoncino TA in ovalino, oltre a quello FB coronato in ovalino, invece che BL in ovalino



e poi vediamo le iniziali dell'azienda produttrice della barra d'acciaio dalla quale è stata ricavata la canna (PO ?????)



ed in ultimo i marchi presenti sulla sfacettatura della culatta, RP n ovale, i fucili incrociati e, non visibile per lo sporco, il punzone del collaudo a fuoco



Una piccola divagazione dal tema: questo moschetto l'ho acquistato oggi pomeriggio; sporco accumulatosi in decenni, incuria e tracce di ruggine lo coprono interamente però ha ancora una discreta rigatura, la brunitura è la sua originale e, cosa direi importantissima per un collezionista di carcano come me.....è del primissimo tipo cioè uno di quelli nati senza il copricanna e nel tempo non ha subito modifiche.......guardate la chiocciola dell'alzo, non presenta i due intagli per far passare il copricanna. Il manubrio otturatore non è coevo ma poco importa, ho già pronto il ricambio
Un saluto. Alessandro

Mi accodo alla richiesta....

Carissimi ROSSO1 e Milite Ignoto......sarà un piacere mostrarlo agli appassionati .....ma prima lo devo restaurare perchè al momento dell'acquisto non si presentava affatto bene Considerate che giaceva abbandonato in una nota armeria del bresciano e nessuno lo voleva perchè tutto sporco, con l'anima della canna coperta da morchia, senza il copricanna, la calciatura piena di botte e schifezze varie. Quando l'ho visto li tutto solo mi ha fatto tanta tenerezza e l'ho preso in mano......ed ho visto che era datato 1910 .....poi ho visto sotto lo sporco il marchio dei fucili incrociati.........guardando meglio ho visto la chiocciola dell'alzo del primissimo tipo.......la brunitura era la sua originale d'epoca.......allora mi sono fatto dare uno scovolo dall'armiere e l'ho passato nella canna constatando che era si usurata però non così tanto da essere esausta.........allora con calma ho chiamato l'armaiolo e quasi come per fargli un favore gli ho chiesto il prezzo: trecento .....ha sparato lui e non sono riuscito a farlo scendere ma solo a farmi regalare una cinghia nuova di pacca.
Però un cavalleria del primissimo tipo non me lo sono fatto scappare
Un saluto . Alessandro

Caro Alessandro, sono sicuro che tu possa capirmi.................

Da grande curioso quale sono, mi farebbe piacere non poco seguire il "prima" e "dopo" del tuo Cavalleria primissimo tipo, che so, magari come dice Rosso 1, dedicandogli una discussione tutta sua e seguendo l'iter che ti porterà a ridare nuova vita al pezzo.........

Magari che so, una fotina al mese per vedere lo stato di avanzamento dei lavori.......

Sono troppo curioso???????

Ciao Milite.........va bene.....capisco le vostre richieste perchè io sono peggio di voi......quindi rimando ad una specifica discussione mostrando il restauro in corso. Un saluto. Alessandro

Mario.....il tubetto con nasello e stato fabbricato dalla Beretta come testimoniano le iniziali , proprio come questo fucile corto mod. 38 in 6,5



nell'immagine che segue si nota il PB alla base del manubrio otturatore (si vede male a causa della foto di cattiva qualità) che si riscontra anche sul tubetto con nasello e sul serbatoio



quì invece si nota il marchio RE coronato



E' interessante sottolineare come nei modelli 38 siano solo la F.N.A. e la Beretta a marcare con questo marchio le proprie armi destinate, di conseguenza, a reparti del Regio Esercito mentre Terni non se lo fila proprio. Chissà perchè ?

Un caro saluto.