Elenco volontari SS italiane

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 23/11/2018, 12:17
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
652
Location:
Roma

Status:


Non è detto che chi costruisce falsi, per quanto si documenti, abbia conoscenze tali da cogliere eventuali incongruenze.
In questo caso, si potrebbe essere basato sull'indicazione "aggregato WH".
 
Top
view post Posted on 23/11/2018, 12:29


Group:
UTENTE CADETTO
Posts:
100

Status:


CITAZIONE (32°Fanteria @ 23/11/2018, 12:17) 
Non è detto che chi costruisce falsi, per quanto si documenti, abbia conoscenze tali da cogliere eventuali incongruenze.
In questo caso, si potrebbe essere basato sull'indicazione "aggregato WH".

Si, potrebbe, per un taroccatore moderno.
Ma questo elmetto è stato chiuso e mai toccato per decenni (diversi) ed internet e la possibilità di trovare queste informazioni c'è da molto meno tempo.
Poi, se proprio avesse voluto produrre un falso "DOC", credo che avrebbe scelto un nominativo meno dubbioso, sempre che fosse in possesso di queste liste messe diversi anni dopo sul web

CITAZIONE (32°Fanteria @ 23/11/2018, 12:17) 
Non è detto che chi costruisce falsi, per quanto si documenti, abbia conoscenze tali da cogliere eventuali incongruenze.
In questo caso, si potrebbe essere basato sull'indicazione "aggregato WH".

Credo anche che più siano rari i pezzi, più l'eventuale taroccatore debba prestare attenzione nella sua opera.
Quindi dubito che chi, nell'eventualità, abbia voluto taroccare un simile pezzo, non si sia prima basato su valide fonti
 
Top
view post Posted on 23/11/2018, 13:38
Avatar

Staff Member

Group:
STAFF MEMBER
Posts:
1,947
Location:
Paris

Status:


Credo che tentare di indovinare le ipotetiche intenzioni di un taroccatore degli anni '70 (prendendo per certo quanto assicuri, cioè che l'elmetto è intoccato da tempo immemore) non sia nè la via più semplice nè la più corretta per validare l'elmetto.

Non so nulla di questi elmetti, ma senza fotografie posso pensare a tre ipotesi:

1) Elmetto italiano bellico completamente falso, per quanto attribuito a un caduto realmente esistito.
2) Elmetto italiano SS originale al 100%.
3) Elmetto del soldato Misitano, originale, manomesso con aggiunta di rune SS per renderlo più interessante.

Riflettendo sulle tre ipotesi ho queste considerazioni:

1) Il fatto che l'elmetto sia rimasto per decenni dimenticato in un angolo (casa? scantinato? altro?), risulta una prova sempre più risibile col passare del tempo, la guerra è finita da più di 70 anni e sicuramente i primi falsi datano già agli anni '60-'70. Decenni di patina possono aggiungere veridicità a qualsiasi pezzo. Non darei numeri, ma l'ipotesi che l'intero elmetto sia falso è reale.

2) Penso che si possa al minimo convenire sul fatto che Misitano NON fosse ufficialmente inquadrato nelle SS italiane per chiare ragioni cronologiche. Volendo assecondare l'originalità del pezzo, si potrebbe ipotizzare che Misitano fosse un fervente simpatizzante autofregiatosi con le rune SS sul proprio elmetto. Egli era anche inquadrato tra i reparti della WH. Quanto è plausibile l'ipotesi che un soldato italiano in forza alla WH potesse improvvisare il simbolo delle SS sul proprio guscio in mezzo a camerati tedeschi? Direi nulla, ma lascio la conferma agli esperti. Il che porterebbe alla terza ipotesi,

3) Un incrocio tra elmetto M33 "semplice" di un soldato della RSI, e aggiunta posticcia di rune SS per rendere il pezzo interessante. Dalla descrizione puramente verbale risulta che però la vernice delle rune sia la stessa delle scritte interne all'elmetto. Dati i pochi fatti accertabili ed i molti dubbi, in assenza di foto, questo condurebbe direttamente all'ipotesi 1 invece che confermare l'autenticità dell'elmetto.
 
Web  Top
view post Posted on 25/11/2018, 09:29
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,364

Status:


E' francamente difficile fare ipotesi sul perché e sul per come questo elmetto sia così decorato.

Visto e considerato comunque che questo pezzo non può essere considerato una "ispirazione" per futuri falsari, consiglierei l'amico Gladio di postare le immagini di questo cimelio.
L'argomento è comunque interessante e la visione dello stesso magari può aiutare a formulare ipotesi.

Ah, visto che inoltre ci dici che quest'elmetto è stato chiuso per decenni in un armadio, sarebbe interessante conoscere quanto sai della storia della sua conservazione e del suo ritrovamente.
Sembra di aver capito che l'elmetto non è stato ritrovato in seno alla famiglia del caduto, che ci viene detto non abbia mai conosciuto la sorte del giovane soldato, per cui chi, perché, come, dove e quando l'ha trovato e conservato.
 
