Caro Lupo,
spero non interpreterai male le mie parole, perché sei un utente di lunghissima data e non voglio polemizzare. Ma qual è l'utilità di aprire un gruppo su Facebook per condivedere le medaglie? Perché non si possono condividere nelle apposite stanze di Miles?
E riconosco ahimé che troppo spesso lo sforzo degli utenti nell'aprire una nuova discussione, fotografare e tagliare e postare le foto sul forum prende tempo, e non è forse ricompensato da sufficiente attenzione da parte degli 11.839 utenti del forum (va bene se rispondono in 1,1839...). Però se il collezionismo e la partecipazione online alla nostra passione sta vivendo un periodo prolungato di fiacca (e su altri forum la situazione è ben peggiore!!), cosa si ottiene dividendo ulteriormente l'attenzione in innumerevoli rivoli tra forum, forum specifici, gruppi e gruppetti sui social network, ciascuno con qualche decina di iscritti che inevitabilmente dopo i primi giorni di gloria smettono di partecipare?
Inoltre il formato del social network, Facebook in testa, dopo un decennio e più di smodata crescita, ha influenzato intere nuove leve di collezionisti verso una nuova modalità usa e getta del confronto collezionistico. Il formato del forum, la "piazza", parrà antiquato, ma permetteva e permette sempre, se se ne ha voglia, di elaborare lunghi pensieri e considerazioni. Postare invece fotografie su un gruppo Facebook permette di mettere un like e un commento con qualche faccina. I commenti, da quanto ho esperienza, sono del tipo "WOW", "bello", "Mi piace!", "Vendi?", "A quanto", "Scrivo in MP"....
Purtroppo, questo modo di fare condivisione e instaurare dialogo è anche, in parte, una delle ragioni per cui i forum non funzionano più come un tempo, perché le persone hanno perso la capacità di accompagnare le fotografie con presentazioni e richieste elaborate, che a loro volta, forse, invoglierebbere ad altrettante reazioni ponderate. Ma se evidentemente le maniere del collezionismo online sono cambiate, e i forum non funzionano più come prima, trovo anche l'insistenza su gruppi social per le ragioni sopra esposte deleteria e inconcludente. Come diceva McLuhan, "il medium è il messaggio".
Inoltre, come Alvise suggerisce, forse sarebbe stato più gentile scrivere apertamente che il gruppo è tuo, che è nuovo, e quali finalità si pone che siano DIVERSE da Miles, perché altrimenti può essere interpretato come un semplice invito alla transumanza da una piattaforma ad un'altra, sfruttando però la prima per pubblicità.
Ripeto, spero tu non te la prenda a male, anche perché seppur non partecipando alle discussioni (io mi focalizzo su Jugoslavia) sono molto contento ad es. del tuo nuovo interesse per le onorificenze sovietiche, che meritano ben altra attenzione in Italia, ed è una buona cosa!
Questo messaggio avrebbe potuto essere indirizzato a te privatamente, ma è in realtà appunto una riflessione più generica sullo stato del collezionismo in rete, e su cosa magari vogliamo ottenere in futuro. Perché anche azioni come questa tua in fondo segnalano il bisogno e la voglia di tanti di noi di fare rete e scambiare idee sulla comune passione, una passione di nicchia che raramente porta di persona a conoscere altri collezionisti, soprattutto nei centri più piccoli.