| | Corpo di Spedizione in Oriente | |
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| ghirghi |
| | Ancora non è emerso lo Stato di Servizio dell’Ufficiale interessato. Dal documento che allego si evidenzia che: “Il comandante della Spedizione del Corpo in Oriente…..concede…. la Croce al Merito di Guerra…”
Ciò e sufficiente a comprovare che quel tenente del 162 Regg. Fanteria ha realmente fatto parte della menzionata spedizione? Grazie. ghirghi
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| | Certo, l'attestato conferma che il tenente era in forza al 162° Reggimento Fanteria "Ivrea".
Nello specifico dal 19 ottobre 1916 il reggimento era stanziato in Macedonia e più precisamente a Salonicco.
Se ti interessa ti elenco i luoghi dei combattimenti, comunque rimane in quei luoghi fino al mese di novembre dell'anno 1918.
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| ghirghi |
| | Grazie, Valore Militare! Debbo riconoscere che sei un personaggio veramente straordinario. Arrivi ovunque! Non vorrei abusare della tua cortesia, ma ti sarei grato si mi elencassi anche i luoghi dove il 162° ha combattuto. Con tutta cordialità. ghirghi
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| | ..... il 23 ottobre 1916 la Brigata Ivrea sostituisce la "Cagliari" schierando il 161° fra Dova Tepè -Kara Orman e Baisili ed il 162 fra "Tre strade" e Sarakali. Dalò 29 al 31 dicembre è in linea fra la strada di Suhodol -Meglenci - Pitor Rocheaux - Strada di makovo.
Su queste posizioni rimane fino al 4 marzo sostenendo l'intensa attività avversaria e svolgendo attività di pattuglia.
Il 9 aprile è nuovamente in linea, e il 9 maggio, dopo intensa preparazione di artiglieria, inizia una vigorosa azione offensiva nell'arco della Cerna; sferrato l'attacco, le prime ondate raggiungono la linea avanzata avversaria e si accingono a procedere ma vengono arrestate dalla vigorosa reazione nemica.
Le perdite ammontano a 40 ufficiali e 1203 soldati.
Il giorno successivo è ripresa con il finforzo della cagliari e l'obiettivo del Piton Brulè viene raggiunto per essere poi abbandonato: anagogamente l'11.
Dopo il periodo di riordinamento la brigata torna in linea nella notte tra il 25 e 26 giugno rimanendovi fino al 4 settembre: intesa l'attività di pattuglia e numerosi colpi di mano raggiungono risultati positivi.
Dal gennaio 1918 all'agosto la brigata si alterna con la Sicilia e la Cagliari in turni mensili; il 19 aprile respinge un violento attacco nemico e contrattacca a sua volta occupando alcune posizioni avversarie.
il 21 settembre, in seguito all'offensiva serba, il nemico inizia il ripiegamento generale delle sue truppe dal Valdar alla regione dei Laghi e l'Ivrea si pone all'inseguimento.
Il 22 sorpassa le posizioni avversarie sul Piton Brulè, il 23 raggiunge quelle di Musa Oba e podmol, il 24 supera la regione fra Topolciani, Cepik e fra Zagorani e Veselcani, il 25 si disloca a cavallo della strada Prilep-Krusevo.
Formata una colonna celere con l'apporto di altri reparti della cagliari incalza il nemico a Krivogastani, Kocista, occupa Divjak, Cer e Sop.
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| ghirghi |
| | Però! Molto interessante. Grazie, Valore, per la tua squisita cortesia. Con un amichevole saluto. ghirghi
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