Quando i Ministri mettevano la divisa

Rimettendo a posto il box ho ritrovato questa giacca, chiamiamola così, che aveva comprato l'anno passato. Era molto ingombrante, c'era anche la mantella ed i pantaloni, per cui l'avevo "parcheggiata" al box. Ora gli faccio prendere un po' d'aria!
Ho anche il nome del Ministro.
Immaginio quanto possa costare, oggi, fare quei ricami. Ammesso che ci sia chi li sappia fare!

È qui che ti sbagli
Proprio ieri sono passato da un negozio che ha ben due macchine Toyota, ciascuna dotata di ben 8 aghi ciascuno con il proprio filo.
Tu passi al computer una foto JPG di quello che vuoi ottenere e quella si scatena e riproduce tutto ciò che vuoi riprodurre.
I limiti sono solo quelli del telaio nel quale devi bloccare il tessuto..
Il proprietario del negozio mi ha spiegato che lui può arrivare alla misura di una Tshirt XXXL, ma che per la sartoria esistono macchine col bancale di 2 metri * 2.
Potenzialmento potresti avere una giacca quasi identica se tu potessi fornirgli la materia prima> Il tessuto e il medesimo filo da usare per il ricamo....
Per la cronaca, avevo bisogno di una Patch con il mio gruppo sanguigno completo di fenotipo completo
A Rh+ CcDEekk
seguito da relativo codice a barre
e l'ha fatta in tre minuti, alla folle cifra di 5€ materiali inclusi !

Chi era il ministro che possedeva questa meraviglia?
Qual'è l'etichetta della sartoria (Farè? Reanda?)

Queste marsine sono rimaste in vigore fino all'introduzione delle uniformi Ministeriali del 1938 ?

Hai ragione...non avevo pensato e la conferma l'ho trovata ad esempio qui
www.abcricami.com/canottiglia
guardando queste patch e confrontandole con i risultati di quelle fatte a macchina, non c' è confronto, anche se il disegno è il medesimo

La ditta è la Scolaro di Roma.
Questi sono i suoi nastrini

Ha sia i pantaloni che la mantella. Purtroppo manca la feluca.

Eccoli:
Sono nuovi ed hanno, ancora, la carta protettrice.

Questa è la controspallina con la scritta FERT. È un vero capolavoro!
Ora è difficilissimo, se non impossibile, trovare queste ricamatrici.
Una trentina di anni fa per una fascia ricamata da mettere ad un mazzo di fiori, destinato al Q. 33 ad El Alamein, del Gruppo Nazionale Guastatori, conobbi una ricamatrice che ricamava fin dagli anni 30 e 40. Mi svelò i vari segreti. Mi presto' le foto dei fregi forniti dall'Unione Militare e mi fece conoscere un incisore, Studer così si chiamava, che aveva realizzato gli stampi per i cartoncini su cui si ricamavano i fregi.

E questa è la mantella con gli alamari con la forma del nodo Savoia. È la prima che vedo.


I ministeri erano e sono a Roma, purtroppo, per cui è, quasi, normale che escano qui. Comunque i ministri non furono infiniti per questo non si vedono tutti i giorni le loro uniformi.