Top
view post Posted on 25/11/2018, 21:53


Group:
UTENTE
Posts:
4,032
Location:
ancona

Status:


Mi sembra che gladio abbia già espresso il suo intendimento...foto... niet!!! Informazioni in più...forse..:-/
 
Top
view post Posted on 26/11/2018, 13:37


Group:
UTENTE CADETTO
Posts:
100

Status:


Eccomi.
Direi che questo elmo non è propriamente "decorato" come si potrebbe pensare leggendo l'elenco degli "scritti"che ho postato precedentemente.
Le scritte "incise" sono quasi invisibili, nel senso che bisogna girare l'elmetto in condizioni particolari di luce per poter vedere ed intuire questi quasi graffiti, altrimenti potrebbero risultare quasi invisibili.
L'unico testo palesemente visibile, oltreché ovviamente alle doppie rune esterne, è quello scritto in vernice bianca.
Credo che delle fotografie farebbero comprendere quanto NON sia un "pasticcio", a partire dall'elmo, dalle patine, dalla vernice ed altri dettagli.
Magari potrei postare delle foto fatte a dettagli riguardanti le scritte.
In merito al ritrovamento, diciamo che è dove è sempre stato e sempre l'ho visto. E' roba di famiglia ed ho la certezza assoluta (tramandata) dai parenti che nessuno ha mai toccato (se non per vedere) e tantomeno manomesso questo oggetto. Quindi posso affermare con assoluta tranquillità che le possibili eventuali anomalie dovute all'incongruenza tra nominativo- località-periodo- etc. possano sicuramente essere riconducibili all'impossibilita' di verificare gli stessi.
Ad esempio:
-come già detto da un altro utente, potrebbe trattarsi di un altro Misitano (sul sottogola compare solo il suo cognome mentre l'abbinamento con il nome Giuseppe l'ho fatto io avendo trovato appunto solo quel nominativo nell'elenco visionato.
-volendo credere a ciò che scrisse l'utente scomparso e ciò che costui facesse parte come aggregato, del Btg Debica, le doppie Rune sarebbero giustificate.
 
Top
view post Posted on 27/2/2019, 16:17


Group:
UTENTE CADETTO
Posts:
48

Status:


Qualche considerazione riguardante l'argomento di discussione:
il decesso di Misitano Giuseppe nei sul fronte Sud non è da ritenersi corretto (purtroppo quell'elenco dei caduti R.S.I. a cui ci si riferisce fa innumerevoli - proprio innumerevoli - errori di questo tipo). Nessun Misitano è sepolto in nessun cimitero tedesco (vedi: www.volksbund.de/en/graebersuche.html). E' probabile quindi, tenendo ferma l'appartenenza alle SS italiane del Misitano, che il suo decesso avvenne in Piemonte (escludendo Ferrara in quanto il bombardamento aereo sulla città che causò quattro caduti tra le SS italiane avvenne il 28/01/1944). Nel gennaio del 1944, in Piemonte invece, ci furono sette (noti), tra feriti e morti tra le SS italiane, all'epoca ancora denominata "Milizia Armata" e con le mostrine rosse anziché nere (come qui già detto solo il 27/04/1944 riceverà la denominazione I Waffen-Grenadier-Brigade Der SS e potrà fregiarsi delle mostrine nere) soprattutto nelle zone tra la Val di Susa e la Val Chisone tra la prima e la seconda settimana di gennaio. Facile quindi che il nostro uomo fregiasse con un pò di anticipo il suo elmetto anche se indossava all'epoca ancora le mostrine rosse. Ritengo quindi l'ipotesi di Drugo n. 3 la più corretta (Elmetto del soldato Misitano, originale, manomesso con aggiunta di rune SS per renderlo più interessante) appartenendo, quasi sicuramente,(c'è sempre un "quasi") il Misitano alla Milizia Armata.
Roberto
 
Top
ANGELA23
view post Posted on 11/7/2019, 11:19




Buongiorno a tutti voi.
Sono la nipote di MISITANO GIUSEPPE di cui avete tanto discusso!
Sono stata contattata tempo fa per mail da un certo signore, dal vostro discorso deduco sia GLADIO, che mi ha chiesto informazioni su zio e dicendomi di essere in possesso di cimeli storici appartenuti forse al mio parente.
Ho riferito quello che sapevo.
A questo punto il signor GLADIO e sparito, non ha risposto alle mie Mail lasciandomi con tanta amarezza.
Se c'è qualcosa appartenuta a MISITANO GIUSEPPE nato a Caraffa del Bianco nel 1924, penso DEBBA essere restituita alla famiglia!
Sarei grata a tutti voi se mi aiuterete a portare sulla tomba della madre qualcosa di suo figlio.....in un mondo votato al denaro non perdete l'umanità, vi prego!
GRAZIE!
 
Top
view post Posted on 11/7/2019, 22:19
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
523
Location:
Reggio Emilia

Status:


E adesso..... ?

Lo vorrà per copiarlo ?????
 
Top
ANGELA23
view post Posted on 12/7/2019, 10:16




Che domanda è questa? Non capisco!
 
