Due keppy da granatiere :1848 e 1850,

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view post Posted on 1/1/2014, 10:56
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Un bellissimo 2014 a tutti !

Per cominciare bene il nuovo anno vi propongo un confronto “all’americana” fra due kepy : il modello 1848 ed il modello 1850. Entrambi provenienti da una nota collezione romana e giunti fino a me già da alcuni anni.
Non vi tedio con un’ introduzione troppo lunga e passo subito ad una presentazione dei due protagonisti.

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IL CHERMISINO:


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Regio Decreto del 25 agosto 1848 modificazione sulla divisa di reggimenti di fanteria :
“ …
§ 9. Il schakot attuale in tutta la fanteria ed il berrettone pellicciato di cui fa uso il reggimento granatieri della brigata guardie, sono aboliti, e rimpiazzati da una quepic (keppy) pienamente conforme al modello da noi approvato.
§ 10. Detto keppy sarà in cuoio coperto di panno chermisino per tutti i reggimenti né avrà distinzione alcuna dal bass’uffiziale al soldato. Avrà in fronte nella parte superiore la coccarda nazionale tricolore , assicurata da un piccolo cappietto in treccia di filo bianco e da un piccolo bottone avente la croce di Savoia; sarà sormontato da una nappa; porterà in fronte il numero del corpo in metallo bianco per li 18 reggimenti, la granata pel reggimento granatieri, ed il corno da caccia pel reggimento cacciatori della brigata guardie. Sarà munito dei rispettivi soggoli in corame, ed inoltre di una coperta in tela incerata nera, foggiata in modo che spiegandosi possa coprire la nuca.
… “
Per attuare questo decreto venne disposta la trasformazione dei materiali esistenti, ma già il 30 agosto 1848 l’atto 54 dava un contr’ordine, destinando tutti gli schakots esistenti nei regii magazzini e nei magazzini di corpo venissero distribuiti “agli uomini delle classi di riserva degli anni 1814-13-12, siccome quelle alle quali presumibilmente non toccherà di essere assegnate ai battaglioni attivi”. Uguale sorte per quelli in dotazione alle truppe che entrassero in campagna, date le disposizioni per cui in tale evenienza l’unico copricapo previsto era il berretto di fatica.

Il 23 settembre 1848 S.M. concede ai due reggimenti della brigata Savoia il keppy di colore rosso anziché chermisino, tale distinzione (per armonizzare cravatta e copricapo) sarà confermata con il regio decreto del 14 ottobre 1848, nel quale, fra l’altro, il cappietto di filo diventa di metallo bianco.

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La nappa risulta conforme alle disposizioni specifiche impartite per la Brigata Granatieri il 13 giugno 1850 (emisferiche di lana rossa con scudo turchino per il primo reggimento e bianco per il secondo , numero in lana scarlatta). Le nappe dei reggimenti fanteria saranno separatamente regolamentate il 31 luglio 1850.

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Il principale difetto di questo modello di kepy era l’imperiale fissato all’ interno del fusto e non all'esterno, con conseguenti infiltrazioni dall’alto, di acqua e polvere, se non utilizzata la prevista copertura impermeabile

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IL TURCHINO :

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nasce il 26 novembre 1850, qui non vi salvate e vi toccano due pagine di regolamento ;)

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La nappina sferica rossa da Stato Maggiore qui non è congruente con il citato regio decreto del 12 giugno 1850 , avrebbe dovuto essere bicolore con la sommità scarlatta e la parte inferiore turchina per il primo reggimento e bianca per il secondo. Nuove disposizioni per il colore delle nappe sono date con la circolare n. 76 del 13/09/1859 ed il Regio Decreto del 22/03/1860 ma non riportano le nappe per lo Stato Maggiore, non sono quindi ad oggi in grado di confermare la congruità nappina/kepy.

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L’interno, si notato le lamine di ferro previste dal regolamento, queste sono solidali superiormente ad un anello che corre internamente alla circonferenza dell’imperiale, mentre inferiormente sono libere e tenute al loro posto dall’alluda. I soggoli in corame nero sono spezzati e fissati da un precedente proprietario uno con un nodo, l’altro con lo spago.

