VII battaglione eritreo in Libia, Autore mufasa

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Fante
view post Posted on 24/9/2007, 13:44 by: Fante
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mufasa

Una cartolina da provare a decifrare con voi.
Spedita freschissima di stampa perchè l'ultimo fatto d'arme elencato dell'epico 1912 del VII in Libia è datato Derna 8-9-10 ottobre 1912 e la carolina ha il timbro (dall'Egitto!!!!) del 13-12-1912

Di sicuro chi l'ha spedita se l'era portata dietro perchè non penso che nel protettorato inglese i "tabaccai" tenevano le caroline dei battaglioni coloniali, ed era probabilmente un ufficiale del VII , magari in missione, visto che sul davanti ha il timbro del Comando e la firma sembra quasi "Gallina" come il maggiore comandante il battaglione.

Anche il destinatario sembr auna persona importante: il generale Giuseppe Morgante (se leggo bene) comandante a Tripoli della brigata Speciale (che non so cos'è)...






CITAZIONE
Ghebret

La questione è più semplice di quanto immagini: il VII Battaglione alla fine del 1912 lasciò la Libia per rientrare in Eritrea; il 4 dicembre sfilò per Roma davanti al Re, e quindi si imbarcò pervio il Mar Rosso; fu evidentemente alla tappa di Porto Said che il Maggiore Gallina ebbe modo di spedire la cartolina al Gen. Moccagatta.
La promessa di ritornare presto verrà mantenuta: Gallina tornerà in Libia nel 1915 al comando del III Battaglione Eritreo.


CITAZIONE
mufasa

....... grazie Gabriele!!! quindi è proprio l'autografo del magg. Gallina..... e sul Moccagatta mi hai salvato, non l'avrei mai tradotto così.... provo a cercare chi era....

..... e ci stà assolutamente! a Roma prende le cartoline (non pesno che all'epoca esisteva la DHL), e in Egitto ne manda una al suo comandante.... del Mocagatta ho trovato qua e la che è stato capitano ad Adua coi coloniali, e che era colonnello in Libia nel 1912 promosso nel marzo dello stesso anno maggior generale e a fien anno, appunto come indicato nell'idirizzo della cartolina comandante del settore di Bengasi.....

CITAZIONE
TUV

Nell'indirizzo del destinatario noto: Bengasi - Italia

A proposito del timbro postale (13.XII.12) Spedita da Porto Said ha un sapore particolare viste le baruffe italo-franco-britanniche sulle vicende del canale. Quel profetico "ritornerò" sarà stato per indicare il ritorno in Libia o in Egitto??? Bellissimo!!!


CITAZIONE
Ghebret

Senza dubbio intendeva il ritorno il Libia; nel 1912 il canale era saldamente e indiscutibilmente in mano inglese da 30 anni esatti.
Riguardo alla tua ricostruzione, mufasa, ritengo che le cartoline del VII fossero state distribuite al Battaglione in Libia nel novembre 1912: questa sotto, della mia raccolta, è stata infatti spedita da Derna il 14 dicembre 1912; la cosa strana è che a quella data il Battaglione doveva essere in navigazione nel Mar Rosso, mentre qui compare un timbro postale in dotazione al Comando del VII; forse erano state "pre-timbrate" (timbro valido come affrancatura militare? Quesito per i filatelici...) e lasciate a Derna.
Il testo non aiuta; il mittente (dalla firma poco leggibile) sembra essere un'Ufficiale (dal grado di Capitano in su) appartenuto al VII, ma iniziando per "Mel..." o qualcosa di simile, non compare nell'elenco al recto.




CITAZIONE
mufasa

..... Regie Poste da proprio l'idea di una cartolina "tipo Franchigia", e potrebbe essere benissimo secondo me..... poi ho trovato qua è la notizie frammentarie sul nostro maggiore Gallina.... nel 28 per esempio citato col grado di colonnello nella battaglia di Tagrift, sempre in Libia, e nel 36 come generale attrono Adiis Abeba.... volevo chiederti Ghebret se è lo stesso generale Sebastiano Gallina catturato al comando del Corpo d'armata libico a Sidi el Barrani (stavolta davvero contro gli inglesi) nel 40..........


