| Ahi, ahi, ahi.
Vedo che il buon vecchio (?!) Gabriele ci vuole tendere un tranello. Ma noi, che siamo bravi e diligenti allievi, non ci facciamo sorprendere (Gabriele, siamo sempre sul pezzo!!!!).
Le mostrine illustrate nella foto (foto rarissima, peraltro, direi più unica che rara. Tanto che anche nel mio libro non sono riuscito a pubblicare una simile testimonianza), sono quelle per gli ufficiali appartenenti ai reggimenti coloniali in Libia, previste dalla V serie di “Aggiunte e varianti al Regolamento sull’uniforme e istruzione sulla divisa dei RR. Corpi di Truppe Coloniali – Edizione 1929” (Ministero delle Colonie, Roma, 15 maggio 1934).
Tale disposizione prevede, al Capo V, paragrafo 1, comma A.:
"per gli ufficiali dei reggimenti di fanteria indigena della Tripolitania e della Cirenaica mostrine a forma rettangolare, senza bottoncino, della lunghezza di mm. 70, della larghezza di mm. 28 e dei colori distintivi dei due battaglioni che costituiscono il reggimento;".
Sicuramente Gabriele, conoscendo il nome dell'ufficiale, saprà anche a che battaglione (e quindi a quale reggimento, e di conseguenza quali sono i quattro colori rappresentativi dell'unità) appartiene e, a giudicare dalla sicurezza con cui parla di colori ben precisi, sarà in grado di presentarci una anticipazione grafica di questa stranissima, e rarissima, mostrina (ufficialissima!!! Nessun errore o combinazione strana come alcune ipotizzate più sopra...).
Dai Gabriele, facce sognà!
Un caro saluto a tutti,
Renzo Catellani
|
Uniformi, Copricapi, Equipaggiamenti