Con la nota n. 78 del 24/10/1859 a firma del Ministro La Marmora a ribadire le misure previste per i kepy venne pubblicata una tavola con i modelli sia per i Cavalleggeri, che per la Fanteria

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Ancora auguri a tutti !

Luigi

Edited by granatiere1659 - 20/2/2017, 23:08
 
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view post Posted on 1/1/2014, 11:01
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SPETTACOLARI . :woot: :woot: :woot:
 
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view post Posted on 1/1/2014, 12:19
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Bellissimi, complimenti.
 
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view post Posted on 1/1/2014, 12:45
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Capo d'Anno col BOTTO !!
Buon Anno.
Ciao. Federico.
 
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view post Posted on 1/1/2014, 13:10
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Ciao Luigi,
complimenti,penso che tutte le parole siano superflue sono veramnete due pezzi da capogiro !!!

Se non ti offendi vorrei contribuire umilmente con due immagini di un mio lavoro :





Stefano
 
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Furiere Maggiore
view post Posted on 1/1/2014, 15:43




Granatiere:
CITAZIONE
Nuove disposizioni per il colore delle nappe sono date con la circolare n. 76 del 13/09/1859 ed il Regio Decreto del 22/03/1860 ma non riportano le nappe per lo Stato Maggiore, non sono quindi ad oggi in grado di confermare la congruità nappina/kepy.

... nell'ottobre 1859 le nappe del piccolo stato maggiore del 1° rgt. erano a palla piena come quella postata.

Per quanto riguarda i fregi li vedo un po' corti... da qualche foto risulta che la parte superiore della fiamma lambisce il bottone del cappietto... La misura di quelli degli ufficiali era di 63 mm e pertanto oltre 20 mm più alta della sopraffascia, alta 40.

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Ehm, ehm... le frange degli spallini dei granatieri erano lunghe 100 mm mentre quelli della mia fanteria solo 75, di la verità, li hai messi per fare scena ? :B):

Saluti, complimenti e Buon Anno :)


Furiere Maggiore di Fanteria di Linea ;)
 
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bardo74
view post Posted on 1/1/2014, 18:42




Molto interessanti ed ottimo spunto per iniziare bene l'anno.
Sarebbe possibile avere un maggior dettaglio della nappina...magari di entrambe?
Mi pare che la nappina, al di là della combinazione di colori, nel tempo non sia mai cambiata come forma e tecnica costruttiva, quindi dovrebbe prevedere un'anima in legno, sulla quale veniva innestato un filo metallico doppio per l'inserimento nel cappietto. Il materiale per la realizzazione della nappina dovrebbe essere lana e sullo stesso dovrebbe venire ricamato, all'interno del dischetto (nell'esempio qui proposto di colore turchino), il numero della compagnia.
Ma a vedere da quest'immagine mi sembra che tanto il dischetto quanto il numero posto sopra siano in panno di lana, ritagliato e cucito sulla nappina.
E' così?
Stefano visto che realizzi kepì, come hai risolto con le nappine?
 
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view post Posted on 1/1/2014, 18:54
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CITAZIONE (bardo74 @ 1/1/2014, 18:42) 
Molto interessanti ed ottimo spunto per iniziare bene l'anno.
Sarebbe possibile avere un maggior dettaglio della nappina...magari di entrambe?
Mi pare che la nappina, al di là della combinazione di colori, nel tempo non sia mai cambiata come forma e tecnica costruttiva, quindi dovrebbe prevedere un'anima in legno, sulla quale veniva innestato un filo metallico doppio per l'inserimento nel cappietto. Il materiale per la realizzazione della nappina dovrebbe essere lana e sullo stesso dovrebbe venire ricamato, all'interno del dischetto (nell'esempio qui proposto di colore turchino), il numero della compagnia.
Ma a vedere da quest'immagine mi sembra che tanto il dischetto quanto il numero posto sopra siano in panno di lana, ritagliato e cucito sulla nappina.
E' così?
Stefano visto che realizzi kepì, come hai risolto con le nappine?

