Le legioni di guardie civiche, introdotte da Giuseppe Napoleone e da Gioacchino Murat

i cosiddetti regni napoleonidi introdussero importanti novità in Italia, che non si limitarono solo all'eversione della feudalità.

Nel regno di Napoli venne infatti organizzata e costituita una legione di guardie civiche provinciali con il dichiarato obiettivo di contribuire alla difesa dello Stato, al mantenimento dell'ordine pubblico ed alla protezione delle proprietà e delle persone.

militarmente organizzato ma connotato da elementi tali da non conferirgli uno status completamente militare, ebbe una natura sussidiaria rispetto all'esercito di linea ed alla gendarmeria, che non gli impedì di mettere in discussione le relazioni di potere a livello locale tra le famiglie appartenenti alla tradizionale aristocrazia feudale e le famiglie che costituivano il notabilato borghese.



Questo nuovo studio, incentrato su un argomento per lo più inedito, quale risultato di un lavoro di ricerca, offre un'analisi della legione di guardie civiche provinciali nel Principato Citeriore (provincia di Salerno), proponendo numerosi documenti d'archivio e molteplici fonti normative.



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Edited by crive79 - 27/7/2021, 19:53