Paolo Caccia Dominioni dall'Ufficio Informazioni

I due alpini sono gli stessi che avevo proposto in una foto pochi messaggi più su e che ora ripropongo:



Si tratta ovviamente di PCD, Comandante del 31° e di Paolo Monelli, Maggiore degli Alpini, presente in veste di giornalista corrispondente del Corriere della Sera.
In quell'occasione Monelli scrisse un famoso articolo elogiativo sul 31° Guastatori.

Penso proprio che questa foto sia stata scattata in occasione della sua visita al 31°.

Come ben sanno i ricercatori e i collezionisti, PCD creò un numero incalcolabile di cartoline e molte le utilizzava per la sua corrispondenza, come il caso di questo tris "appena sfornate dalla stamperia" giusto sessanta anni fa, con il timbro delle sue residenze. E meriterebbe di parlare anche dei timbri, a cominciare da quello celeberrimo del 31' Gustatori.

Posto una serie di 4 cartoline assai poco conosciute. Sono relative alla Guerra di Spagna, alla quale evidentemente partecipò anche PCD, quantomeno come osservatore, visto che sul retro di ognuna è scritto: "disegno dal vero di Paolo Caccia Dominioni".









Sul retro di ogni cartolina è riportata una frase di Dolores Ibarruri, famosa politica, attivista e antifascista spagnola:



Non so chi abbia stampato questa serie di cartoline. Conoscevo bene le idee politiche di PCD, fervente antifascista, al punto da abbandonare l'Italia e trasferirsi in Egitto per svolgere la sua professione di architetto. Non sapevo però che fosse stato presente in Spagna durante la guerra civile, almeno dal 3 al 6 marzo del 1939, stando alle date riportate sui disegni.
Qualcuno, più conoscitore di me della vita e delle opere di PCD, sa se abbia mai parlato in qualcuno dei suoi scritti di questa sua esperienza?

Chi ha stampato queste cartoline ritengo abbia preso un abbaglio. PCD non era fascista ma neanche comunista e andò in Spagna per conto del regio esercito in una missione riservata. Infatti lui vide i guerriglieri nazionalisti, non i repubblicani. Un mio caro amico, grande collezionista, ha questo schizzo di un ponte a Toledo nello stesso periodo.

Tra i cosiddetti testi minori, un posto di riguardo spetta certamente al Fantasma Onorario, storia fantastica che sembra vera. PCD ne scrisse già nel 1952 sul Corriere d'Informazione, ne fece una prima edizione nel 1957 (che mi piacerebbe vedere), una seconda nel 1971 (entrambe le edizioni in pochissimi esemplari, la mia è numerata 16 ma non tutte lo sono) e ne aveva in programma una terza ma non fece in tempo.

Una stampa a cui tengo particolarmente. PCD ricorda il Carso di Castagnevizza e la Brigata Novara. Mio nonno è stato un ufficiale "carsico" con la Brigata Barletta proprio lì, a Castagnevizza.

Delizioso opuscoletto del quale PCD ci dice che fu scritto in Asia nel 1938, pubblicato in Africa nel 1939, riesumato in Europa nel 1940 e, aggiungo io, ristampato in Italia negli anni settanta, non c'è l'anno preciso.