| | Maggio 1917 primo esperimento di posta aerea, immagini inedite sempre dallo stesso diario fotografico | |
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| predone bergamasco |
| | da collezionista devo dire bellissssssssimmmme
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| foch |
| | Dalla lettura di Wikipedia, si evince che in fatto di posta aerea l'Italia e De Bernardi sono detentori di un secondo primato.
Il 30 novembre 1941, il Col. De Bernardi volò in due ore da Milano a Guidonia (Roma) pilotando il velivolo a reazione Campini-Caproni N. 1 e trasportando a bordo alcuni aerogrammi (annullati con speciali timbri tondi). Primo esperimento al mondo di posta aerea a reazione !
Messaggi ufficiali di congratulazioni pervennero all'Italia da 33 stati esteri. Degno di nota che a stabilire il nuovo primato fosse lo stesso pilota del primo volo di posta aerea; e che come nel 1917 l'Italia fosse nuovamente in guerra. (Inutile dire che anche queste del 1941 sono rarità filateliche.)
Foch
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| | CITAZIONE (austrian soldier 1917 @ 16/2/2013, 23:22) !!!! hai fatto il doppio colpo!!! i francobolli del regno con questi marchi sono ricercatissimi!!! Già peccato che non sono mie ma del mio solito fortunato amico. Grazie foch per l'integrazione. Ciao Roberto
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| foch |
| | Da non filatelico, mi chiedevo le quotazioni del primo francobollo di posta aerea (per esemplari non annullati, annullati, su busta).
Combinazione vuole che proprio in questi giorni mi sia deciso a prendere in mano la collezione di francobolli del Regno di mio padre -collezione pressochè completa e dove questa emissione del 1917 (ottenuta mediante la sovrastampa di un'emissione precedente) è naturalmente presente. Con l'aiuto di un catalogo di parecchi anni fa, sono andato a controllare le quotazioni e ho visto che non erano/sono poi così alte.
E' però chiaro che qui ci troviamo di fronte ad uno dei pochi esemplari recanti l'annullo del primo volo e su cartolina viaggiata e recante la firma del pilota. Quindi plusvalore.
Ma in proposito chiedo agli esperti (e la domanda non sembri OT) : la fotografia/cartolina è stata affrancata. Il bollo è stato annullato. De Bernardi l'ha firmata con i suoi saluti a Manzini. A Roma di sicuro è arrivata, con l'altra corrispondenza a bordo dell'aereo decollato da Torino. Mancano però nome e indirizzo del destinatario. A Manzini la missiva l'avrà consegnata direttamente De Bernardi ? E in questo caso può ancora parlarsi di corrispondenza 'viaggiata', come se fosse stata recapitata normalmente dal servizio postale?
E' una curiosità che mi è venuta e mi piacerebbe conoscere la risposta.
Foch
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| | Ciao Foch non sono un filatelico anche se i miei primi passi da collezionista (avevo 8 anni) sono stati proprio i francobolli e le monete per cui non posso darti la risposta, mentre sono sicuro che la missiva al Manzini l'abbia consegnata proprio De Bernardi. Roberto
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| ascarisomalo |
| | CITAZIONE (foch @ 19/2/2013, 16:52) Da non filatelico, mi chiedevo le quotazioni del primo francobollo di posta aerea (per esemplari non annullati, annullati, su busta).
Combinazione vuole che proprio in questi giorni mi sia deciso a prendere in mano la collezione di francobolli del Regno di mio padre -collezione pressochè completa e dove questa emissione del 1917 (ottenuta mediante la sovrastampa di un'emissione precedente) è naturalmente presente. Con l'aiuto di un catalogo di parecchi anni fa, sono andato a controllare le quotazioni e ho visto che non erano/sono poi così alte.
E' però chiaro che qui ci troviamo di fronte ad uno dei pochi esemplari recanti l'annullo del primo volo e su cartolina viaggiata e recante la firma del pilota. Quindi plusvalore.
Ma in proposito chiedo agli esperti (e la domanda non sembri OT) : la fotografia/cartolina è stata affrancata. Il bollo è stato annullato. De Bernardi l'ha firmata con i suoi saluti a Manzini. A Roma di sicuro è arrivata, con l'altra corrispondenza a bordo dell'aereo decollato da Torino. Mancano però nome e indirizzo del destinatario. A Manzini la missiva l'avrà consegnata direttamente De Bernardi ? E in questo caso può ancora parlarsi di corrispondenza 'viaggiata', come se fosse stata recapitata normalmente dal servizio postale?
E' una curiosità che mi è venuta e mi piacerebbe conoscere la risposta.
Foch Fortunatamente questo francobollo, pur rappresentando un grande evento storico- aereofilatelico, a tutt'oggi non ha raggiunto elevatissime quotazioni(poche decine di euro) ciò perchè all'epoca fu emesso un numero consistente di francobolli per celebrare l'evento ed altrettanto numerosi furono i documenti postali , ufficiali e non, che furono creati e trasportati. Pertanto sul mercato filatelico a tutt'oggi si riscontrano ancora a prezzi ragionevoli molti di questi documenti. Vero è che pezzi trasportati e firmati dal pilota avendo indubbiamente notevole valore storico, ne aumentano considerevolmente il valore .
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| 22 replies since 18/8/2010, 11:30 1348 views |
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