UNIFORMI DEL GRANDUCATO DI TOSCANA 1816-1860

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view post Posted on 13/1/2012, 13:27
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Mi pare di vedere che gli ufficiali portavano una sciarpa dorata in vita, confermate?
 
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view post Posted on 3/3/2013, 12:09
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Riprendo questa interessantissima discussione per segnalarvi una felice scoperta avvenuta nel Maremagnum: nel sito che riporto in calce potrete trovare una buona quantità di disegni di uniformi militari. La sezione "Italia" si dimostra estremamente ricca ed interessante.

http://digitalgallery.nypl.org/nypldigital...=773362&level=2 (si tratta del sito della New York Public Library. E' probabile che alcuni tra voi già lo conoscessero, per quanto mi riguarda è stato un felicissimo ed inaspettato ritrovamento)

Proviamo dunque a confrontare le tavole originali con quelle rinvenute. L'autore, lo avrete già riconosciuto dallo stile, è Quinto Cenni. Si comincia con la Fanteria. Il periodo dovrebbe essere quello 1852-59.

CITAZIONE (Fiodor181 @ 3/11/2010, 15:11) 

fanteriadilinea
fanteriadilinea2

PS. Si noti come, nei quadretti dedicati ai Cacciatori (sia a piedi che a cavallo), si parli di "Casciatori": il nome deve essere stato colto dalla viva voce di un toscano :D
 
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Orbace
view post Posted on 3/3/2013, 15:59




CITAZIONE (Maggiore R. @ 3/3/2013, 12:09) 
PS. Si noti come, nei quadretti dedicati ai Cacciatori (sia a piedi che a cavallo), si parli di "Casciatori": il nome deve essere stato colto dalla viva voce di un toscano :D

Hmmm... un Toscano non direbbe mai "casciatori", strascicano la ci solo se è semplice (tipo "semplisce"). Sarà un errore di trascrizione come "Fanyaria" e "Fanteria de Linea". Comunque un materiale ricco, segnalazione interessante anche per un profano come me. E grazie anche per aver riportato a galla questa vecchia discussione, che mi era sfuggita.
Saluti.
 
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view post Posted on 5/8/2013, 12:20
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CITAZIONE (Lavaapochi @ 4/11/2010, 17:35) 
Oltre ai Veliti (che mi sembrano più vestiti da Granatieri che da Cacciatori) non vedo altri Corpi di Fanterie Leggera... :)

A quanto ne so, i Reali veliti nascono da una riorganizzazione dei Reali carabinieri toscani, corpo analogo a quello dei carabinieri sardi prima, italiani poi. Non stupisce quindi che siano piuttosto simili ai granatieri, con tanto di granata sullo shakò. Consultando l'archivio statale online di Firenze (basta digitare su google "veliti toscani"), si può trovare una striminzita storia del Corpo. Per certi versi, mi ricorda quella del reggimento Carabinieri delle Due Sicilie, reggimento di linea creato da una riorganizzazione della Gendarmeria, con uniformi alla granatiere (vedi sotto)
http://http://digitalgallery.nypl.org/nypl...os=27&snum=&e=w
 
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view post Posted on 5/8/2013, 13:44
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Osservando le immagini della fanteria di linea toscana, emerge comunque chiaramente che la tradizione uniformologica toscana era ben poca cosa, molto esposta alle vicende internazionali che coinvolsero il Granducato. Sino al 1848, le uniformi sono praticamente identiche a quelle austriache (immagino questi toscani a Curtatone e Montanara mentre sparano a soldati identici a loro!); dopo la prima guerra d'indipendenza, si torna alla linea asburgica, sia pure temperata (i pantaloni rossi per truppe di fanteria sono piuttosto francesi). Nell'intermezzo, abbiamo una moda di netta derivazione piemontese, con qualche piccola differenza.

Abbiamo qui: (1) granatieri, fuciliere e cacciatore di linea toscani; (2) granatiere di linea piemontese; (3) Cacciatore e granatiere della brigata Guardie, piemontesi; (4) granatiere della Guardia reale delle Due Sicilie

(1) 9jcf
(2) udk7
(3) wb4y
(4) wq2i

Vediamo i granatieri: come è evidente, la tunica è chiaramente piemontese. Tuttavia, i granatieri di linea toscani portano non il chepì come i loro omologhi sardi, ma il berrettone in pelo, che invece è prerogativa dei granatieri della Guardia sia in Piemonte che a Napoli. Tuttavia, il berrettone è molto più simile al piemontese che al napoletano: mutano solo il pennacchio rosso (assente in Piemonte), il colore delle trecce e dei cordoni (rossi nel regno di Sardegna, bianchi nel granducato di Toscana) e la lunghezza dei cordoni medesimi.
Granatieri e cacciatori portano le spalline (rispettivamente rosse e verdi), come i loro colleghi napoletani, laddove i sabaudi avevano invece i salsicciotti degli stessi colori. I fucilieri invece hanno pure loro le spalline a rollo, ma rosse e non turchine come in Sardegna.
Interessante invece l'equipaggiamento: portano un cinturino bianco (come la Guardia piemontese e, in seguito, la fanteria di linea sabauda), e immagino che sulla placca ci fosse pure uno stemma (l'aquila asburgica? Impossibile dirlo, le immagini non sono chiare). Però portano anche una bandoliera bianca, in ciò simili ai borbonici, che continuarono sino alla fine a far portare alla loro linea gli antiquati bandoliera e budriere bianchi.

Aggiungo un'ulteriore informazione, tratta da un librone (purtroppo non ricordo il titolo) trovato a Bologna sulle uniformi italiane dell'Ottocento: queste uniformi "alla Carlo Alberto" sarebbero state introdotte nel maggio 1848 e ben difficilmente saranno state effettivamente realizzate, considerato che i naturali fornitori, i piemontesi, erano impegnati nel loro sforzo bellico: ogni tunica prodotta era, verosimilmente, riservata ai soldati di SM il re di Sardegna!
Infine: i toscani portarono, dal maggio 1848, dei pantaloni bigi, cosa che i piemontesi re-introdussero solo, credo, nell'agosto dello stesso anno. Si può qui vedere all'opera quella "tradizione pan-italiana" notata acutamente da Carpu circa l'accoppiata turchino-bigio (e confermo: anche Parma vi si conformava).

Edited by Maggiore R. - 5/8/2013, 15:04
 
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