I miei copricapo francesi

Questi sono i copricapo francesi che posseggo:







Edited by fulvio1951 - 21/10/2014, 07:19

Complimenti per i copricapi che hai in collezione !!!
Se riuscissi a postare delle foto un po piu' piccole ridimensionandole evitandoci di vederne meta' per volta sullo schermo, riusciremmo ad apprezzarle meglio.
Dirigibilista

E' strano, io, sul mio schermo, le vedo per intero. Può darsi dipenda da come è settato lo schermo? Le foto le taglio sempre nella stessa grandezza: 1500 pixel in larghezza, ho fatto così anche con le ultime borboniche.
Chiedo anche agli altri. Nel caso le ridimensiono. Grazie

Può darsi che è perché il mio schermo e 16:9, mentre qualcuno ha lo schermo 4:3?

Se le tagli a 1500 pixel e le vedi tutte intere devi avere un monitor in cinemascope !!
Calcola che la maggior parte dei monitor arrivano ad un massimo di 900 pixel , prova la prossima volta a utilizzare una risoluzione che si avvicini a questi valori.
Dirigibilista

Infatti ho un monitor grandicello...
Allora, per il futoro, taglierò a 900 pixel. Grazie per l'informazione.

Ciao Fulvio,
pezzi molto belli, complimenti.
Ora sono un po' di fretta, ma inizio ad anticipare qualcosa (più tardi cercherò di essere più preciso):

il primo è uno shako del periodo luigi filippo, questo anni '30, di un reparto di fanteria leggera e credo (se mi ricordo bene i simboli) di una compagnia di carabinieri (l'equivalente dei granatieri della fanteria di linea)

quelli della seconda foto sono due shako mod.1860 di due reggimenti di fanteria di linea, dovrò controllare sui testi i tipi di pompon poiché questi non mi sembrano coerenti (più tardi prendo in mano i regolamenti del 1860 e seguenti e verifico)

il terzo è uno shako di fine ottocento di un reparto di artiglieria (verificherò il modello)

gli ultimi due sono sempre d'artiglieria, li collocherei tra gli ultimi anni della monarchia di luglio e la seconda repubblica.

Mi dispiace di essere così vago ora, ma tranne per i mod.1860 di cui sono sicurissimo, per gli altri dovrò controllare, poiché gli shako francesi, nel giro di appena 30 anni, hanno subito tantissime modifiche.

Avvertirò anche Alviano di questa discussione e gli chiederò gentilmente di intervenire.

Saluti
Luca

Un'osservazione interessante, personalmente non mi intendo di tratti stilistici, ma è vero che con la seconda repubblica (1848-1852) il gallo assume un'iconografia migliore, spesso sormontando un trofeo d'armi con l'immancabile fascio littore repubblicano. Pensionato infine nel 1852 quando viene introdotto il fregio raffigurante un'aquila, ma senza corona, per la quale si dovrà aspettare la fine del 1854.

Io semplicemente sposterei questa tre discussioni nella sezione "stati preunitari", io le avrei inserite in questa sezione. Poi basterebbe modificare il titolo della sezione in (esempio) "Stati Pre-Unitari Italiani e Stati Europei ante 1914"; questo per due semplici motivi:
il volume delle discussioni non sarà mai elevato come nella stanza italiana 1933-1945 ma anche perché lo spazio sulla piattaforma è limitato.

Per quanto riguarda il primo shako:
dopo averlo identificato come del periodo 1837, facendo delle ricerche mi sono imbattuto (siccome il mondo è piccolo) nella risposta che ti diede Bertrand Malvaux su un altro forum e che considero corretta.
La riporto anche per gli altri:

Shako da Chasseur della Guardia Nazionale, periodo 1837 (anno di introduzione della nuova placca col gallo rampante); come fa notare Malvaux le giugulari sono corte, e si può dedurre che sia uno shako mod.1831 con placca e giugulari del 1837. Malvaux parla di "rimontaggio posteriore" senza specificare se sia una modifica d'epoca coeva con l'introduzione dei nuovi attributi nel 1837 (pratica comune) oppure se sia stata fatta a fine ottocento/inizio novecento/metà novecento da un collezionista per completare il proprio shako.
Su questo punto non saprei nemmeno io cosa affermare.
Il pompon però non mi sembra coerente, ma io sono digiuno sulla guardia nazionale di Luigi Filippo, tu su quali basi lo hai scelto?
Saluti
Luca

Nessuna particolare informazione da aggiungere al primo shako d'artiglieria, tranne che è databile cronologicamente tra il 1872 (anno di modificazione dell'uniforme dell'artiglieria) e il 1883, anno in cui fu soppresso.

Riguargo alla sezione dove mettere le tre discussioni mi son posto pure io la domanda: "dove metterle?".
Ero tentato a metterle tra gli stati preunitari ma temevo di sbagliare.
Circa il motivo del mio acquisto dello shako "Luigi Filippo" sarò onesto, lo presi in un cambio e mi piacque la sua linea "napoleonica", nient'altro...

Edited by fulvio1951 - 16/5/2014, 17:54

In ogni caso lo trovo un bel pezzo, anche nel caso che sia stato rimontato da un collezionista sono pur sempre tutti pezzi originali con il loro valore economico e interesse storico; insomma...non si trova tutti i giorni un corpo di shako mod 1831 in queste condizioni