Il 105/22 mod 1961 ha una storia lunga ed interessante, che parte dalla 1 GM.
La Skoda produsse l'ottimo 100/17 che fu usato dall'Esercito Austro-ungarico. Dopo il 1918 l'Italia ne ottenne parecchi di preda bellica che furono estesamente usati nella 2 GM. Fra le due guerre la Skoda allungó la canna per aumentare la gittata, creando il 100/22, usato fra gli altri da Jugoslavia e Polonia. L'Italia ottenne pezzi 100/22 di preda bellica, sia direttamente, che tramite i tedeschi, ed usó anche questi, specie perché il munizionamento era compatibile.
Nel secondo dopoguerra alcuni 100/17 furono modificati in 100/22 con affusti e ruote maggiormente adatti al traino meccanico. Poi si aggiunge una piattaforma circolare, simile (o uguale?) a quella usata nel 25 pdr britannici, per ovviare ai limiti di brandeggio dovuto all'affusto a coda unica. Infine si aggiunse un freno di bocca e si ricameró i pezzi per il munizionamento 105 mm NATO. Il modello che ne risulta è appunto il 105/22 mod 1914/61, con prestazioni all'altezza del 105/22 americano.
Ne sopravvivono parecchi esemplari, compreso quello del Gianicolo. Io ho avuto modo di vederlo alla Cecchignola di Roma, al Museo Memoriale della Libertà di Bologna ed al Gottard Park di Castelletto Ticino, dove si trovano almeno 8 pezzi:
www.museogottardpark.it/Diversi altri pezzi sono conservati dentro caserme o usati per monumenti.
Non molto tempo fa un articolo al riguardo era apparso su Storia Militare, a firma di Filippo Cappellano.
Massimo
Edited by Massimo Foti - 6/9/2010, 12:55