spalline per ufficiali italiani del R.E.

Buongiorno,
con un po più di tempo cercherò di dare ulteriori spiegazioni.
Le notizie vengono da documenti ufficiali, Regolamenti ed Istruzione sulla Divisa.
Prima differenza, il periodo, pre o post 1934.
Pre-1934
Metallo bianco (argento):
Ufficiali Generali;
Reali Carabinieri;
Medici, veterinari, farmacisti;
Cavalleria;
Fanteria e specialità (esc. Bersaglieri);
Metallo giallo (oro):
Stato Maggiore;
Bersaglieri;
Artiglieria (tutte le specialità);
Genio (tutte le specialità);
Commissari;
Amministrazione;
Sussistenza;
Maestri di scherma.
Gli ufficiali Generali portavano, come segno di grado, stellette ed attributi sul gambo. I Marescialli d'Italia avevano come simbolo la Corona Reale in oro e smalto rosso.
Gli ufficiali d'artiglieria portavano, sullo scudo, i cannoni incrociati con granata esplodente, in metallo bianco. Quelli del Genio una corona Reale in metallo bianco. I medici e farmacisti avevano il caduceo (serpentello su bastone).
Post -1934.
Per tutti il metallo divenne giallo ad esclusione degli Uffciali Generali e dei RR. Carabinieri.
Il tipo di controspallina era tipo a "festoni" per:
Cavalleria;
Genio;
Artiglieria;
Medici, Farmacisti e Veterinari.
Tipo a curva unita per tutti gli altri.
Per il resto vale quanto ho detto nell'altro intervento.
Una ulteriore precisazione. Negli anni '30, furono messe in commercio spalline con fregi diversi da quelli previsti. Se ne vedono con trofeo di fucili (fanteria) di lance (lanceri) di asce (genio) e così via. Si tratta di oggetti fuori ordinanza normalmente tollerati dai comandi. Non esistono prescrizioni regolamentari. Ricordiamo che Artiglieria, Genio e Medici (gli unici a poter portare il fregio sulle spalline), erano i cosidetti "Corpi Dotti", con la particolarità di portare il pennacchietto di struzzo sul chepì. Ufficiali di Artiglieria e Genio erano considerati ingegneri ed i medici dovevano, ache loro essere laureati. I Veterinari, solo dal 1895, misero il pennacchietto.