Un Adrian italiano 1915 e una storia, Fortunato ritrovamento in terra spagnola

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view post Posted on 3/5/2020, 12:19


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Dopo aver ricevuto un po' di preziose dritte da piede.54 e avere a lungo studiato vari topic del forum ho eseguito un restauro e pulizia con ossalico sull'oggetto, di seguito le foto del risultato. Per vedere altri particolari dell'elmetto e leggere la descrizione del procedimento vi invito a recarvi nella sezione apposita dedicata al restauro dove ho generato una discussione apposita.

Che ve ne pare ? è venuto bene ? Era il mio primissimo tentativo !

Crestino_4Fianco_Dx_0Fronte_3Interno_4Lato_dx_0Lato_sx_0Retro_3
 
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view post Posted on 3/5/2020, 14:03
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Molto bene!!!
Bell’elmetto e bella storia
 
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view post Posted on 3/5/2020, 16:02
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Sto vedendo sul telefonino mi sembra che hai fatto un ottimo lavoro. Più tardi guardo sul PC immagini più grandi e più chiare ma, ripeto, mi pare venuto proprio bene
 
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view post Posted on 3/5/2020, 16:25


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Grazie meino e grazie piesse resto in attesa allora di notizie una volta visionate le immagini in grande !
Nel topic specifico sul restauro dello stesso elmetto ci sono altre foto più dettagliate dei particolari.
 
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view post Posted on 4/5/2020, 19:17


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Ora che ci penso, in fase di pulitura, quando i colori erano più chiari e gessosi, mi si è evidenziato un segno che a parer mio era un tratto di vernice scura ben delineato e preciso tracciato tra la vernice originale primaria dell'elmetto (quella di fabbrica per intenderci) e la seconda vernice stesa a pennello. il segno era una banda di 1,5-2 cm di larghezza molto precisa e apparentemente non casuale posta sul lato destro dell'elmetto verso il retro. Se ne sono evidenziati circa 7 cm in totale poi ai due capi si perdeva. Se idealmente prolungata la partenza sarebbe stata circa nel punto dove i rivetti fissano la visiera anteriore alla posteriore. Se la linea si specchia anche sul lato destro frontale si otterrebbe una specie di V dritta. Purtroppo a lavoro ultimato questo segno è diventato quasi invisibile e anche prima della stesura dell'olio di vaselina era difficile da distinguere in foto. Qualcuno ha idea di cosa potrebbe essere ?
Non credo sia un grado perché la v dovrebbe apparire rovesciata, almeno così mi sembra di ricordare.
In ogni caso potrebbe essere anche semplicemente un segno casuale del tempo o una coincidenza dovuta a qualche vicissitudine dell'oggetto. Vi tranquillizzo subito: se fosse anche qualcosa di rilevante non è comunque recuperabile chiuso com'è fra due strati di vernice di precaria resistenza.

In ogni caso vi metto una foto orribile che vi fa capire cosa ho provato a descrivere

Se andate a vedere la foto originale dopo la pulitura e vi concentrate su questoparticolare un po' si riesce forse a distinguere quello di cui parlo.

Lato_dx_2
 
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view post Posted on 5/5/2020, 13:12


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complimenti per l' Adrian , è bello vedere la passione per un oggetto che ha "vissuto" e per l' interesse da te mostrato. Ma ancor più belle e interessanti sono le storie che emergono dai tuoi ricordi e dei tanti amici del forum....sono emozioni che condividete e di cui vi sono grato !! :) grazie a tutti ;)
 
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view post Posted on 7/5/2020, 18:32


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Effettivamente è bello la sera, le rare volte che si ha tempo, venire qui a scoprire qualcosa di nuovo, meglio se è una bella storia !
 
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view post Posted on 28/7/2020, 08:06


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Di Adrian in Spagna ne abbiamo lasciati parecchi ,si trovano ancora spesso nei mercatini e sui siti spagnoli, quasi nessuno completo ma molti con il colore originale post ww1 italiano.
La presenza o meno di rivetti per tenere il copri nuca e la visiera caratterizza il produttore , la Japy è l'unico produttore che li ha prodotti sempre senza rivetti ed è quello che ne ha prodotti di più in assoluto, se esistono Japy rivettati sono solo riparazioni.
L'Italia gli Japy li ha ricevuti ma secondo me non è il produttore più comune per quel che riguarda gli M15 del Regio Esercito.
Il modello postato a parte il colore post è quasi sicuramente un Cie Coloniale forse il produttore più comune tra gli Adrian italiani . Questo elmetto ha il para nuca che si sovrappone alla visiera ,questa configurazione la si riscontra solo in 3 produttori , Japy , e temporaneamente nei Cie Coloniale e Le jouet de Paris anch'esso fornitore per l'Italia. Altro particolare è la rivettatura del lamierino che tiene il gancio del soggolo, in questo caso realmente indebolisce la struttura ,perché andava ad interferire con la piega della calotta nel montaggio.Questo difetto è presente solo in due produttori e viene attribuito alle produzioni più vecchie perché poi hanno cambiato metodo per fissare il gancio.
 
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view post Posted on 30/7/2020, 18:48


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Grazie mille Kevlar Helmet sei stato gentilissimo e molto preciso, le tue informazioni mi sono molto preziose.
Scusami per L'enorme ritardo con cui rispondo me era da settimane che non aprivo il computer. A causa del troppo lavoro torno sempre a casa stravolto :D
Se hai altre notizie sono ben felice di sentirle !
 
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23 replies since 1/5/2020, 11:23   1569 views
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