nastrini

Non vorrei essere male interpretato, ma quando ho appeso l'uniforme nella naftalina per sopraggiunti limiti d'età (che brutta espressione per dire che ero tornato ad essere solo me stesso), contavo una dozzina di nastrini, fra decorazioni e campagne e, guardando indietro negli anni, mi sembravano un buon ... corredo.
Per certo, il personaggio che ha assommato il maggior numero di titoli nobiliari (e quindi avrebbe avuto la possibilità di fregiarsi di un considerevole numero di decorazioni cavalleresche, magari di ordini per lo più estinti) fu Umberto di Savoia, ma praticamente alla pari va tenuto Haile Selassie I; il primo per aspetti dinastici, il secondo per la sua capacità di legarsi con i paesi più disparati, senza però schierarsi con nessuno. Haile Selassie I fu il più vero "non allineato", così venne detronizzato e assassinato nel disinteresse generale.
Or bene, i nastrini sull'uniforme di Umberto di Savoia si contano; quelli sull'uniforme di Haile Selassie I (il cui successivo concorrente fu Bokassa, ma con nastrini anche fasulli e di fantasia) diventano un difficile rebus anche per i maggiori esperti internazionali ...
Arrivo alla domanda che (quasi) mi angoscia: chi ha la pazienza di elencarmi i nastrini del nostro Commissario, il generale Francesco Paolo Figliuolo?
Grazie.