Le due nappine sono diverse, una piana ai lati ed una rotonda, il dischetto è sempre in panno con numero ricamato, per lo studio che ne avevo fatto io ogni nappina ha il suo metodo di costruzione che per una questione di costi non sempre è possibile rispettare nei tempi moderni
A differenza di quello che si potrebbe pensare per ricostruire una nappina decente serve parecchio tempo e anche (rispetto alle dimensioni) un bel poco di lana, da anni ormai costruisco nappine e pompon dal Napoleonico al Risorgimentale dall'Austria alla Francia passando x il Piemonte ;)
Dimenticavo un gambo metallico lo debbono avere x forza , sotto il capietto che vedi c'è una tasca di vacchetta che serve x alloggiamento del gambo

Stefano
 
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view post Posted on 1/1/2014, 22:06
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Per prima cosa grazie a tutti per gli apprezzamenti, ed a Stefano per averci fatto vedere una delle sue Opere.
Per Bardo 74, ti ha già risposto Stefano, se ingrandisci le viste laterali del kepy mod. 1850 puoi vedere sia il gambo metallico, che la tasca di vacchetta. Al momento non ho foto in dettaglio delle nappine, magari provvedo appena ritiro fuori i due pezzi (preparare questi interventi mi porta sempre via diverso tempo e nel mentre, fatte le foto, devo allontanare il tutto da mia moglie ... :rolleyes: )

[QUOTE=Furiere Maggiore,1/1/2014, 15:43 ?t=55711877&st=0#entry390695627]

... nell'ottobre 1859 le nappe del piccolo stato maggiore del 1° rgt. erano a palla piena come quella postata.

QUOTE]

Grazie, era sul Cantelli, ma non ho il decreto, contavo su un tuo intervento ^_^

CITAZIONE (Furiere Maggiore @ 1/1/2014, 15:43) 
Per quanto riguarda i fregi li vedo un po' corti... da qualche foto risulta che la parte superiore della fiamma lambisce il bottone del cappietto... La misura di quelli degli ufficiali era di 63 mm e pertanto oltre 20 mm più alta della sopraffascia, alta 40.

Si non sono molto alti, anche se per il mod. 1850 è la punta della fiamma ad essere coperta dal cappietto è proprio un'inezia. D'altro canto non sono i soli che conosco con questa caratteristica, ne ho visto almeno un altro sicuramente non sospetto, oltre a quello postato qui https://miles.forumcommunity.net/?t=53513203 . Per contro forse è un poco corto il cappietto di quello da te mostrato.
Aggiungo qualche foto che avevo nel computer di altri fregi, tutti delle stesse dimensioni

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CITAZIONE (Furiere Maggiore @ 1/1/2014, 15:43) 
Ehm, ehm... le frange degli spallini dei granatieri erano lunghe 100 mm mentre quelli della mia fanteria solo 75, di la verità, li hai messi per fare scena ? :B):

Saluti, complimenti e Buon Anno :)

Furiere Maggiore di Fanteria di Linea ;)

Esatto ! Mi ero riservato la precisazione quale commento ad una foto specifica, ma mi hai preceduto prima che potessi inserirla ;)

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il cinturino di bufalo inbianchito lo conosci già

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spero che il libretto ti piaccia

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Auguri di buon anno anche a te !

Luigi

Edited by granatiere1659 - 20/2/2017, 23:13
 
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Furiere Maggiore
view post Posted on 2/1/2014, 12:33




Granatiere:
CITAZIONE
Grazie, era sul Cantelli, ma non ho il decreto, contavo su un tuo intervento

... nel 1850 le nappe del piccolo stato maggiore di tutti i reggimenti erano a palla piena e di colore diverso, le Guardie le avevano colorate a metà ecc ecc.

Il decreto dell'ottobre '59 razionalizzò le stesse in 4 colori con tondino bianco e numero rosso e stabilì che fossero della forma in uso, il che vuol dire, a mio avviso, che quelle degli appartenenti allo stato maggiore reggimentale continuassero con la palla piena.

Quando nel '60 si unificarono in rosso/tondino turchino/numero rosso per tutti la palla piena rossa rimase per gli appartenenti allo maggiore reggimentale.

E questo, per estensione, ce lo ritroviamo anche sulle nappine dei copricapi introdotti a partire dal 1872/73 ... non a caso il Furiere Maggiore, che apparteneva allo SM reggimentale, la portava piena come quello del mio avatar...

