Ciao ragazzi,
beh, innanzitutto complimenti a Marco per il bel berretto postato!
Da appassionatissimo del settore "turchino", e specialmente dei berretti, (sono un devoto discepolo del Dio Cantelli), posso approfittare per dire un paio di cosette sul pezzo, in attesa di postarne qualcuno dei miei sui quali vorrei un parere del Moderatore.
La questione della definizione di questi tipo di copricapo è annosa. Personalmente, sulla scorta appunto del Cantelli ("Uniformi del Regio Esercito nel periodo umbertino", USSME 2000) ritengo che la definizione più giusta per questo modello di berretto sia, come già è stato detto qui e in altri topic, quella di "modello 1895", giacchè esso è sostanzialmente l'evoluzione del precedente "modello 1880", poi confermato con l'istruzione del 1891. Il "modello 1895" è regolamentato dall'Atto 101 del 1895, che appunto modifica la precedente istruzione sulla divisa.
Le differenze del "modello 1895" rispetto al 1880 risiedono sostanzialmente:
- nella mancanza delle filettature del colore distintivo del corpo sopra e sotto la sopraffascia di velluto;
- nella mancanza del cordoncino, oro o argento, sulla cucitura superiore, intorno al tondino.
Questo per dire che, lasciando da parte il "modello 1909" (grigioverde), la definzione di "modello 1903", a mio avviso, non è corretta, in quanto l'istruzione sulla divisa del 1903, che pure apporta varie modifiche alla precedente tenuta, si limita, per quanto concerne i copricapo, a confermare il preesistente modello di berretto, e cioè appunto il "modello 1895".
C'è poi da fare un discorso ben diverso: il berretto di cui stiamo discutendo ha avuto un'esistenza molto longeva, considerando che, oltre alle alterne vicende della "divisa turchina", esso è stato in uso - pensando ai RRCC - praticamente fino al 1935 (prendo questa data sempre dal Cantelli). In tale arco temporale (più di trent'anni!) la moda militare ha subito forti evoluzioni, e così il gusto degli ufficiali che dovevano indossare questi berretti.
Nel corso degli anni, quindi, le dimensioni delle varie parti costitutive del berretto, e perciò anche le proporzioni tra di esse, sono andate - nella "prassi"! - modificandosi molto sensibilmente, rispetto alle dimensioni codificate nelle tavole annesse all'atto 101/895.
In sintesi (senza in questa sede citare le dimensioni regolamentari del berretto ex atto 101) , possiamo dire che si passa da berretti "piccolini", morbidi, piuttosto bassi, con visiere piccole e inclinate, a berretti rigidi, svasati, più alti (fino ad arrivare ai - secondo me - tremendi "panettoni" della fine degli anni '20).
Se, oltre a ciò, consideriamo che per la gran parte i nostri ufficiali acquistavano questi copricapo presso sartorie private, quando non se li facevano confezionare direttamente su misura, si può ben comprendere la grande eterogeneità di "fogge" che si può riscontrare in questi berretti.
Così ad occhio, senza avere sotto mano il tuo pezzo, direi che, dalle proporzioni del berretto, quello di Marco può essere ricondotto al "modello 1895" prima maniera (old school...
), e quindi collocato negli ultimi anni dell'800, o nei primi del nuovo secolo. Viceversa, quello di adriano, sempre ad occhio, lo collocherei a cavallo della Prima Guerra Mondiale.
Mi piacerebbe molto creare un topic relativo all'evoluzione delle forme di questo bellissimo berretto...se il Moderatore - che vedo ha una collezione e una competenza smisurata - ci sta, potrei mettermici dietro molto volentieri!
Ciao!
Nic