Adua 1896, Ricerca notizie sulle settimane successive alla battaglia

Bossi-Nogueira? Piacere di conoscerTi! Uno dei tuoi libri ce l'ho anche io.
Posso scriverTi un messaggio in privato?

Buon Giorno

Dalle note del signor Bossi-Nogueira mi sembra di capire che è probabile che dopo l'evento bellico alcuni militari, rimasero isolati/sbandati e finirono per rientrare più o meno autonomamente presso i reparti.

Inoltre che alcune delle decorazioni sono state assegnate per sorteggio e scarsamente motivate, forse anche perchè di alcuni reparti erano rimasti pochi spravvissuti, e nessuno che poteva motivarle.

Probabilmente adempiere al proprio dovere in certe situazioni può essere sufficente.

Vorrei chiedere, a parere del signor Bossi-Nogueira, se il fatto che alcune decorazioni fossero scarsamente motivate, che scorrendo l'elenco dei decorati le motivazioni sono spesso generiche e ripetitive e infine che la lista fosse in parte sorteggiata, sia motivo per sminuire il valore di queste decorazioni o che dipendesse dalla scarsità di notizie e informazioni e che effettivamente si sia con il sorteggio scremato il numero di possibili meritevoli.

chiederei inoltre indicazioni, se possibile, per accedere alle liste dei rientrati.

Buona Sera

ringrazio per le indicazioni

mi ero limitato per la G.U. al periodo marzo-maggio 1896

e al numero del 19-03-1898 con la lista dei decorati



Cordialità

Buon Giorno

Ho fatto una sorta di riepilogo delle decorazioni conferite per la battaglia di Adua, il riassunto riguarda il solo bollettino del 12-03-1898 (G U del 19-03-98) escludendo le decorazioni suppletive elencate nel bollettino del 26-11-1898. Ho in effetti caricato in un database tutte le decorazioni di entrambe i bollettini complete delle motivazioni, ma ho scelto di tralasciare per il momento le seconde, che sono in parte commutazioni di decorazioni già assegnate (29), in parte sostituzioni delle motivazioni (13) e per finire nuove decorazioni, 9 argenti, 15 bronzi e 32 encomi solenni per un totale di 56 nuove decorazioni.
Le decorazioni (ricompense) “originali” sono 1157 (le nuove rappresenterebbero un aumento del 4,8% rispetto alle prime) vorrei valutare il motivo dell’aggiunta e verificare se ce ne sono state altre prima di integrarle. Il mio “voler capire” non è certo un voler sminuire le nuove decorazioni.
Due annotazioni, ci sono alcune, fortunatamente poche motivazioni che possono prestarsi a interpretazioni non univoche (vivo?, morto?), ho riunito in una sola categoria “indigeni” i non italiani. Nessuna intenzione di sminuire il loro contributo ma sono desolatamente poche (anche questo andrebbe valutato) e la mia conoscenza della loro organizzazione è scarsa. La precisazione per evitare gli strali dei paladini del politicamente corretto, io sono per l’eticamente corretto che è altro.
Vorrei far notare come il 72% degli argenti agli ufficiali sia stato assegnato a caduti.
I numeri in rosso nei riquadri di 16 caselle di ogni colore sono le decorazioni ripartite per categoria di motivazione delle varie classi di decorazioni per i vari “gradi”, la loro somma è il totale per “colore” per “grado” (in basso in nero le percentuali)
In ragione delle interpretazioni ci potrebbero essere, variazioni di qualche 0,01% nella valutazione complessiva.
PS dovrei riuscire a recuperare un elenco di alcune migliaia di caduti di Adua 1896 penso di poter fare un discreto lavoro di integrazione dei dati.



cordialità

Buona Sera

mi collego a questo intervento, sperando di non sbagliare, l'argomento riguarda in particolare i caduti nella Battaglia di Adua, malgrado abbia fatto diverse ricerche nei registri anagrafici comunali dei morti, negli anni a partire dal 1896 arrivando in alcuni casi al 1930, non sono riuscito a trovare traccia della registrazione della morte dei militari nei registri dei comuni di provenienza.

Ho fatto ricerche su una ventina di nominativi in lombardia nelle varie province, secondo logica entro due, tre anni al massimo le comunicazioni ai Comuni, dovrebbero essere state inviate e conseguentemente le registrazioni effettuate. Probabilmente sbaglio qualcosa nelle ricerche, se qualcuno avesse notizie in merito per qualche nominativo di caduto si potrebbere capire il motivo dell'arcano, esistevano registri per persone morte al di fuori del comune nel quale risiedevano, presso i luoghi di lavoro, ospedali, ospizi, carceri o nel corso del servizio militare, ma non ho trovato traccia dei caduti di Adua.

Per i caduti di Dogali esistono invece le registrazioni.

Mi piacerebbe risolvere la questione.

Cordialità

Interessante quanto risulta da questa tua ricerca.
Una cosa non mi è chiara perdonami...ma nelle tue ricerche manca proprio il nome del caduto, nel senso non esiste nei registri degli atti di morte, oppure c'è il nome ma non è stato registrato come "Caduto" sul campo di Adua?
Allora questa sconfitta, anzi questo disastro, fece molto scalpore, e si cercò nelle settimane a venire di mitigare l'ondata di sdegno e vergogna.
Non vorrei mai che questi poveri ragazzi fossero stati "nascosti" di proposito, una sorta di damnatio memoriae, della serie non se ne doveva più parlare, non bisognava più ricordare.
Un pò quello che successe con i reduci di Russia 50 anni dopo....

Buona Sera
Mi scuso per non essermi spiegato con chiarezza, preciso che il fatto di non essere stato in grado di trovare traccia delle registrazioni relative alla morte dei caduti della Battaglia di Adua, potrebbe essere dovuto alla mia imperizia, prima di trarre conclusioni è necessario approfondire. Per ipotizzare una sorta di “damnatio”, che voglio credere non ci sia stata, serve qualcosa di più della mia probabile incapacità.
La maggior parte delle ricerche sono state effettuate sul sito antenati.san.beniculturali, per tutti i casi per i quali ho effettuato ricerche non sono stato in grado di trovare riscontro della registrazione dell’atto di morte. In genere, il reparto di appartenenza trasmetteva comunicazione al Comune di residenza del decesso e l’ufficiale dell’anagrafe registrava l’atto, a volte con una numerazione a parte. Per i caduti di Dogali, per i nominativi che ho ricercato, ho trovato copia della trascrizione e negli allegati agli atti di morte copia della comunicazione.
Per i caduti di Adua, è possibile trovare gli atti di nascita nei vari Comuni, le registrazioni dello stato civile iniziano nel 1866, la maggior parte dei soldati sono delle classi attorno al 1873.
I Comuni hanno “versato” agli Archivi di Stato la parte più “antica” dei registri, potrebbe essere che non abbiano trasmesso tutto e qualche particolare registro sia rimasto negli archivi comunali. In tempo di Covid è praticamente impossibile ottenere autorizzazioni per accedere ai documenti, in particolare nei Comuni diversi da quello di residenza e in quelli vicini, dove a volte la conoscenza diretta può aiutare.
Se si trovasse una registrazione si potrebbe chiarire l’arcano. Presumo che nella comunicazione al Comune dovesse essere indicato il luogo e la causa della morte unitamente alla data del decesso, la registrazione conseguentemente non poteva omettere le informazioni.

Cordialità

Ok...adesso è tutto più chiaro, chiedo scusa ma non avevo capito il meccanismo di ricerca....e mi auguro sempre che questi poveri Caduti non siano stati dimenticati di proposito.