| | Uniformi Guardia di Finanza sequestrate | |
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| | CITAZIONE Il Codice Penale e il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza contengono norme che puniscono severamente chi illegittimamente fabbrichi, detenga o commercializzi uniformi militari e segni distintivi di Corpi di polizia, tenuto conto della particolare delicatezza dei beni in questione; beni che, in un’epoca caratterizzata da una generalizzata allerta per terrorismo e da un incremento esponenziale dei tentativi di truffa, occorre viepiù tutelare, neutralizzando qualsiasi possibile fonte di loro illecito utilizzo. In "disuso" per noi collezionisti, ma l'uomo della strada distingue male tra grigio chiaro e grigio scuro o tra una uniforme della Polizia o dei Carabinieri degli anni '90 o attuale... io credo che il mercato di questo materiale sia sfuggito al controllo e bene hanno fatto le Procure ad intervenire. | | | |
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| | La mia considerazione è questa. È vero che le uniformi appena dismesse sono simili a quelle attuali e l'uomo della strada non le distingue. Però allora potremmo dire che anche le precedenti sono simili e quelle ancora precedenti ugualmente. Possono essere tutte simili tra loro. Con questo concetto tutte le uniformi di un corpo di polizia anche i regi carabinieri possono essere confuse dalla vecchina un po' rinco per uniformi attuali. Quindi a mio avviso questa decisione del giudice è molto pericolosa. A quando il sequestro di uniformi anni 70, poi anni 50, poi anni 40 perché ricordano le attuali???
Come detto poi si risolve tutto in una bolla di sapone, ma con costosissime e sanguinose rotture di scatole e tribolazioni del venditore e dell'acquirente ...
meditate gente...
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| | Nel caso delle uniformi della Guardia di Finanza, non direi appena dismesse dal 2011 sono 13 anni...
Concordo con Meino67...se usassimo una uniforme modello '40 smostregiata e riconfigurata con mostreggiature recenti potremmo presentarci alla porta di uno sprovveduto e tentare di farci passare per un finanziere?
Se decido di mettere in vendita l'uniforme della naia fatta nel '86 che ha ancora mostrine e fregio del tipo in uso potrei passare un guaio?
Insomma è questo il modo di contrastare il terrorismo? Questo tipo di operazioni sono a costo zero? Io credo che servano solo a ingenerare nei cittadini un senso di "estraneità" nei confronti delle forze dell'ordine...
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| | No, è solo che noi abbiamo spesso la tendenza a guardare il mondo con gli occhi del collezionista, ma il mondo "reale" là fuori per lo più ignora che ci sia un interesse, uno studio e un intento di conservazione e valorizzazione di ciò che negli anni è stato indossato dalle Forze Armate e di Polizia, semplicemente perché rivendica l'esclusività della materia e disconosce il resto.
Rimane il fatto che - senza scomodare il terrorismo - sono noti i tentativi di truffa o atti delittuosi portati a termine da persone che indossavano "costumi di scena" e in ogni caso non è possibile prescindere dalla sicurezza.
Sull'ottusità di certe decisioni dei giudici non si discute, ma queste attengono ad una profonda ignoranza e all'incapacità di distinguere aspetti diversi della stessa materia
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| | Poi però a causa dell'ottusità del giudice o del maresciallo di turno ci vanno di mezzo l'onesto commerciante e l'onesto collezionista.
Non dico che non sia importante proteggere la gente dalle truffe e le manipolazioni usando vecchie uniformi, ma il concetto, estremizzato, mina nel profondo il nostro mondo del collezionismo. Il confine tra sequestrare uniformi appena dismesse o uniformi di 60 anni fa è molto molto labile.
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| | CITAZIONE (Fante @ 16/2/2024, 06:41) No, è solo che noi abbiamo spesso la tendenza a guardare il mondo con gli occhi del collezionista, ma il mondo "reale" là fuori per lo più ignora che ci sia un interesse, uno studio e un intento di conservazione e valorizzazione di ciò che negli anni è stato indossato dalle Forze Armate e di Polizia, semplicemente perché rivendica l'esclusività della materia e disconosce il resto.
Rimane il fatto che - senza scomodare il terrorismo - sono noti i tentativi di truffa o atti delittuosi portati a termine da persone che indossavano "costumi di scena" e in ogni caso non è possibile prescindere dalla sicurezza.
Sull'ottusità di certe decisioni dei giudici non si discute, ma queste attengono ad una profonda ignoranza e all'incapacità di distinguere aspetti diversi della stessa materia Forse "questo" problema non è che parte di un problema più generale: La domanda è: <a cosa servono le istituzioni?> E la risposta dovrebbe essere: < A risolvere i problemi della comunità, - della gente> E qui dalle nostre parti si dice "e qui ci casca ir ciu'o" Perché emerge una realtà che riguarda il "giudice e il maresciallo di turno", ai quali mancano almeno due caratteristiche fondamentali": La adeguata formazione (e le cognizioni in materia, annesse) L'abitudine a mettere da parte le (proprie) ideologie ed usare il "Buon senso e la cura del buon padre di Famiglia" nei limiti che le leggi permettono. | | | |
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| | Io credo che come al solito nel caso della notizia di cui sopra ci sia qualcosa che ci sfugge...e questo per come è presentata dal "giornalista" di turno...
