CITAZIONE (GioBrun @ 6/1/2020, 08:48)
Burocraticamente non so come si svolgesse la pratica, però ti posso dire che l'Istituto Centrale per gli Archivi del MIBACT dovrebbe rendere pubblico a breve il RICOMPART, cioè l’archivio dell’Ufficio per il Servizio Riconoscimento Qualifiche e per le Ricompense ai Partigiani del Ministero della Difesa.
Penso che assieme al database verrà pubblicato uno strumento di corredo (guida) che spiegherà come avvenisse il procedimento di riconoscimento della qualifica.
Ti lascio il link per approfondire:
www.icar.beniculturali.it/index.php?id=355Confermo -da insider
- che prossimamente l'intero lavoro di digitalizzazione del fondo RicomPart, conservato presso l'Archivio Centrale dello Stato, verrà reso pubblico, consentendo così la lettura e la ricerca sulle schede prodotte dalle dieci commissioni "Regionali".
L'istituzione della qualifica di Partigiano combattente (e delle altre categorie riconosciute) e delle Commissioni sopra citate, è prevista dal D.l.Lgt 21 agosto 1945 n.518 Disposizioni concernenti il riconoscimento delle qualifiche dei partigiani e l'esame delle proposte di ricompensa, pubblicato in "Gazzetta Ufficiale" n. 109 dell' 11 settembre 1945.
Nonostante le Commissioni funzionassero in modo differente e con tempistiche diverse da zona a zona, questi erano i criteri per l'ammissione ai titoli:
CITAZIONE
D.l.Lgt 21 agosto 1945 n.518 Art. 7.
E' riconosciuta la qualifica di partigiano combattente:
1) ai decorati al valore per attività, partigiana;
2) a coloro che sono stati feriti dal nemico in combattimento o feriti in dipendenza della loro attività, partigiana;
3 - a) a coloro che a nord della linea Gotica, hanno militato per almeno tre mesi in una formazione armata partigiana o gappista regolarmente inquadrata nelle forze riconosciute e dipendenti dal C.V.L. e che abbiano partecipato ad almeno tre azioni di guerra a di sabotaggio;
b) a coloro che a sud della linea Gotica hanno militato per almeno tre mesi in una formazione armata partigiana o gappista regolarmente inquadrata nelle forze riconosciute e dipendenti dal C.L.N. e che abbiano partecipato a tre azioni di guerra o di sabotaggio;
4 - a) agli appartenenti alle formazioni S.A.P. che, a nord della linea Gotica, abbiano un periodo minino di appartenenza di sei mesi e possano dimostrate di aver partecipato almeno a tre azioni di guerra o di sabotaggio;
b) agli appartenenti, a sud della linea Gotica, alle formazioni armate cittadine riconosciute dal C.L.N. che abbiano un periodo minimo di appartenenza di tre mesi e possono dimostrare di aver partecipato almeno a tre azioni di guerra o di sabotaggio;
c) a coloro che, a sud della linea Gotica, pur non avendo fatto parte di formazioni inquadrate dal C.L.N., hanno militato per un periodo di tre mesi in formazioni partigiane o squadre cittadine indipendenti e che possono documentare di aver partecipato ad almeno tre azioni di guerra o di sabotaggio;
5 - a) coloro che hanno fatto parte, a nord della linea Gotica, per un periodo di sei mesi di un comando o di un servizio di comando (informazioni, avio-lanci, intendenza, ecc.) inquadrati nell'attività del C.V.L.;
b) a coloro che hanno fatto parte, a sud della linea Gotica, per un periodo di tre mesi di un comando di un servizio di comando (informazioni, avio-lanci, intendenza, ecc.) inquadrati nell'attività del C.L.N.;
c) a coloro che, a sud della linea Gotica, pur non avendo fatto parte di formazioni inquadrate nel C.L.N., possono documentare di avere appartenuto per un periodo di tre mesi ad un comando o ad un servizio di comando (in formazioni, avio-lanci, intendenza, ecc.) di formazioni partigiane o squadre cittadine indipendenti;
6) a coloro che sono rimasti in carcere, al confino od in campo di concentramento per oltre tre mesi in seguito a cattura da parte di nazi-fascisti per attività partigiana;
7) a coloro che, a nord o a sud della linea Gotica hanno svolto attività ed azioni di particolare importanza a giudizio delle Commissioni.
CITAZIONE
D.l.Lgt 21 agosto 1945 n.518 Art. 8.
E' riconosciuta la qualifica di caduto per la lotta di liberazione:
1) ai caduti in azioni partigiane, o per ferite contratte in azioni partigiane, o per malattia contratta in servizio partigiano;
2) agli assassinati dai nazi-fascisti perché prigionieri politici, o quali ostaggi, o per rappresaglia;
3) ai prigionieri politici morti per i maltrattamenti subiti in carcere od in campo di concentramento.
CITAZIONE
D.l.Lgt 21 agosto 1945 n.518 Art. 9.
E' riconosciuta la qualifica di mutilato o invalido per la lotta di liberazione a tutti coloro che, nei casi di cui all'articolo
precedente, abbiano riportato mutilazioni od invalidità.
E queste le sedi e le competenze delle Commissioni:
Sede : giurisdizione Torino: Piemonte esclusa la provincia di Novara
Milano: Lombardia o la provincia di Novara
Padova: Tre Venezia
Genova: Liguria
Bologna: Emilia
Firenze: Toscana
Ancona: Marche
Perugia: Umbria
Aquila: Abruzzi
Roma: Lazio
Napoli: Campania
La Gazzetta Ufficiale riporta inoltre tutte le differenti casistiche relative a partigiani combattenti all'estero, ricorsi, riconoscimenti etc.