Quando l'Italia voleva bombardare New York, Autore la disperata

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Miles
view post Posted on 14/10/2007, 21:59 by: Miles




CITAZIONE
la disperata

qualcuno a preso il nuovo focus n.117 del luglio 2007

I FATTI
Nel 1942, durante la II Guerra Mondiale, l´Italia progetta, 60 anni prima di Osama Bin Laden, un attacco dimostrativo su New York.
Si prepara il bombardamento di New York.
Si prepara bombardamento di New York dal cielo, e si pensa di minare le navi nel porto. Si realizzano i mezzi per farlo.
L´armistizio del 08/09/1943 mette fine a tutto.

PROBLEMA: COME TORNARE?
La rotta prevista per l´idrovolante Cant Z.511, che in uno dei progetti dei nostri strateghi militari avrebbe dovuto trasportare le bombe per l´attacco a New York, prevedeva la partenza dalla base dei sottomarini di Bordeaux e un volo transoceanico di circa 6.000 km. Di più non era possibile a causa della limitata autonomia dei suoi serbatoi.
Ammaraggio
Il rientro dopo il bombardamento era infatti subordinato alla possibilità di rifornimento da un sottomarino cisterna che si sarebbe dovuto svolgere a circa 200 km da New York, presso l´isola di Nantucket.
Se questo non fosse stato possibile, l´idrovolante avrebbe fatto ammaraggio e il sommergibile avrebbe comunque portato in salvo l´equipaggio.

PARAGONE CON L´UNDICI SETTEMBRE DUEMILAUNO
Attaccare New York: bombardandola dal cielo, o facendo saltare le navi nel porto di Brooklyn. Dopo l´11/09/2001, l´idea non sembra campata per aria. Ma con la tecnologia disponibile ai tempi della II Guerra Mondiale, un progetto del genere sarebbe stato, se non impossibile, quanto meno molto arduo da realizzare. L´idea di attaccare con l´aeronautica militare gli Stati Uniti fu tuttavia presa in seria considerazione dagli Stati Maggiori delle tre principali potenze dell´Asse.
Tedeschi
I tedeschi elaborarono progetti su progetti per la costruzione del bombardiere ideale. Ma le cose procedettero a rilento, finché, con il precipitare degli avvenimenti, fu tutto abbandonato.
Nipponici
I Giapponesi riuscirono invece a far giungere sul territorio americano un gran numero di ordigni bellici. Le bombe venivano affidate a palloni di carta gonfiati con idrogeno: liberati da sommergibili, approfittavano di una corrente aerea che in certi periodi dell´anno sorvola il Pacifico da ovest verso est. Ne fu lanciato oltre un migliaio, per incendiare le grandi foreste costiere degli Stati Uniti. Almeno 250 raggiunsero l´obbiettivo, ma con risultati deludenti: una vacca uccisa nell´Oregon e, sembra, anche il mandriano.

voi ne sapevate qualcosa ?? di un bombardamento a new york ??

sono curioso di sentire i vostri pareri !!!!!!




CITAZIONE
Andrej

questi progetti sono abbstanza noti,in special modo quello giapponese che ebbe, al contrario di quanto fece credere la stampa americana, qualche successo di rilievo...successi miserrimi, beninteso, ma di qualche valenza psicologica...come il terror bombing alleato.

C'era anche un progetto, mi sembra dei giapponesi, per far saltare le dighe di Panama e bloccare per anni il canale.

CITAZIONE
Milite Ignoto

A memoria mi sembra di ricordare che gli Italiani ci hanno proprio messo piede a New York, con un audace operazione sottomarina, in pratica si è trattato di una "toccata e fuga" di un sommergibile e di 2 sommozzatori però purtroppo non ricordo niente di più. Qualcuno ha buona memoria?


CITAZIONE
G962

Il progetto italiano più realistico, ad opera del comando di Betasom, previde l' impiego di due sottomarini classe CA (Caproni tipo A), privati dei siluri ed armati con grosse cariche esplosive dotate di detonatori a tempo. Il progetto era "stanamente" simile a quanto tentato dagli inglesi con i loro mini sommergibili, con la Tirpitz nel 1944 (e fu un mezzo fiasco) e con l' incrociatore pesante giapponese Takao, ormeggiato a Singapore, nel 1945 ( stavolta con maggior successo); L' armistizio e l' affondamento del R. Som. Da Vinci, che era gia stato modificato per agire da vettore dei mini sommergibili stoncarono il tentativo italiano.
Saluti, Fabrizio.

CITAZIONE
fonte1

nel dicembre del 1943 , la x Mas era pronta ad attaccare New york , un minisommergibile , del tipo CA , sarebbe stato portato fino a Fort Hamilton , da qui una squadra di uomini gamma avrebbe risalito il fiume Hudson , fino al porto , dove gli uomini gamma avrebbero colpito le navi ormeggiate . Il piano non fu' piu' attuato per i motivi scritti da G962

CITAZIONE
Baytown1943

Comunque la nostra eroica Regia Marina portò veramente la guerra in casa americana silurando navi che uscivano dai porti statunitensi...


CITAZIONE
la disperata

e i giapponesi, anche loro bombardarono new york con dei palloncini con attaccate delle bombe, che fecero uscire da un sommercibile, però l'operazione non ando a buon fine dato che i venti erano troppo forti e uccisero una mucca e forse il mandriano
 
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13 replies since 14/10/2007, 21:59   3083 views
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