CITAZIONE
Ghebret

Credo sia lo stesso.
Di certo quello del 1928 è il medesimo del 1935/36 e del 1940. Se è anche quello del 1912 mi stupisce un po' la lenta carriera: Maggiore nel 1912 e Colonnello nel 1928, due soli scatti in 16 anni, con in mezzo la Grande Guerra... eppure era considerato un valoroso; si vede che nel 1915/18 era in Colonia.
Dovrei avere una sua foto del 1936.


CITAZIONE
mufasa

... be diciamo maggiore del 13 a a 35-38 anni.... nel 28 colonnello a 50-53... generale dal 36 per quanto sappiamo attorno ai 60 è una buona carriera... anche perchè la prima guerra mondiale è stata per molti ufficiali un acceleratore ma altrettanti sono stati "trombati" per l'esasperazione del conflitto.... ho trovato sue notizie contradditorie nel Giaghi (che lo da da nella prima parte comandante della I Brigata Eritrea e poi più avanti della II (entrambe dentro la I divisione Coloniale).... invece più preciso mi sembra Caccia Dominioni dove "certifica" che la sua I brigata Eritrea velocissima e piedi precedette ad Addis Abeba tutte le autocolonne italiane..... e infine una carriera come generale di divisione attorno ai 65 anni come generale di una divisione libica... una carriera tutta nelle truppe coloniali...


CITAZIONE
Ghebret

Naturalmente è il Giachi che sbaglia: Gallina comandava la 1^ Brigata della 1^ Divisione Eritrea, prima di cedere il comando al Col. Malta.
Invece la 2^ Brigata (2^ Divisione) era nel 1935 al comando di Dalmazzo, poi di Tracchia, Maletti, Galliani, Lorenzini e, nel 1941, Persichelli.
In generale personaggi destinati ad un breve futuro: Malta deceduto per malattia in A.O. nel 1937; Maletti ucciso da proiottile esplosivo inglese a Sidi el Barrani nel dicembre 1940; Galliani morto di polmonite nel dicembre 1938; Lorenzini caduto a Cheren nel febbraio 1941; Gallina prigioniero anch'egli a Sidi el Barrani, perse il senno in India e venne rimpatriato con uno scambio di prigionieri dopo il 1943, ma finì per morire sul trenino Torino-Avigliana mitragliato dagli alleati, con molti altri civili.
Il suo nome nel 1948 venne comunque inserito dall'Etiopia nella lista dei criminali di guerra italiani (con Tracchia, Maletti, Lorenzini e svariati altri), e in effetti aveva una discreta quantità di morti innocenti sulla coscienza.

Comunque eccolo qua: a sinistra nel 1915, Maggiore comandante del III Battaglione Eritreo; a destra nel 1936, Generale comandante della 1^ Brigata Eritrea.




CITAZIONE
mufasa

.... avevo letto dei crimini di guerra e della sua morte quasi da borghese in tempo di guerra .... ed è come l'immaginavo... la barba degli uffciali coloniali.... o della legione.... o del tercio..... ecco qua l'uomo della nostra cartolina.....


CITAZIONE
Ghebret

Ecco il gagliardetto del VII Battaglione Eritreo mentre sfila per Roma:




CITAZIONE
mufasa

... e quindi questa dovrebbe essere se ho ben capito di un mese - di un paio di mesi prima delle spedizione della nostra cartolina? bellissimo l'isieme.... il carabiniere che lo scorta a piedi.....


CITAZIONE
Ghebret

Se la foto è del 4 dicembre (non c'è la data, ma ritengo sia l'occasione della sfilata davanti al Re), e la cartolina è stata spedita il 13, non passarono che 9 giorni.


CITAZIONE
mufasa

.... un altra del 7.mo qualche mese dopo.... il timbro del comando diverso....posta militare da Derna.... mittente il comandante della prima compagnia con capitano Rolandi Ricci dalla firma elaboratissima e dal doppio cognome.... doppio cognome anche il destinatario il Generale Enrico De la Forest De Divonne, di nobiltà savoiarda....




CITAZIONE
Ghebret

Una "errata corrige": il maggiore barbuto che ho postato a fianco del Gen. Gallina, non è costui nonostante la somiglianza, bensì si tratta del Magg. Achille Stennio, che comandò il III Eritreo prima di Gallina, e che cadde a Devetaki il 17/IX/1916 (MOVM), mentre era al comando del 9° Rgt. Fanteria
 
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