Info su Glisenti 1872

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 18/1/2011, 21:04
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
88

Status:


Buonasera a voi tutti,
sono un neofita del forum, cui sono incappato facendo alcune ricerche tese a trovare immagini foto/grafiche dell'estrattore della Glisenti 1873 (non me ne vogliano gli specialisti ma ho trovato indicazioni riportanti 1872, 1873 e 1874, e non so quale sia corretta).
Le immagini mi servono poichè sono entrato in possesso di un bell'esemplare di qs revolver che purtroppo ne è privo,
ringrazio fin d'ora chi potrà darmi un aiuto.

Luciano
 
Top
view post Posted on 18/1/2011, 23:40
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,552
Location:
GENOVA

Status:


Iniziamo dalla corretta denominazione Pistola a Rotazione Modello 1874, ti allego un piccolo mio articoletto sull'arma, una foto e uno schema tecnico..spero bastino a soddisfare i tuoi interrogativi sull'arma.

PISTOLA A ROTAZIONE MOD.1874 CAL.10,35

La prima pistola a rotazione dell'Esercito Italiano era stata la Lefaucheux ad azione singola con cartucce a spillo, all'inizio degli anni '70 la rivoltella progettata da Chamelot e Delvigne aveva dimostrato la sua affidabilità, si trattava di un'arma a castello chiuso che consentiva l'uso di potenti cartucce a percussione centrale, era dotata di un efficace, robusto e semplice meccanismo di funzionamento a doppia azione ed era di facile smontaggio e manutenzione grazie alla possibilità di rimozione di una cartella laterale che dava accesso al meccanismo.
Un progetto di tale validità fu recepito dall'esercito svizzero e da quello francese che con alcune variazioni l'adottarono, l'arma svizzera slanciata e dotata di scanalature di alleggerimento sul tamburo fu calibrata per la cartuccia cal.10,4 a percussione anulare e denominata mod.1872, il mod.1873 francese calibrato per il cal.11 a percussione centrale ha un aspetto più tozzo con tamburo massiccio e canna a due ordini(ottagonale e tonda).
Nel 1874 l'Esercito Italiano decise di adottare l'arma, nel calibro 10,35 a percussione centrale, per dotarne la cavalleria. Ne vennero commissionati 12.000 esemplari, la metà dei quali realizzati dalla ditta Pirlot Freres di Liegi, e i restanti fabbricati dalla Società Siderurgica Glisenti.
La "Pistola a rotazione modello 1874" cal.10,35 è a castello chiuso e meccanismo a doppia azione; è lunga 290mm. con una canna ottagonale avvitata al castello da 160mm.Pesa scarica 1150 gr. Il tamburo a 6 camere presenta scanalature di alleggerimento al centro è forato per accogliere il tubetto che reca posteriormente la corona dentata su cui agisce il meccanismo di rotazione. Il tubetto, che accoglie l'albero del tamburo, non è presente sugli esemplari belgi che presentano un tamburo monopezzo, ma costituisce una modifica realizzata in Italia allo scopo di poterlo sostituire in caso di consumo della corona dentata e per poter sottoporre il pezzo a tempera ottenendo una maggiore resistenza all'usura. Posteriormente alle scanalature di alleggerimento il tamburo presenta sei fresature in cui si impegna un risalto del grilletto per assicurare l'arresto del tamburo ed il suo allineamento con la canna. Sul lato destro dell'arma si osserva il canale guida con la bacchetta di espulsione e, dietro al tamburo lo sportello di caricamento che ruota all'indietro assicurato in chiusura da una molla a lamina.
A sinistra troviamo la cartella amovibile che consente l'accesso al meccanismo, assicurata posteriormente da una vite ed anteriormente da un'appendice ad incastro, presenta tre fori in cui si inseriscono le teste dei tre perni principali fissati alla parete destra del castello. Il ponticello è unito ad incastro al castello,
L'asse del tamburo, dotato di testa zigrinata per l'estrazione è munito di una molla di attrito che impedisce libero movimento al tamburo.
Il meccanismo di sparo è, come già detto, sistema Chamelot Delvigne, presenta un massiccio cane dotato di un percussore robusto, sulla parte inferiore del cane stesso agiscono la molla principale e i robusti elementi della catena di scatto che consentono l'azione singola e la doppia azione e provvedono alla rotazione del tamburo.
L'arma è finita con lucidatura, le guancette sono in noce e sulla coccia è presente un anello portacorreggiolo; è robusta, ben fabbricata e calibrata per una munizione ragionevolmente potente. Nata "giovane" ed al passo con i tempi la '74 ebbe una vita operativa lunga anche in relazione al fatto che la mod.1889 era calibrata per la stessa cartuccia, i due modelli furono affiancati per lungo tempo è l'arma prese parte, anche se in ruolo secondario, alla I°GM. Nel 1888 quando era già evidente l'eccessiva lunghezza dell'arma comparve il mod.'74 corto con canna da 114mm.non è chiaro se alcune armi furono fabbricate con queste caratteristiche o se ci si limitò ad accorciare alcune '74 già in dotazione, il tipo accorciato ebbe comunque vita effimera essendo del 1889 l'adozione del nuovo modello.

