BORRACCE ITALIANE, In alluminio

Ciao Federico,
In questa sett di bufera di rievocazioni storiche non avevo notato il tuo post delle borracce.
La prima è del 1926-27 ,dalla metà degli anni 20 (periodo in cui si introduce l'alluminio nel Regio Esercito) MANCA IL PANNO DI RIVESTIMENTO
La seconda è del 1930 con tappo a vite, MANCA IL PANNO DI RIVESTIMENTO
La terza, la terza è un poco un enigma (quantomeno x me) sembra essere un mod 33 ma non dovrebbe avere quel tipo di aggancio allo zaino..... non mi stupirei se fosse un ibrido nel momento in cui veniva cambiato il modello....

Io ho fatto quello che ho potuto, speriamo che fonti più autorevoli dicano la loro..
Ciao

Ciao Federico,
E si , i nostri amici di Uniformi & Armi devono fare pace con i pensieri......
Io ho riportato l'articolo apparso sul numero 180 di aprile 2011.... x correttezza non ho messo le foto....
Se passi da me lo puoi consultare tutto
Buona giornata
Stefano

Ciao guardate un pò all'interno di questo post
Roberto
https://miles.forumcommunity.net/?t=40366324

Ciao Roberto,
Ho dato una scorsa veloce al post che hai indicato, mi sembra che non abbiano dato risposte sulla borraccia o sbaglio ?
Quella del post e della foto che ha messo Federico dovrebbe essere Tedesca da cavalleria, nella prima loro riguardo l'alluminio erano molto più avanti rispetto al Regio Esercito, poi da notare (che nella foto di Fed. non si vede) come è applicato il rivestimento in panno .. tipicamente alla tedesca.
In ebay Francese, spesso e volentieri si trovano queste borracce.
Secondo me il R.E. ha copiato il suo primo modello in alluminio propio da queste o addirittura che non fosse materiale requisito.. non saprei è solo una supposizione.
Stefano

Ciao ho inserito il post per cercare di identificare la prima borraccia anche perchè mi sembrava strano che un nostro osservatore di volo l'avesse in dotazione, sull'appartenenza a quest'ultimo non vi è alcun dubbio le note vergate in etichetta sono del Cap. Manzini.
Roberto

Secondo il mio punto di vista era una preda bellica che sicuramente era migliore delle nostre italiane... e poi dall'etichetta vedo che cita una località molto vicina al fronte..magari dove l'ha recuperata.
Stefano

La tela però è il ns. grigio-verde il collo della borraccia mi sembra più allungato, i bottoni del panno lisci, la sommità del tappo piatto.
Ciao
Roberto

Perdonate il ritorno su un argomento dibattuto fino alla nausea. Purtroppo nella maggior parte dei vecchi post non sono più visibili le immagini e non so più da che parte girarmi per identificare una borraccia trovata oggi in una soffitta. (Foto la prossima settimana, oggi non avevo la macchina con me). Oltretutto di post Prima Guerra so una cippa...
Si tratta di una borraccia italiana con tappo a vite, nervature e panno grigio-verde (più verde che grigio). A differenza di tutte quelle che ho visto finora ha un gavettino alla base che si adatta perfettamente alla forma e cinghie in cuoio.
Come detto, per le foto occorre pazientare, ma mi pare identica a quella che uso ancora in montagna, che portò via mio zio dal servizio militare fine anni '60, con cinghia in tessuto spigato. Unica differenza appunto il gavettino, una cinghia che regge il gavettino e la cinghia-tracolla entrambe in cuoio. Qualche idea?
Franz