tuta monopezzo autieri, identificazione

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view post Posted on 18/5/2019, 17:30
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Giovanni grazie ancora per le foto molto gradite...
Quando faccio un manichino o lo modifico mi piace sempre avere prima delle conferme... e le tue foto sono molto belle e congruenti.

Per quanto riguarda le stellette, come ho detto, anche io nutro forti dubbi.
Il singolo spillone per applicarle al colletto mi sembra pericoloso; così vicino al collo.
Sono inoltre zigrinate e piccole...
Questi particolari mi rendono molto scettico, a peggiorare la situazione inoltre vi è l'applicazione molto sciatta.
Penso che, come giustamente hai detto, le toglierò.
Grazie
Marco
 
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view post Posted on 18/5/2019, 21:01
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Io invece non le toglierei. Poi dipende sempre dalla provenienza della tuta. però in linea di massima le lascerei dove sono...

fffffffffffffffffffff
 
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view post Posted on 19/5/2019, 11:13
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CITAZIONE (Ghebret_ @ 18/5/2019, 22:01) 
Io invece non le toglierei. Poi dipende sempre dalla provenienza della tuta. però in linea di massima le lascerei dove sono...

Grazie Gabriele per le belle foto, l'ultima è strepitosa.

Per quanto riguarda le stellette toglierle e rimetterle è veramente un attimo, pertanto non è un problema importante. Vaglierò con calma cosa fare.
Soprattutto di fondamentale importanza è stabilire se queste siano belliche ed utilizzate in uniformi da combattimento per via del particolare sistema di attacco.
Ve ne fotografo una smontata.

20190519-120437

Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate

Marco
 
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view post Posted on 16/6/2019, 09:07
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Ciao
riprendo questa discussione per mostrarvi il mio manichino di un carrista del 132º Reggimento, Divisione Corazzata Ariete il 3 Novembre del 1942.
La divisione ha appena ricevuto l'ordine di chiudere la breccia formatasi nello schieramento delle linee Italo-Tedesche. Il giorno dopo la divisione attaccata dall'intera 7ª Brigata Corazzata Britannica ed aliquote della 10ª Brigata Corazzata verrà quasi completamente distrutta. Sopravviveranno solo il XIII battaglione carri, il reggimento bersaglieri e le batterie di semoventi.

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Il nostro uomo è pensieroso... conscio delle soverchianti forze nemiche presagisce il proprio tragico destino?

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view post Posted on 16/6/2019, 14:47


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Notevole come al solito.
Pongo due domande vista la mia ignoranza specifica:
1)sno i pantaloni della tuta quelli chiusi con cinturino sul fondo?
2) se non erro hai messo una fondina per la bodeo; era ancora comune in quel periodo?
Grazie :D
 
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view post Posted on 16/6/2019, 19:07
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Ciao sven hassel
si i pantaloni sono ciò che si vede della tuta presente in questa discussione.
Per quanto riguarda la tua ultima osservazione, molto corretta, devo dire che da regolamento il nostro carrista avrebbe dovuto avere sia la pistola Beretta che la tuta monopezzo in tela blu.
Tuttavia, come abbiamo visto nelle foto, qualche tuta grigia rimasta nei depositi fu ancora utilizzata dai carristi durante la seconda guerra mondiale in Africa.
Chiedo venia invece per la pistola Bodeo, queste in effetti furono distribuite alle truppe di seconda linea.
Questa mia trasgressione, solo temporanea, è dovuta solo al fatto che il fodero in tela grigia si abbina bene cromaticamente.

Sicuramente quando ultimerò il manichino sanità della divisione Livorno durante lo sbarco in Sicilia, che sto preparando, questo fodero più consono verrà dato a lui, mentre al carrista ne verrà dato uno più corretto.

Marco
 
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view post Posted on 29/6/2019, 10:12
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ciao a tutti
volevo aggiornare questa discussione riferendo le clamorose novità avute in un altro forum internazionale da un amico collezionista.
Questo tipo di tuta, propria degli autieri e dei motociclisti, non solo fu utilizzata anche dai carristi ma anche molto abbondantemente dai paracadutisti nelle prime fasi seguenti alla loro istituzione come prima tenuta da lancio prima di ricevere il giaccone nei suoi vari modelli. L'utilizzo operativo si protrasse fino al primo lancio di guerra su Cefalonia, in cui furono indossate queste tute monopezzo accompagnate dall'elmetto M41.
Nelle foto seguenti possiamo notare paracadutisti in esercitazione prima del lancio.







Qui sotto un immagine riferita alle operazioni di imbarco per Cefalonia



L'utilizzo fu esteso a tutte le prime unità paracadutiste.

Qui sotto notiamo la tuta indossata dai Paracadutisti RRCC in Africa.




Qui una foto relativa ai Nuotatori Paracadutisti del Btg. S.Marco, Regia Marina.



In ultimo un interessante video di esercitazioni in presenza del Principe Umberto di Savoia.



Edited by zip3120 - 29/6/2019, 12:01
 
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