Dati tecnici
Calibro: 10,35mm.
Lunghezza: 290mm.
Lunghezza canna: 160mm.
Rigatura: 4 righe destrorse
Peso scarica: 1150 gr.
Capacità tamburo: 6 colpi

image

image



Ciao giacomo
 
Top
view post Posted on 19/1/2011, 07:50
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
2,294
Location:
roma

Status:


Ma quella della foto non e' quella svizzera?
 
Top
view post Posted on 19/1/2011, 13:12
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
88

Status:


Caro Giacomo
grazie per la cortesia, la celerità e soprattutto l'alto profilo della risposta;

il mio quesito era teso ad avere delle informazioni per poter far ricostruire il pezzo mancante e, dalle foto che allego, o almeno provo ad allegare, si potrà notare che manca anche il reggicorreggiuolo; la molla di ritorno del grilletto non fa il suo lavoro al 100% ma per il resto ritengo sia ben messa e credo ipotizzabile un restauro conservativo non invasivo per poterla rivedere nel pieno della su[IMG]http://img84.imageshack.us/img84/2320/glisenti1.jpg
a funzionalità.

Grazie a chi potrà fornirmi informazioni e immagini dettagliate in tal senso.
image
imageimage
image
image
 
Top
view post Posted on 19/1/2011, 15:52
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,552
Location:
GENOVA

Status:


L'arma è veramente in ottime condizioni e condivido il concetto che si meriti un ottimo intervento di restauro. Alcuni suggerimenti:
-trovare un buon vecchio armaiolo, magari nei suoi cassettini una molla di ritorno e un anello con coccia si trova, meno probabile l'estrattore
-l'estrattore si può ottenere o per riproduzione di un altro originale da parte di un artigiano capace (merce in via di estinzione), mediante cannibalizzazione di un rottame di analogo modello, cercare su alcuni siti USA tipo Gun's Parts, poco probabile, ma tentar non nuoce..
-rinunciare al fai da te per evitare di arrecare danni irreparabili (io parlo al mio livello di manualità, se sei molto bravo..come non detto)

Ti faccio i miei migliori auguri per il recupero del pezzo, in fondo un pezzo di storia italiana che dura quasi dal tempo dell'Unità del nostro amato e sciagurato Paese.

x luciart credo tu abbia ragione, la foto è presa dal web e classificata come Ordinanza Italiana vecchio modello, ma è possibile sia riferita ad un altro modello Chamelot Delvigne, tutti piuttosto analoghi per aspetto e differenti solo nel calibro..

Un caro saluto giacomo
 
Top
view post Posted on 19/1/2011, 16:11
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
88

Status:


Caro Giacomo
hai colto perfettamente le mie esigenze, ed avendo sottomano un capacissimo artigiano sono appunto alla ricerca di qualcuno che avendo l'arma completa sia disponibile a fotografare l'estrattore per avere dei riferimenti ben precisi!

Grazie

Luciano
 
Top
view post Posted on 19/1/2011, 16:21
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,552
Location:
GENOVA

Status:


Ti suggerisco, se riesci a trovare un fortunato possessore di una Modello 1874 buona ti conviene fare uno stampo in cera oltre ai rilievi fotografici, riprodurre un pezzo senza disegni quotati è un problema complesso.

Ciao
 
Top
view post Posted on 19/1/2011, 16:32
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,981

Status:


C'è un'altra possibilità, nei vari mercatini circolano molte di quelle che vengono definite "schiacciatine": cosa sono? Delle armi che sono state gettate sotto una pressa per distruggerle. Non dovrebbe essere difficile trovarci in mezzo una 74 completa ma schiacciata da cui ricavare i pezzi mancanti o poter ricavare le quote per ricostruirli.

