|
|
ADMIN
- Group:
- ADMIN
- Posts:
- 7,249
- Status:
| |
| Oggetto curioso e interessante... Cosa ti fa pensare che si tratti proprio di un badge?
La storia dellla "Fabbrica Aeroplani ing. O. Pomilio" è molto interessante. Ottorino Pomilio fu uno dei pionieri dell'aviazione in Italia: nel corso della prima guerra mondiale la Pomilio fabbricò una serie di validi ricognitori biposto che furono utilizzati dai reparti del Corpo Aeronautico Italiano in un consistente numero di esemplari. Alcuni di questi apparecchi vennero portati negli Stati Uniti per essere esibiti nel corso di un vasto programma di propaganda inter-alleato a favore dell'arruolamento volontario. Gli aerei di Pomilio riscossero un tale successo in America che Ottorino Pomilio, insieme al fratello Ernesto, decise di aprire uno stabilimento per la costruzioni di tali apparecchi a Indianapolis. Nel 1919 le attrezzature aeronautiche della Pomilio in Italia vennero cedute all'Ansaldo e l'attività di Ottorino ed Ernesto Pomilio si concentrarono interamente sulla filiale americana, la Pomilio Brothers Corporation, che nel frattempo aveva siglato alcuni contratti con l'United States Army Air Service per lo sviluppo e la produzione di una serie di apparecchi da caccia, ricognizione e bombardamento. Tra i collaboratori dei fratelli Pomilio figuravano anche Corradino D'Ascanio e Ugo Venier D'annunzio, figlio di Gabriele D'Annunzio. Corradino D'Ascanio abbandonò l'azienda dopo poco tempo tornando in Italia dove diventò uno dei pionieri nello studio e nella progettazione degli elicotteri e delle eliche a passo variabile, acquisendo successivamente fama internazionale come progettista dello scooter Vespa per conto della Piaggio. Nonostante i brillanti successi iniziali, l'attività della Pomilio Brothers negli Stati Uniti risentì ben presto di una brusca contrazione degli ordini dovuta al taglio delle commesse militari, di conseguenza anche Ottorino Pomilio decise di abbandonare la sua avventura in America e di rientrare in patria per dedicarsi all'industria chimica insieme al fratello Umberto, già socio della "Elettrochimica Pomilio" con sede a Napoli. Negli anni '20 e '30 l'attività di Pomilio si concentrò nel settore dell'industria della cellulosa: nel 1935 venne fondata a Foggia la INCEDIT, Industria Cellulosa d'Italia; l'anno successivo, un accordo con Luigi Burgo consentì ad Ottorino Pomilio di espandere ulteriormente la propria attività nel settore cartiario con l'apertura di stabilimenti a Cuneo, Mantova, Chieti e Capua. Ottorino Pomilio morì a Roma il 3 gennaio del 1957, figura di brillante imprenditore e capitano d'industria.
RIP-STOP
Edited by rip-stop - 4/1/2018, 10:47
|
| |