| | Elmo 42/60 con fregio e motto | |
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| | bello, possiedo anche io qualche esemplare con personalizzazioni personali inerenti al reparto
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| | CITAZIONE bello, possiedo anche io qualche esemplare con personalizzazioni personali inerenti al reparto E' quindi possibile - dal motto - risalire al reparto che ha utilizzato questo elmetto?
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| | CITAZIONE (Fante @ 28/2/2024, 15:54) CITAZIONE bello, possiedo anche io qualche esemplare con personalizzazioni personali inerenti al reparto E' quindi possibile - dal motto - risalire al reparto che ha utilizzato questo elmetto? non saprei, in uno dei miei si' perche' era chiaramente indicato il reparto mentre in un altro era presente un simbolino divisionale a lato degli alpini paracadutisti, in questo tuo non saprei
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| | Io credo sia un'iniziativa personale...vedo su alcune lettere tracce del tessuto che ricopriva l'elmetto quindi non penso sia stata applicata dopo il suo ciclo operativo ma comunque ben occultate dal telino mimetico... Vedo anche i resti di un paio di iniziali sotto al fregio... La grafia corretta dovrebbe essere "audaces fortuna iuvat" senza J... da una raccolta di motti miltari edita dallo SME, non risulta tra i motti ufficiali dei Paracadutisti... https://issuu.com/rivista.militare1/docs/motti_militari
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| | CITAZIONE (Fante @ 28/2/2024, 15:54) CITAZIONE bello, possiedo anche io qualche esemplare con personalizzazioni personali inerenti al reparto E' quindi possibile - dal motto - risalire al reparto che ha utilizzato questo elmetto? prova con una mail al prof Ciavattone....al museo delle aviotruppe
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| | Non so a quali dei due elmetti sia relativo il cartiglio(credo al terzo)...ma questo avrebbe senso solo dopo il 1993...prima di quella data il ricostituito (dal 1991) 183° Paracadutisti "Nembo" era un Battaglione, mentre prima del 1991 il 183° battaglione "Nembo" era di fanteria, quindi non aveva elmetti da paracadutista...
Per il primo e secondo elmetto la presenza del XX sotto ai fregi non riesco a spiegarmeli, non ho trovato notizia di una XX compagnia nel periodo in cui erano ancora in uso i fregi...qui ci vorrebbe Jolly...la cosa si potrebbe spiegare se uno o più componenti della XX compagnia "Puma" si fosse/ro procurati "vecchi" elmetti fregiati ed abbia/no voluto personalizzarli...non so se tutto questo in ambito operativo o solo come oggetto evocativo della appartenenza alla compagnia...
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| | bella domanda!
anche io ho constatato che questi elmetti fregiati appartennero a componenti che prestarono servizio negli anni '90 non saprei spiegare perche' furono fregiati e personalizzati in maniere curiose, con reggimento, compagnia, batteria
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| | Circa elmetti da paracadutista con fregi successivi a periodo in cui i fregi sull'elmetto furono aboliti, se n'è parlato in altre occasioni, pare che questo uso fu praticato con diverse modalità presso alcune unità... Il terzo elmetto ad esempio è verde nato...
Non mi spiego sul terzo elmetto (ma dipende dalla mia ignoranza forse) l'uso della parola "batteria" generalmente riferito all'artiglieria nell'ambito di una Compagnia di fucilieri paracadutisti... La 3^ batteria se non erro era inquadrata nel 185° reggimento artiglieria Paracadutisti "Folgore" mentre la 20^ compagnia era del 183° "Nembo"...
Non so quando vennero adottati esattamente gli elmetti di Kevlar da queste unità ma vista la loro costituzione tra il 1992 ed il 1993...siamo agli sgoccioli con l'elmetto d'acciaio...in Somalia in quel periodo era già portato il kevlar, forse in ambito addestrativo o per alcuni servizi armati di caserma si continuò a portare l'elmetto 42/60 per un po'(?)...
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| | so da fonti certe che in Somalia c'erano ancora i vecchi elmetti d'acciaio, un veterano con cui parlai anni fa mi racconto' diversi aneddoti interessanti circa un campo internazionale fuori Mogadiscio "avevamo ancora i vecchi elmetti d'acciaio consunti e lucidi che riflettevano e si arroventavano con il sole, cercavamo di ricoprirli con tela ma era vietato dai superiori...non ho mai capito perche'? Gli americani erano i piu' organizzati logisticamente ma mangiavano sempre e solo razioni K, i coreani avevano inventato una sorta di ripari individuali contro gli attacchi interrando tubi di cemento che fungevano da mini bunker, noi eravamo invidiati da tutti perche' all'ora del rancio le nostre cucine sfornavano pasta al ragu' pizza arrosti e l'odore si spandeva nell'aria inoltre essendo molti volontari artigiani nella vita borghese avevamo creato docce e servizi che gli altri non avevano"
altre fonti certe da un altro che presto' servizio militare volontario di ferma nei paracadutisti (poi congedatosi ed entrato in polizia) mi disse che alla scuola paracadutismo di Pisa (SMIPAR) i lanci di brevetto venivano effettuati con ancora i vecchi elmetti d'acciaio ai primi anni 2000
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| | Sì, infatti ho dato il 1993 come riferimento relativo...dicendo che l'utilizzo operativo dell'elmetto di acciaio era agli sgoccioli e che in servizi di caserma ed in ambito addestrativo (SMOPAR) furono ancora utilizzati...
Ma qui stiamo parlando della XX compagnia e di certe incongruenze, da spiegare...
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| | si spiegano come come simboli apposti dopo il 1993
poi dire come e perche' difficile dirlo, vista la diversita' delle personalizzazioni escluderei una cosa di reparto, sembra piu' una personalizzazione privata, tollerata o meno o forse apposta al periodo del congedo? ma anche qua la vedo dura che un paracadutista potesse portarsi a casa un elmetto come il basco o la drop, so per certo che ai tempi del "marzetti" possedere un elmetto da paracadutista era una vera e propria rarita' in quanto ritenuto un equipaggiamento speciale per truppe speciali quindi quasi impossibile portarsene uno a casa, so che un noto collezionista dell'epoca anni '80 in piena scia di collezioni alla "marzetti e gli elmetti di tutto il mondo" cerco' in mille modi di corrompere invano un ufficiale della SMIPAR per averne un esemplare
il mistero resta
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| | Scusate il ritardo. La 20^ Compagnia Paracadutisti è stata costituita contestualmente al 183° Battaglione Paracadutisti "Nembo", quindi nel maggio 1991 se non dopo (la costituzione del reparto fu progressiva). Personalmente dubito che nel 1991 girassero ancora elmetti con il fregio, oltretutto in un reparto di nuova formazione che probabilmente ricevette materiali ricondizionati, pur se alla SMIPAR qualche elmetto con residui del fregio si vedeva. Questo ad esempio come può essere giustificato? 1. fregio dei paracadutisti in uso fino agli inizi del 1953 2. indicazione XX (per Compagnia?) che certamente all'epoca non esisteva, la 20^ come detto fu ricostituita nel 1991 e nel 1953 il C.M.P. aveva solo la 1^ e la 2^ Compagnia Comunque il C.M. Carmelo Lo Manto tra il maggio 1991 ed il giugno 1994 è stato sicuramente in servizio come VFP nel 183° "Nembo".
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