| | Beretta 7,65 come mettermi in regola? | |
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| | CITAZIONE (Valore Militare @ 3/8/2010, 20:18) Può essere che si tratta di una modello 34 con canna in calibro 9 corto con canna ritubata in calibro 7,65 oppure una 34 con canna ex novo in calibro 7,65 oppure una 35 regolare. Ho già suggerito prima che la matricola 750.xxx può essere di una 34 del 1939 o di una 35 del 1950. In entrambi i casi la data di produzione è sicuramente ben presente, basta leggerla. E comunque se si trattasse di un'arma prebellica la scritta sul carrello sarebbe su due righe, mentre se fosse post sarebbe su una sola riga: anche qui è sufficente leggerle. | | | |
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| | CITAZIONE (kanister @ 3/8/2010, 20:28) CITAZIONE (Valore Militare @ 3/8/2010, 20:18) Può essere che si tratta di una modello 34 con canna in calibro 9 corto con canna ritubata in calibro 7,65 oppure una 34 con canna ex novo in calibro 7,65 oppure una 35 regolare. Ho già suggerito prima che la matricola 750.xxx può essere di una 34 del 1939 o di una 35 del 1950. In entrambi i casi la data di produzione è sicuramente ben presente, basta leggerla. E comunque se si trattasse di un'arma prebellica la scritta sul carrello sarebbe su due righe, mentre se fosse post sarebbe su una sola riga: anche qui è sufficente leggerle. Però bisogna saper leggere, un principiante non conosce nulla delle scritte poste su una o due righe.  | | | |
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| luciano_zut |
| | Eccomi qua come promesso con le foto: Direi M34 del 1939 ridotta da cal 9 a 7.65 (è possibile/vale la pena riconvertirla a 9?) Carrello con riflessi color melanzana Istruitemi e raccontatemi tutto di quest'oggetto. Inoltre seguirò i vostri consigli ed invece del Nulla Osta mi indirizzerò verso un P.A. sportivo. Unico dubbio ... che differenza c'è REALMENTE rispetto ad un P.A. classico? E ora le foto (non mi sembra di aver visto altri punzoni ma se ce ne possono essere altri nascosti ditemelo)         | | | |
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| | Inoltre seguirò i vostri consigli ed invece del Nulla Osta mi indirizzerò verso un P.A. sportivo.
Unico dubbio ... che differenza c'è REALMENTE rispetto ad un P.A. classico?
Il Nulla Osta è valido solo per un mese e ti permette di acquistare un o più armi una sola volta, il Porto d'armi per l'esercizio del tiro a volo vale sei anni e ti permette di acquistare le armi quando ti interessano. Non bisogna confondere il Porto d'armi per l'esercizio del tiro a volo con il Porto d'armi per difesa personale, in quanto il primo ti autorizza all'acquisto e al porto delle armi dalla tua abitazione al poligono mentre il secondo ti autorizza al porto dell'arma su tutto il territorio nazionale quando e come vuoi. Naturalmente il porto d'armi per difesa personale viene rilasciato solamente a persone che ne hanno titolo. Circa i documenti da presentare e la speda da sostenere è quasi identica fra il N.O. e il porto d'Armi per l'esercizio del tiro a volo.
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| | Concordo con V.M. circa la parte legale.
Circa l'arma hai potuto già verificare che si tratta di una ex 9c convertita in 7,65, come rilevabile dal marchio di collaudo "stella su scudo con fucili incrociati" che veniva utilizzato dopo il 1950.
Tutti gli altri marchi che ci presenti confermano la datazione 1939. Sullo sperone, sul lato opposto al FAG39, non c'è niente?
Ritengo che tecnicamente la riconversione al 9c sia fattibile, basta procurarsi una canna ed un caricatore. Il problema direi che sia se ne vale la pena: in fin dei conti avresti sempre una pistola in cui la canna ha una matricola diversa dal resto.
E poi se per te è importante perchè è di tuo padre direi che forse è meglio conservarla così.