Top
view post Posted on 12/7/2019, 20:15
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
523
Location:
Reggio Emilia

Status:


Buonasera signora Angela, la prego di scusarmi.
Il mio intervento (gratuito) non era riferito assolutamente a lei.
In un mondo più giusto lei verrebbe accontentata.
Ma tante'.....
I miei rispetti

PS voleva essere ironia spicciola
(sempre non riferita a lei)
 
Top
view post Posted on 13/7/2019, 17:32
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,364

Status:


Cara Signora Angela se ha letto tutta la discussione avrà visto che diversi di noi hanno cercato di capire qualcosa di più sul cimelio che pare appartenuto al Suo congiunto, ma senza molta collaborazione da parte dell'utente Gladio.

Infatti ci sono notevoli incongruenze fra le caratteristiche descritte circa il il cimelio, che peraltro nessuno ha potuto vedere in quanto le immagini non sono state condivise, e la possibile carriera militare del soldato Militano, almeno vedendo i pochi dati a disposizione.

Se Lei ci puiò fornire qualche altra indicazione magari si può capire almeno se questo oggetto ha probabilità di essere stato effettivamente parte dall'equipaggiamento di Misitano Giuseppe, oppure è uno dei tanti, troppi, falsi che circolano in questo ambiente.

Io penso che scavando nei ricordi familirai qualcosa di più Lei può riuscire a sapere; intanto non si è capito se sia Suo Nonno o Suo Zio, e se esistono altri parenti che ricordano qualcosa di questo sfortunato ragazzo.
Anche se son passati tanti anni io vedo, nella mia famiglie e in altre, che spesso è ancora vivo il ricordo di persone che hanno avuto vicende simili, durante la guierra.
Insomma, se Lei è veramente interessata a scoprire qualcosa di più ci dia una mano, e vedrà che anche da questa parte c'è chi cercherà di fare altrettanto, pur con tutte le difficoltà insite in questo tipo di ricerche.
 
Top
ANGELA23
view post Posted on 14/7/2019, 08:55




piesse.54, GRAZIE per prima cosa.
Il MISITANO di cui avete tanto discusso, è mio zio, fratello di mia madre, morto a 19 anni, non sposato e senza figli.
Io e mia mamma (92 anni)siamo gli unici parenti rimasti.
Con il signor GLADIO ho avuto uno scambio di numerose mail in cui lui ha cercato di carpirmi informazioni relative alla vita del soldato Misitano, dicendomi che era venuto in possesso di cimeli appartenuti a mio zio e che presto mi avrebbe fatto avere/vedere qualcosa!
Poi, così come comparso, è sparito, non rispondendo più alle mie Mail!!!
La cosa che mi ha fatto più male è aver detto a mia madre di aver trovato qualcosa di zio Pepè (così lo chiamavano in famiglia) e che forse avrei conosciuto il luogo della sua sepoltura.
Non ho conosciuto zio, è morto molto prima che io nascessi, ma conosco la sua storia e, soprattutto la sua vita prima della sua partenza per il fronte... a causa di un errore!
Un ragazzo eccezionale!
Mi sono iscritta in questo forum per cercare di sapere, di conoscere, di riavere....qualcosa da portare nella tomba di famiglia dove c'è soltanto una lapide ricordo.
Sincera riconoscenza a chi mi darà una mano...al signor GLADIO ribadisco che non ci si comporta così, non si gioca con i sentimenti altrui!
GRAZIE Angela
 
Top
view post Posted on 14/7/2019, 12:10
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,364

Status:


Cara Angela, purtroppo ne' io ne' altri in questo forum, abbiamo oggetti riconducibili a tuo zio.
L'unica cosa che possiamo fare è, in base alle nostre conoscenze, cercare di ricostruire la sua storia e se possibile individuare il luogo di sepoltura.
Non è facile; per assurdo è più facile con gli americani, perfino con i tedeschi, ma per gli italiani purtroppo non è così, specie per il periodo Repubblica Sociale.
Intanto potresti dire le circostanze e il periodo del suo arruolamento, già può aiutare a capire per esempio quante possibilità può avere l'elmetto misterioso dell'utente Gladio, di essere autenticamente appartenuto a tuo Zio, o individuare la zona dove ha combattuto, ecc. ecc.
 
Top
ANGELA23
view post Posted on 21/7/2019, 16:05




Ho letto e riletto tutta la discussione!
Mi rivolgo al signor GLADIO che afferma di essere in possesso di un elmetto, forse appartenuto a mio zio MISITANO GIUSEPPE, in possesso della sua famiglia da tempo.
Signor Gladio risponda alle mie Mail forse arriveremo a conoscere la verità su tutto!
Le anticipo che una famiglia facoltosa laziale era amica di zio.....una storia bellissima....
La data di nascita è corretta, quella della morte e il luogo NO!!!
Prego tutti voi di mettere da parte, almeno in questo caso, la voglia di far soldi!
Se l'elmetto in questione, il cinturone e altro sono di mio zio, per favore RIDATEMELI, li porterò nella tomba di famiglia accanto alle ossa di sua madre, mia nonna.
Scrivetemi anche in privato.
GRAZIE ANGELA23
 
Top
64 replies since 29/6/2018, 11:13   6315 views
  Share