informazioni su M.llo Aldo GIGLI

chiedo informazioni sul periodo bellico del Maresciallo Pilota Aldo Gigli 3 medaglie d'argento e due promozioni per meriti speciali, amico di Marini e catturato dagli americani in mare è stato trasferito in America e ritornato in Italia come coobelligerante. Era amico fraterno anche di Gilberto Visani.
Gianni

nessuna notizia, era in volo con un cr42 il giorno che abbattereno Balbo, è stato aerosilurantista e è stato abbattutp 3 volte.
Gianni

E' possibile conoscere la fonte da dove hai tratto le info del suo periodo da cobelligerante : in che reparto è stato inserito al rientro dalla prigionia e in che circostanza è rientrato in Italia.

E' stato mio capo ufficio al SAR di Linate e all'epoca ero troppo giovane per capire certe cose. Era a disposizione il suo foglio matricolare e il libretto di volo come pure quello del Col.Visani altra medaglia d'argento con il viso sfigurato per un incendio sul suo sm81 atterrato su una spiaggia ma come sempre avevo altri interessi. Al SAR Linate erano tutti provenienti dagli aerosiluranti o dagli idro. Tornando al cav.Gigli era nato a Napoli nel 1918 e è morto a Milano negli anni 80. Sbarcato come cobelligerante era addetto all'intelligence.
Gianni

Ciao Gianni 51,
ti invio delle notizie sul Serg.Magg. Aldo Gigli
Nel 1943 faceva parte della 279^ Squadriglia A.S.
L’SM 79, pilotato dal Ten. Fresta Giovanni con Gigli secondo pilota, dopo essere decollato da Gerbini alla ricerca di unità nemiche presso le coste tunisine ed algerine, fu abbattuto la notte tra il 20 e 21 maggio 1943, a 40 Km a nord ovest di Bona , dal fuoco di sbarramento delle navi di un convoglio nemico, composto da circa 25 unità. Una volta colpito l’aereo, il Ten.Fresta effettuò un ammaraggio che riuscì perfettamente. Nel corso della notte l'equipaggio venne tratto in salvo da una nave da guerra nemica e successivamente trasferito prigioniero in Usa.

La fonte è Carlo Unia "Storia degli Aerosiluranti italiani"

E' molto probabile che il rientro sia avvenuto nel 1944. Hai avuto modo di sapere in cosa consisteva il suo lavoro di intelligence?

Grazie per le risposte. Sai qualcosa sugli altri due abbattimenti e sul volo il giorno che fu abbattuto Balbo?
Per quanto riguarda il periodo con gli americani non ne parlava molto, penso che curava i documenti riservati o la cifra e parlava inglese correttamentre, al SAR si interessava anche di questi.
Gianni

Credo che al rientro dalla prigionia non fosse più "operativo" e non abbia più volato con il Raggruppamento Trasporti ( costituito per la stragrande maggioranza da Cant Z 1007 bis e SM 79 ) ed in seguito anche con il Bombardamento ( con gli aerei Baltimore) , altrimenti ne avrebbe parlato più che volentieri.

Per quanto riguarda Gigli con il CR 42 in Africa Occidentale nel 1940, devi darmi qualche ulteriore indicazione. Ti posso anticipare che in un libro abbastanza fornito delle operazioni e dei reparti in quel periodo in Africa, uscito da poco, "Desert Prelude" non compare il nome del S.M. pil. Aldo Gigli. Sul libro delle memorie del Gen. Francesco Pricolo Gigli Aldo è riportato tra le MAVM.

cordiali saluti

Dai suoi racconti quel giorno era in volo con il cr42 e non è riuscito ad atterrare alla sua base (non ricordo il nome) nonostante avesse sparato i razzi di riconoscimento e con un altro cr42 andò ad atterrare in una pista nel deserto-
Gianni

Se questa è la sua testimonianza, allora occorre innanzi tutto vedere nel giugno 1940 quale era ordine di battaglia in quella zona e capire quali unità di caccia vi erano , e quali che montavano i Fiat CR 42 ( e questo non credo che sarà un problema) e ci permetterà di definire e focalizzare meglio il campo d'indagine.

Grazie Sparviero
e l'amizia con Marini che in quel periodo (primi anni 70) era Comandante delll'Aerotrasar (15° e 46^) a cosa è dovuto, stesso corso piloti?, equipaggio di sm79 ecc.?
Gianni

Ho effettuato una ricerca sulle unità presenti in Africa Occidentale ad inizio conflitto ed equipaggiate con CR42 e CR 32 ( ed escludere qualsiasi "confusione" data la tua giovane età e poca esperienza all'epoca in cui Gigli ti ha riferito a proposito del tipo di aereo conil quale ha effettuato l'atterraggio di emergenza).

