Revolver Glisenti tipo B

In realtà, Glisenti l'ha usata fino alla liquidazione della società nel 1906, anche se in modo discontinuo, e si conoscono esemplari anche successivi di altro fabbricante dotati di questo dispositivo. La sicura interna si ritrova, invece, a partire dal 1897, ma ovviamente no su tutti gli esemplari. Perché su alcuni usassero la sicura esterna e su altri no, è ancora un mistero!
Per quanto riguarda il revolver di Maresciallo, è senz'altro ottimo, e un porta correggiolo "vero" lo troverai senz'altro nelle fiere di militaria. Con tutti i Bodeo che hanno rottamato, qualcuno avrà senz'altro conservato una o più campanelle.
La matricola a due cifre l'ho ritrovata anche su altri esemplari usciti da Terni, sempre tipo B. Poiché, come è noto, in origine la matricola non l'avevano (diversamente dai tipo A, e salve alcune eccezioni con serie matricolari G e H), probabilmente la matricola è stata apposta a Terni quando queste armi vi sono confluite, allo scopo di poterle caricare sui registri. Probabilmente, ciò è accaduto quando qualche ufficiale ha dato indietro il Bodeo per farsi scontare l'acquisto della Glisenti 1910, o magari della Beretta 34. Molto interessante!