AVM d'oro

Gentili colleghi,

mi potete dare un'opinione su questa medaglia? Secondo voi, è originale? Spero che le foto siano sufficienti. Il peso è di 25,9 grammi (nastro incluso).

Un caro saluto, Oskar.

Ciao,
Da queste foto la medaglia mi sembra essere in argento d'orato, vedi ad esempio la macchia bianca sulla sommità dello scudo savoia (o si tratta di un riflesso?). Una medaglia in argento d'orato, donata poi ad un principe straniero, mi sembra proprio fuori dai canoni del 1800.
Inoltre l'incisione non mi sembra eseguita con un bulino, non mi sembra di vedere i segni lasciati dallo strumento all'interno delle lettere.
Potendo vedere solo delle foto, non mi entusiasma molto come medaglia.
Saluti

Un pezzo eccezionale, sulla bontà del quale non mi esprimo, ci sono membri del forum più qualificati; voglio solo aggiungere che il Principe Federico Carlo di Prussia risulta effettivamente decorato con VM d'Oro nel 1866, per la battaglia di Sadowa. Purtroppo non trovo la motivazione sull'elenco (incompleto) delle ricompense della campagna del 1866. Continuo a cercare.

Potrebbe trattarsi di argento dorato, ma comunque l’incisione mi sembra buona!

Buonasera colleghi,

prima di tutto, grazie per le vostre risposte. Ora prova a chiarire le vostre domande.

Secondo me non c'è dubbio che il materiale è oro. Le prime foto le ho fatte con uno scanner che crea riflessioni sulle parti che non sono totalmente piane, come per esempio lo scudo sabaudo.

Ora vi mostro altre foto fatto con la camera. Spero che siano più buone. Che cosa ne pensate della medaglia? È legittimo questo tipo (penso che una medaglia del 1866 sia diversa rispetto a una del 1915)? Ho visto altre medaglie del 1866 dove la parte "Guerra contro l'Austria" è stato impresso in maneria elevata pittosto che inciso.

La motivazione del conferimento mi sembra banale. Durante la cosiddetta "terza guerra d'indipendenza" la scofitta dell'impero a Sadowa è risultato in una perdita del Veneto che fu concesso al Regndo d'Italia, che ha perso le battaglie a Custozza e Lissa.

Spero di essermi spietato bene, l'italiano non è la mia madrelingua.

Un caro saluto, O.

Ciao,
Ti ringrazio per ave postato delle foto con una risoluzione migliore. La medaglia ora si presenta sotto tutta un'altra luce e gli viene resa giustizia. Anche l'incisione per me ora fa tutta un'altra figura, la guarderò poi con calma dal PC.
Saluti

Solo ora vedo questa meraviglia dico solo una cosa: BELLA, BELLA ed ancora BELLA anzi BELLISSIMA, ho le lacrime agli occhi.

HOHENZOLLERN Federico Carlo, figlio di Fedeico Carlo Alessandro e di Maria Luisa Alessandrina di Sassonia Weimar, naque a Berlino il 20 marzo 1828 e morì a Potsdam il 15 giugno 1885.

Nipote del re Guglielmo 1°, per le prerogative reali, ascese rapidamente ai più alti gradi dell'esercito.
Capitano di cavalleria a 20 anni, nel reggimento "Gardes du Corps", si rilevò uomo d'azione e di grandi risorse militari.

Fu promosso Tenente generale nel 1856, preposto al comando generale delle Armate alleate nella guerra contro la Danimarca nel 1864, condusse le operazioni militari con rapidità e decisione, non risparmiando mai se stesso le più dure fatiche e i più ardui cimenti.

Nella battaglia du Duppel si distinse per coraggio e valore.

Alla dicghiarazione di guerra della Prussia all'Austria, il 15 giugno 1866, assunse il comando della 1 Armata costituita da tre Corpi d'armata, il II e il III ed il IV, due divisioni di cavalleria e una riserva d'artiglieria con 300 cannoni.

Dalla località di radunata, il 19 giugno, si porto sull'Iser, senza impegnarsi a fondo, in attesa che l'Armata dell'Elba operante sulla destra effettuasse il movimento in avanti previsto, con direttiva di marcia su Jicin, quindi il 27 giugno, si spinse innanzi con due divisioni, forzò il passaggio sull'Iser, verso il quale convergeva rapidamente anche l'Armata dell'Elba, e, con abile manovra, condusse le sue truppe attravverso i campi della Boemia.

Dopo i combattimenti di Munchengratz il 29 giugno e di Jicin il 30, inseguì senza quartiere di Austro-sassoni costringendoli a ripiegare sulle rive intorno a Sadowa.

Ivi la mattina del 3 luglio, all'alba, si accese la battaglia che durò ininterottamente fino a mezzoggiorno, poi nelle prime ore del pomeriggio il tempestivo intervento della 2 Armata, comandata dal cugino principe Federico Guglielmo, che aveva ricevuto, con inesplicabile ritardo, l'ordine di intervenire nel combattimento, chiuse agli Austriaci ogni via di scampo e dette ai Prussiani la più grande vittoria.

Anche questo Principe comandante di armata dell'Esercito alleato, fu dal Governo italiano decorato della medaglia d'oro al valor militare "per la battaglia di Sadowa - 3 luglio 1866".

Nel 1870, nella guerra franco-prussiana, ebbe il comando della 2 Armata e con essa condusse valorosamente a Metz, Orleans e Le Mans nelle operazioni che portarono alla resa dell'Esercito Francese e alla caduta di Napoleone III - dopo la campagna del 1870 ebbe la nomina a Feld-maresciallo.

Grazie, sono contento che la medaglia ti piaccia! Dopo i vostri risposti sono ancora più felice che l'aveva comprata.

Ecco una foto del principe con tutte le medaglie ed ordini (AVA nell'ultimo posto). Ironocamente il principe ricevette l'ordine più alto (per merito militare) del impero austriaco più alto solo due anni prima per la guerra in danimarca (commendatore del ordine militare di maria teresa).