Ciao Paolo! La descrizione di GD l'ho messa solo per pigrizia
Sempre li a sticiare (stuzzicare/sfottere -friulanismo-)
!!!!
Allora: effettivamente di documentazione in merito se ne trova poca. Ero a conoscenza della sua esistenza, come molti, dalle pagine del Rosignoli. Con tutte le mancanze che il testo può avere...
Ho iniziato a chiedere in giro (collezionisti, fiere, forum).
Seguendo i varii Forum ho avuto modo di farmi un'idea sui criteri costruttivi ritenuti universalmente (da collezionisti di vecchia data) sinonimo di genuinità. Tieni presente che i fregi, non essendo mai stati distribuiti e indossati, rappresentano una curiosità interessante, ma non sono così richiesti e costosi da meritare di essere falsificati.... questo in particolare l'ho portato a casa con 38 euro in totale.
Ho avuto in mano un pezzo ritenuto certo e mi sono fatto un'idea del materiale, dei difetti grafici e di tutto il resto.
Attualmente sono alla ricerca del numero di giugno 2010 di "Militaria magazine" dove è stato pubblicato un articolo con intervista al reduce americano (il mio viene dall'America) che ha raccolto a Dachau i fregi, con tanto di foto dei pezzi. Dallo stralcio di pubblicazione che ho potuto vedere, credo di non aver buttato i soldi!
Il pezzo è stato giudicato positivamente al momento da tutti quelli che l'hanno visto...