Saluti

fm :)
 
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bardo74
view post Posted on 2/1/2014, 15:27




CITAZIONE (stefano.spazzini @ 1/1/2014, 18:54) 
Le due nappine sono diverse, una piana ai lati ed una rotonda, il dischetto è sempre in panno con numero ricamato, per lo studio che ne avevo fatto io ogni nappina ha il suo metodo di costruzione che per una questione di costi non sempre è possibile rispettare nei tempi moderni
A differenza di quello che si potrebbe pensare per ricostruire una nappina decente serve parecchio tempo e anche (rispetto alle dimensioni) un bel poco di lana, da anni ormai costruisco nappine e pompon dal Napoleonico al Risorgimentale dall'Austria alla Francia passando x il Piemonte ;)
Dimenticavo un gambo metallico lo debbono avere x forza , sotto il capietto che vedi c'è una tasca di vacchetta che serve x alloggiamento del gambo

Stefano

:) Grazie. Io sto provando a realizzarmi qualcosa per conto mio ed in effetti ho notato che la costruzione di una nappina non è tra le più semplici.
Ho provato diverse tecniche partendo, come consigliatomi, da un pon pon.
Senza voler togliere il lavoro nè i trucchi del mestiere a nessuno, vi chiedo ancora un consiglio sul metodo da me utilizzato.
Praticamente dopo aver realizzato un pon pon in lana, vado letteralmente a cucirlo su un corpo in legno, nel quale precedentemente ho inserito il filo metallico, necessario per l'innesto sul kepì. A questo punto passo a cucire un disco in lana sulla parte frontale.
Il risultato è discreto, ma trovo non poca difficoltà ad unire il disco di lana al pon pon, mantenendo la forma circolare.
Ah! Ovviamente questo è il metodo che ho provato ad utilizzare per realizzare la nappina con la struttura semi-sferica ed il numero di compagnia nel dischetto centrale.

Nell'immagine postata da Granatiere, sembra quasi che la nappina sia formata da due parti giuntate e poi è curiosa la "sbavatura" della lana rossa attorno alla parte frontale, sembra quasi che sia stato arrotolato un filo più chiaro.
 
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view post Posted on 3/1/2014, 14:25
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Luigi complimenti per gli splendidi kepì ;)
 
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view post Posted on 3/1/2014, 15:24


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Grazie per avere mostrato tutto 'sto bendidio, sicuramente in buone mani e meglio conservato rispetto agli impolverati musei.
Ora però mi piacerebbe "beccarmi" anche il testo del 20 giugno 1850 riguardante il keppy della cavalleria leggera riportato a pagina 289 del GM 1850 1° semestre e magari quello sul riordino della cavalleria del 3 gennaio stesso anno pagina 6.
Buon 2014 a tutti. a.
 
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view post Posted on 3/1/2014, 20:31


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Io ho un quesito che mi pongo da tempo in merito a questa tipologia di copricapi risorgimentali in genere e ovviamente non mi riferisci a questi dell'amico granatiere che sono genuini oltre ogni dubbio. Ovvero, come è noto durante il cinema muto, quindi parlo dei primi del '900 e anche negli anni '30 furono realizzati vari film a tema risorgimentale dove le comparse indossavano convincenti divise e copricapi. Ecco, oggi un kepì dei primi del '900, anche se all'epoca fu confezionato ex-novo, in ogni caso oggi avrebbe una patina invidiabile e secondo me i materiali e le tecniche costruttive dei primi '900 non dovevano essere molto lontane da quelle di 50 anni prima, quindi ci si potrebbe imbattere in detti copricapi e scambiarli per genuini copricapi risorgimentali.....o no?
 
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view post Posted on 5/1/2014, 12:42
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Per Bardo 74 : la nappina è in condizioni di conservazione decisamente peggiori rispetto al kepy, non l'ho maneggiata troppo per paura di rovinarla, cercherò di darti maggiori dettagli prossimamente.
Per Ardito 75 : questo argomento era già stato toccato in una discussione che ora non trovo l'esperto qui è Carpus, che potrebbe risponderti meglio di me.
Posso turbarti un poco invitandoti a vedere questo mio vecchio topic https://miles.forumcommunity.net/?t=49032580 , comunque al di là dell'effetto in foto questi materiali nascono per usi scenici e per i pochi che ho visto l'interno è poco curato.
 
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18 replies since 1/1/2014, 10:50   2156 views
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