[IMG]image Uploaded with ImageShack.us[/IMG]
 
Top
view post Posted on 19/1/2011, 16:48
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
88

Status:


CITAZIONE (lancieri novara 5 @ 19/1/2011, 16:21) 
Ti suggerisco, se riesci a trovare un fortunato possessore di una Modello 1874 buona ti conviene fare uno stampo in cera oltre ai rilievi fotografici, riprodurre un pezzo senza disegni quotati è un problema complesso.

Ciao

Sto cercando giusto quello!
Credo che per la meccanica semplice del pezzo non sia un problema la quotatura, certo più info si hanno meglio è :-)
 
Top
view post Posted on 19/1/2011, 16:51


Group:
UTENTE
Posts:
2,391

Status:


tra l'altro la campanella (anello) e relativo supporto mi sà che non son poi molto diversi 8se non uguali) da quelli delle ben più diffuse '89 ...

axel 1899
 
Top
view post Posted on 19/1/2011, 16:53
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
88

Status:


CITAZIONE (kanister @ 19/1/2011, 16:32) 
C'è un'altra possibilità, nei vari mercatini circolano molte di quelle che vengono definite "schiacciatine": cosa sono? Delle armi che sono state gettate sotto una pressa per distruggerle. Non dovrebbe essere difficile trovarci in mezzo una 74 completa ma schiacciata da cui ricavare i pezzi mancanti o poter ricavare le quote per ricostruirli.

[IMG]image Uploaded with ImageShack.us[/IMG]

AAAAARGH!
Avrei preferito fosse un fotoritocco di Photoshop!
... riconosco una Pieper, o Bayard, tipo Model O che ho appena recuperato ed una Galesi su cui non mi sono accordato per il prezzo.....

purtroppo dalle mie parti, la cara vecchia Magna Grecia, non ho la fortuna di avere questo genere di mercatini, ma a giudicare da quanto ho provato guadando la tua foto non me rammarico affatto :-((

Grazie comunque per la disponibilità e l'informazione.

Luciano
 
Top
view post Posted on 19/1/2011, 17:13


Group:
UTENTE
Posts:
2,391

Status:


vengono periodicamente schiacciate/tritate sia armi " civili " oggetto di sequestro o conferimento, sia armi (ex ) militari (tipo i B.M. 59) .... chi vende i poveri resti alle fiere di militaria/mercatini di solito li ha prima recuperati da rottamai che li hanno a loro volta acquistati a peso dalla ns. matrigna patria... prova quindi ad andare " alla fonte " ... gira i " rottamai " dalle Tue parti... ovviamente se Ti regge il fegato....

axel 1899
 
Top
view post Posted on 19/1/2011, 19:47
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
2,294
Location:
roma

Status:


Colgo l'occasione per postare questa famigliola di 74.Anche le ultime due in basso fanno parte della famiglia anche se apparentemente non lo sembrano.Infatti sono tentativi di modernizzare un'arma un po' troppo pesante che poi porto' a scegliere un modello piu sgraziato ma piu' leggero,la 89. Lultima e' una 74 con fondina ,oggetto,la fondina, forse piu' raro della pistola stessa.image]image]image][/URL][/URL][/URL]
 
Top
view post Posted on 19/1/2011, 21:26
Avatar

Messaggi su Miles 233

Group:
MODERATORE
Posts:
1,944
Location:
Firenze

Status:


Dopo quell'orrida immagine di pistole stritolate una bella serie tutta da gustare ....complimenti
 
Top
view post Posted on 19/1/2011, 23:03
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
88

Status:


CITAZIONE (lucianorosso48 @ 19/1/2011, 19:47) 
Colgo l'occasione per postare questa famigliola di 74.Anche le ultime due in basso fanno parte della famiglia anche se apparentemente non lo sembrano.Infatti sono tentativi di modernizzare un'arma un po' troppo pesante che poi porto' a scegliere un modello piu sgraziato ma piu' leggero,la 89. Lultima e' una 74 con fondina ,oggetto,la fondina, forse piu' raro della pistola stessa.image]image]image][/URL][/URL][/URL]

Caro omonimo
denoto un che di sadico nel tuo godere di tanta meraviglia lasciando agli altri le briciole!
Scherzo, complimenti per cotanta abbondanza, ma ti chiedo:
riusciresti a fotografare il solo estrattore smontato davanti ad un semplice righello?

Grazie
 
Top
49 replies since 18/1/2011, 21:04   5437 views
  Share