I Gruppi con CR 42 e 32 sono i due del 2° Stormo : 8° Gruppo ( 92^,93^ e 94^) e 13° Gruppo ( 77^,78^ e 82^);
ed il 10° Gruppo del 4° Stormo (84^,90^,91^)

quest'ultimo nel periodo dell'incidente a Balbo era schierato a Tobruk, ma non risulta alcun Gigli negli organici del 4° Stormo ( ho confrontato la summa in materia il libro di Antonio Duma )
con riferimento all'8° anche questo a Tobruk ( almeno ad inizio conflitto) ma nel libro di Pesce che riporta tutta la storia dell'8 non risultano piloti a nome Gigli appartenuti all'8° Gruppo. Resta da vedere il 13° Gruppo che era di base a Tripoli, ma Desert Prelude che riporta i nominativi delle tre Squadriglie ad inizio conflitto non riporta alcun Gigli.

Certo l'episodio che ti ha raccontato è abbastanza singolare dato l'avvenimento a cui te lo ha inserito.... per poer pensare a confusione di periodi e tempi..ma le Squadriglie salvo errori, ma non credo a questo punto sono quelle...

Ciao Sparviero
Gigli era una persona molto seria e non penso che abbia detto cose diverse per quel periodo anche perchè oltre ai suoi colleghi che ben sapevano le vicessitudine di ognuno di loro erano disponibili anche i libretti di volo, i fogli matricolari e le note caratteristiche.
Il col. Visani che è diventato famoso anche per il libro "il pilota moderno" lo teneva in gran considerazione così come il col.Pasquali Pasquale e il Ge
nerale Marini.
In quegli anni non volava molto e quando lo faceva volava sui Grumman HU16.
Gianni

Ciao Gianni
sono d'accordo con te, nel senso che "è un mistero" perchè quello che lui ha tramandato e che voi ricordate bene è inserito in un giorno di guerra che non è passato "anonimo" : 28 giugno 1940 Tobruk.

Ora la nostra attenzione si è concentrata ai Gruppi che avevano i CR 42 e i CR 32 e che erano nella zona.
Il risultato è stato negativo, il problema è a questo punto , tenuto proprio conto della testimonianza di Gigli che non è assolutamente messa in dubbio, stiamo andando nella direzione giusta? era su un CR 42 a Tobruk o era a pilotare un altro aereo e ricordi male dopo tanto tempo?
. Tempo fa ad es. ebbi ad imbattermi , su un libro di recente pubblicazione, del resoconto di una "testimonianza" di un parente di un pilota deceduto per incidente nell'ultimo conflitto nel 1944 a Galatina che era avvenuto a suo dire su un MC 205 del 5° Stormo. Ebbene, io ero certo che il 5° Stormo, i MC 205 non li aveva mai avuti in carico durante il conflitto e non mi tornava la cosidetta "testimonianza" che era in contrasto con quanto da me ricercato e trovato su quel triste episodio e che fa parte della mia ricerca su quell'aeroporto. ( Ecco anche motivo per cui Gigli di cui non ho traccia ho cercato di andare a fondo...)
Per cui contattai l'autore del libro che mi rimandò al parente che a sua volta mi asserì con certezza del dato e che ne era sicuro e che aveva da qualche parte una lettera inviatagli dal Gen.Pesce Storico e pilota di quello Stormo che ne confermava quanto da lui asserito.
Non mi tornava nenache questa e oltrettutto che Pesce avesse potuto prendere come si suol dire "un granchio" e quindi dati alla mano gli ho chiesto gentilmente di verificare i suoi documenti
Ebbene dalla verifica è venuto fuori che Pesce aveva indicato, e non poteva essere diversamente , un MC 202! quello che lui chissà per quale trasposizione nella memoria ricordava "per certo" essere un MC 205!
nel suo caso , nel tempo la memoria lo aveva fatto sbagliare.
Con questo Gianni, non metto in dubbio che Gigli possa essere stato in quella zona e in quel posto quel giorno , la domanda è siamo sicuri di ricordare che lui ha indicato in un CR 42 l'aereo che pilotava? Le squadriglie come ti ho anticipato, ma lascio ancora un pò i margine le ricontrollerò, sono quelle sopraindicate e coni risultati che ho evidenziato. Per fugare ogni dubbio in merito non resta che ilfoglio matricolare del pilota e risalire all'unità .

Edited by sparviero3 - 22/4/2010, 23:35

Ciao Sparviero
sulla citazione del cr42 non ho dubbi ma posso benissimo aver inteso male il racconto di Gigli fatto all'epoca, il figlio l'ho visto molti anni fa al funerale e provo a contattarlo, il padre era meticoloso e mi ricordo che aveva la copia dei documenti e in questo modo vedo di avere altre notizie e delle foto.
Gianni

Bene Gianni, se hai la possibilità di contattare il figlio vedi se può darti delle info, che senz'altro ritroverà nel foglio matricolare, del suo arrivo a Galatina ( credo che sia il 1944 in quanto è l'anno che sono rientrati in tanti e dalla prigionia ed altri dopo che fu liberata Roma nel giugno 1944 a combattere e prendere servizio con la Regia cobelligerante) e della sua nuova unità di appartenenza.