Posts written by stecol

Da pubblicazione N. 4292 "Istruzione Provvisoria MAB 38A" del 1943.

Casamatta parzialmente saldata, dovrebbe essere un C.V. 33 (poi L3/33)

Si tratta di oggetti d'arredamento, nulla di più.

Si tratta di un cannone da 152/45 Mod. 1911, facente parte dell'artiglieria d'assedio.

Non era cingolato e per gli spostamenti veniva smontato e trasportato su carrelli.

https://en.wikipedia.org/wiki/Cannone_da_152/45

www.regioesercito.it/armi/152-45.htm

Un piccolo contributo da parte mia: Colt Lightning



Edited by stecol - 5/4/2024, 09:26

Dovrebbe essere conosciuta come Mod. 1982

No, effettivamente non me ne sono accorto, anzi mi è proprio sfuggito, dando per scontato che uno svarione su un dato del genere non fosse possibile .....
E' l'unica cosa che non ho controllato perché era impossibile sbagliare !
La realtà supera la fantasia e non bisogna mai dare niente per scontato !!

Oddio, tutte ste foto della 37 utilizzata dai tedeschi io non le ho mai viste. Era abbastanza fuori dai loro canoni per utilizzarla in prima linea, nonostante potesse essere facilmente convertibile al 7,92 tedesco (vedi forniture Portogallo).
Che le abbiano utilizzate in fortificazioni e apprestamenti antisbarco è possibile, come è probabile che le abbiano sbolognate a croati e bosniaci.
Dal punto di vista operativo si può dire che era una degna erede delle mitragliatrici pesanti della Grande Guerra, quindi abbastanza ingombrante, pesante e richiedente una squadra numerosa (11 uomini tra serventi e portamunizioni).
Era un'arma nata obsoleta.
Tecnicamente era un'arma onesta, abbastanza affidabile, molto precisa, ma penalizzata da una bassa cadenza ciclica e da quel sistema di alimentazione preistorico che era appena compensabile dalla presenza di personale addestrato (quando c'era).
La parte migliore della Breda 37 era la sua munizione, l'8x59RB, cartuccia che secondo me avrebbe meritato altre fortune, non foss'altro per la sua elevatissima gittata utile.
Comunque l'Esercito Italiano l'ha mantenuta in servizio fino alla fine degli anni '60 per compiti di prima linea e per un'altra ventina d'anni nelle fortificazioni.

Il Drilling Merkel M30 della Luftwaffe, visto con mio padre nel 1976 in un'armeria di Pisa o di Livorno, non mi ricordo bene. La cassetta era stata "ricondizionata" per un uso civile, ma il fucile era semplicemente perfetto.
Tutti gli accessori erano presenti tranne le munizioni.
Bello, bello, bello.

Bisogna vedere l'annata, perché il 7,62x54R passa alla pallottola spitzer "L" con la cartuccia Mod. 1908 (57-N-321) poco prima della Grande Guerra, ma si afferma definitivamente solo negli anni '30 con la cartuccia Mod. 1908/30 (57-N-322/323).
Dal 1891 fino intorno al 1910 il proiettile ordinario era solo cilindrico-ogivale al pari di tante altre cartucce d'ordinanza nel mondo: fino ai primi anni '30 era facile che si producessero ancora munizioni con le vecchie pallottole.

Il fondello sembra proprio quello dell'ordinanza russa, anche perché la capsula d'innesco a percussione enorme sembra proprio una KV-11.

Ma serve una foto nitida del fondello e dei relativi marchi per esserne sicuri.

Ah, la KV-11 ha un diametro di 2 linee e mezzo, pari a 6,35 mm ..... con le dovute tolleranze.

Benvenuto Danilo !!

Quello ritratto nella foto è un carro leggero M24 Chaffee, veicolo normalmente in dotazione ai reparti esploranti in quel periodo.

https://it.wikipedia.org/wiki/M24_Chaffee

Visto il poco bordo libero e la configurazione generale, io penso che sia un'unità costiera o addirittura fluviale.
Probabilmente era all'estero ed operava isolata, altrimenti in quelle condizioni sarebbe stata affiancata da almeno un paio di unità nazionali, per assisterla nel galleggiamento e rischio incendi. Non da un paio di piccoli rimorchiatori foranei civili.

Comunque la botta l'aveva presa forte, lo sbandamento è di una decina di gradi a sinistra.