Nuovo libro "Le armi dei partigiani"

Italianissimo F.M. Breda 30.

Aggiungo che nella terminologia partigiana esistevano due S.Etienne, la pesante e la leggera.
La pesante è quella della mia foto, mentre la leggera era il F.M. Chatellerault M24m29, prodotto da varie fabbriche francesi, tra cui appunto la MAS, Manufacture d'armes de Saint Etienne.

Sembra una maledizione: ora che il libro è stampato continuo a trovare foto che, dopo opportuni accordi, avrei potuto inserire al loro posto nel mio.
In un libro che un amico piemontese mi ha inviato ho trovato in copertina questa foto:


ed ecco un ingrandimento:



Secondo voi cosa è?

Pensavo piuttosto ad una Ruby, che è comunque sempre un derivato del disegno Browning.
Questo in considerazione della maggior diffusione in Italia di queste armi.

Probabilmente avrete ragione voi, a me sembra però di vedere qualcosa sotto alla canna, quale l'alloggiamento della molla di recupero.

Io però non vedo una grande differenza rispetto a questa altra foto:




Edited by kanister - 27/5/2014, 10:06

Un doveroso ringraziamento ad un utente del forum che ha inserito una bella recensione del libro nella rivista di cui è caposervizio (posso dirlo o è pubblicità?
Si tratta di Ruggero Pettinelli e la rivista è "Armi e Tiro")