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| | La storia della pistola è questa, lasciala così.  Per curiosità mi puoi dire quante sono le righe all'interno della canna.  Prova a controllare se i 4 numeri della matricola posti sulla canna corrispondono ai 4 numeri finali della matricola, in quanto la canna sembra originale, ma ritubata. | | | |
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| | CITAZIONE (Valore Militare @ 6/8/2010, 14:37) Prova a controllare se i 4 numeri della matricola posti sulla canna corrispondono ai 4 numeri finali della matricola, in quanto la canna sembra originale, ma ritubata. Si, in effetti la canna sembra nata in 9c e ritubata, però potrebbe anche essere una di quelle che venivano prodotte espressamente in 7,65 con le dimensioni esterne della 9c. L'unica cosa sicura mi sembra che non sia di una 7,65, confronta comunque queste due: sopra la 7,65 per una 7, 65, sotto una 7,65 delle dimensioni di una 9c. [IMG]  Uploaded with ImageShack.us[/IMG] | | | |
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| | Concordo con gli altri utenti..... lasciala così. VISSUTA E' ANCORA PIU' BELLA!!!! Una pistola storica con una propria storia..... non è messa male e fa sempre la sua bella figura. | | | |
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| luciano_zut |
| | Anche a me piace molto con la sua aria vissuta.
Sulla parte opposta di FAG39 non c'è nulla. Ma cosa indica questo FAG39? Non ho trovato nessuna indicazione di questo punzone.
Cercando meglio ... Penso indichi Fabbrica Armi Gardone ... e guardando meglio sulla parte opposto noto un leggerissimo incavo ... come se avessero "tolto" qualcosa. Per renderla ad uso civile? Che fastidio!!!
E gli altri punzoni cosa indicano?
Sotto al calcio ne ho visti altri 3 piccolissimi sembrano una L poi una C e un PT o FT se interessano ingrandisco e posto.
La canna ... il diametro esterno è di circa 14 mm ... e non ha però nessun numero di matricola ... ha solo i due marchietti stella e scudo con i fucili.
In quanto alle rigature ... faccio fatica a vederle bene ... forse è sporca o consumata ... ma mi sembra 6 (più che righe mi sembtano fasce) e la canna sembra quasi avere un foro esagonale.
Edited by luciano_zut - 6/8/2010, 17:09
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| | FAG coronato è il punzone della Fabbrica d'armi di Gardone, come hai scritto, tutte le Beretta dell'epoca erano collaudate dalla FAG; 39 indica l'anno in cui è stato apposto, anche se stranamente fu utilizzato anche nel 1940.
La tua arma risulterebbe prodotta prima dell'ottobre 39, altrimenti si avrebbe la combinazione 1939 - XVIII
Probabilmente sulla parte opposta del FAG39 c'era il punzone RE coronato ed altrettanto probabilmente è stato cancellato quando è stato modificato il calibro.
I vari punzoni sotto al calcio dovrebbero indicare i vari operai che hanno proceduto alle lavorazioni, però di questo non si ha certezze.
Edited by kanister - 6/8/2010, 21:43
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| | CITAZIONE (Valore Militare @ 6/8/2010, 11:04) Inoltre seguirò i vostri consigli ed invece del Nulla Osta mi indirizzerò verso un P.A. sportivo.
Unico dubbio ... che differenza c'è REALMENTE rispetto ad un P.A. classico?
Il Nulla Osta è valido solo per un mese e ti permette di acquistare un o più armi una sola volta, il Porto d'armi per l'esercizio del tiro a volo vale sei anni e ti permette di acquistare le armi quando ti interessano. Non bisogna confondere il Porto d'armi per l'esercizio del tiro a volo con il Porto d'armi per difesa personale, in quanto il primo ti autorizza all'acquisto e al porto delle armi dalla tua abitazione al poligono mentre il secondo ti autorizza al porto dell'arma su tutto il territorio nazionale quando e come vuoi. Naturalmente il porto d'armi per difesa personale viene rilasciato solamente a persone che ne hanno titolo. Circa i documenti da presentare e la speda da sostenere è quasi identica fra il N.O. e il porto d'Armi per l'esercizio del tiro a volo. Il primo titolo autorizza l'acquisto di tutte le armi e delle munizioni ed il TRASPORTO delle stesse al poligono cone le dovute modalità. Il secondo autorizza SI il porto dell'arma sul territorio nazionale, ma con determinate eccezioni che la legge prevede (non in riuniioni o manifestazioni pubbliche ed assembramenti, in determinate modalità su treni e navi, mai addosso su aerei ma consegnata al posto di polizia, ecc..) Il porto d'armi per difesa personale viene rilasciato a persone che ne dimostrino e documentino l'effettivo bisogno. | | | |
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| 26 replies since 31/7/2010, 19:03 12436 views |
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Armi da fuoco italiane