Non so esattamente come operano le forze di polizia, ma esistono uffici appositi sia per il controllo e la repressione del terrorismo che delle organizzazioni criminali...per tracciare un acquisto su Subito, ritengo si debba coinvolgere la polizia postale o comunque un organismo analogo(non so se la GdF dispone di un organismo autonomo) e che questo possa essere fatto in seguito ad una indagine autorizzata dalla magistratura...allora mi chiedo: o dopo aver indagato sono venuti alla conclusione che visti precedenti delle persone coinvolte era il caso di intervenire, oppure si tratta di una iniziativa autonoma e questo sarebbe inquietante...un qualsiasi agente scorrendo le inserzioni di Subito (dove vengono venduti ogni giorno articoli di uniforme attualmente in dotazioni appartenenti a Polizia, carabinieri, ecc)e vedendo che qualcuno commercia uniformi del proprio corpo di appartenenza (vecchie di decenni) può scatenare un simile putiferio?
A me pare stano e preoccupante al contempo...tutti conosciamo ex appartenenti alle forze armate o dell'ordine che collezionano uniformi del loro corpo di appartenenza (ne abbiamo anche tra noi) pubblicizzando il loro interesse su gruppi FB o forum, quindi questa realtà deve essere conosciuta alla maggioranza dei loro colleghi...
Significa allora che un ex appartenente alle forze dell'ordine è immune da qualsiasi controllo e ottemperanza alle leggi e che invece il comune cittadino che condivide la stessa passione può invece essere arbitrariamente bersaglio di indagini e sequestri? Contano i precedenti? Prima di scatenare un simile provvedimento c'è un'indagine? Gli eventuali imputati sono monitorati? Oppure accade tutto dall'oggi al domani su iniziativa di chi ha rilevato l'eventuale illecito? In parole povere un finanziere si può far saltare la mosca al naso (per motivi suoi) e dare seguito ad un provvedimento del genere? Oppure l'indagine c'è stata ed il giornalista riportando la notizia omette tutto il meticoloso lavoro preventivo e fa sembrare che il solo il vendere oggetti come questi sia illecito e possa condurre ad un provvedimento giudiziario?
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| [QUOTE=64adriano,16/2/2024, 11:42 ?t=62981834&st=0#entry464657160] .......questo possa essere fatto in seguito ad una indagine autorizzata dalla magistratura......Oppure accade tutto dall'oggi al domani su iniziativa di chi ha rilevato l'eventuale illecito? [QUOTE]  il Pubblico Ufficiale che viene a conoscenza di un qualsiasi reato (=lo vede in rete..) ha l'OBBLIGO di innescare indagine mentre il comune cittadino l'OBBLIGO lo ha solo relativamente a reati gravissimi  che poi molti "non vedano e non sentono " forse per il ns mondo è meglio.... | | | |
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| | I grossi venditori di surplus on line hanno montagne di divise appena dismesse allo stato di nuovo, qualche esempio mimetica penitenziaria,mimetica forestale, Goretex Carabinieri con giubba in pile interna tutto smostreggiato ovviamente. Per non parlare delle vegetate nuove che qualsiasi negozio di softair ha. Tutto materiale venduto a stock dalla Pubblica amministrazione, che poi interviene a denunciare iil singolo acquirente. Mi sembra la stessa storia delle baionette in vendita in bella vista sui mercatini al bancarellaro nulla viene contestato ,che la compra e' nei guai.
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| | Mi auguro che oltre a questo materiale ormai carnevalesco ci fosse altro, con finalità meno collezionistiche. Diversamente c'è da preoccuparsi...
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| | CITAZIONE (wacken @ 22/2/2024, 09:18) I grossi venditori di surplus on line hanno montagne di divise appena dismesse allo stato di nuovo, qualche esempio mimetica penitenziaria,mimetica forestale, Goretex Carabinieri con giubba in pile interna tutto smostreggiato ovviamente. Per non parlare delle vegetate nuove che qualsiasi negozio di softair ha. Tutto materiale venduto a stock dalla Pubblica amministrazione, che poi interviene a denunciare iil singolo acquirente. Mi sembra la stessa storia delle baionette in vendita in bella vista sui mercatini al bancarellaro nulla viene contestato ,che la compra e' nei guai. Il fatto è che il negoziante DOVREBBE essere provvisto di licenza per acquistare e vendere questi capi, oppure li acquista come surplus da riciclare come stracci, al massimo potrebbe vendere detto materiale ai soli membri delle Forze armate o Forze dell'Ordine munite di tesserino. Per chi compra vale lo stesso discorso, senza tesserino sei passibile di denuncia. Per il discorso collezionistico, avevo letto che la norma prevede un arco temporale di 80 anni per dichiarare obsoleto, e liberamente detenibile, del materiale, ma non ricordo dove. La norma vale anche per il materiale di altri paesi, non solo per quello italiano. | | | |
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| 26 replies since 15/2/2024, 11:14 1156 views |
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