Posts written by Radagast_

di solito la versione da bavero era per uomini che avevano l'occhiello alla giacca. la spilla lunga non l'ho mai collocata. potrebbe essere da cravatta o da donna non saprei dire. OND a spilla se ne vedono davvero pochi nella versione a smalto nero.

non è nello stile tedesco questa simulazione. ricorda molto di piu i metodi dei nostri servizi segreti militari, e l'assassinio di Muti.

io ho risolto bagnando il nastrino e facendolo puoi asciugare. anche se recente perde la patina lucido e non stona con medaglie d'epoca.

il nastrino dell'interalleata non è italiano oppure non è dell'interalleata

Edited by Radagast_ - 1/8/2023, 21:26

non me ne intendo di spalline ma se sono pezzi non sono comuni e tengono il prezzo, magari con una trattativa si portano ad un valore piu basso e poi quando si è stufi si ricedono.
hanno una patina molto bella.

per una decal messa così è come non averla. direi il prezzo di un non fregiato

ho recentemente acquistato degli acquerelli originali (non stampe) di questo artista. è stato molto produttivo, in rete si trovano centinaia di soggetti soprattutto a tema cavalleria.
di chi si tratta? gli acquerelli non sono firmati come la maggior parte delle opere on line. grazie per l'aiuto

ho recentemente acquistato degli acquerelli originali (non stampe) di questo artista. è stato molto produttivo, in rete si trovano centinaia di soggetti soprattutto a tema cavalleria.
di chi si tratta? gli acquerelli non sono firmati come la maggior parte delle opere on line. grazie per l'aiuto

lascia perdere

questo è un sito mediamente caro. altri siti o venditori sono piu a buon mercato. comunque come raffronto l'aquila è davvero messa meglio e ti chiedono la stessa cifra. i rivetti sono rimontati e stonano se no un buon esemplare.

www.weitze.com/militaria/56/Luftwa...em__448056.html

a quanto te l'hanno proposto?
è la prima discriminante. se fosse tutto ok avendo la decal cosi mal messa io lascerei a meno che il prezzo non sia allettante.
è sangue il nero sul cuoio? spesso si presenta cosi e brucia e secca il cuoio che si rompe.

come espressamente indicato qui non si tratta di cambiare idea, cosa lecita (e come detto solo gli stupidi non cambiano mai idea) ma piuttosto di cambiarla per opportunismo e peggio ancora condannando senza appello gli ex compagni di merende come se il semplice fatto di aver cambiato idea ridoni una verginità ormai perduta.
poi sarà psicologico, come chi smette di fumare e detesta poi chi accende la sigaretta, dimenticando che pure lui l'ha fatto a sua volta. apprezzo di piu chi cambiando opinione, anche radicalmente, ha saputo mantenere un certo equilibro e onestà intellettuale...

poi aggiungo: non è una patente, solo la mia opinione.

Edited by Radagast_ - 14/7/2023, 21:12

i personaggi del filmato hanno prestato servizio nella rsi. ruoli diversi, impegno diverso.

Non sconvolgono a mio parere le scelte politiche del dopoguerra.
sono in vena di consigli su libri da leggere per questa lunga estate calda
Franco Panizzon, medico, docente universitario, nel dopoguerra iscritto al PDS e attivista politico a sinistra. Leggete il suo libro "la meglio gioventu" dove racconta la sua esperienza nella RSI e nella Monterosa. il libro dimostra come si possa cambiare idea senza diventare necessariamente dei "voltagabbana". Il percorso della vita lo porterà altrove guarda al passato in senso critico ma nulla viene rinnegato, nulla dimenticato. E chiede perdono, a distanza di decenni, al camerata che non ha potuto o saputo salvare dalla valanga. Proprio lui che nel dopoguerra ha saputo invece salvare migliaia bambini con le sue cure pediatriche rivoluzionarie. Grande personaggio, libro veloce e da non perdere. Mursia 125 pagine 14 euro.

definizione di voltagabbana: colui che ha fatto una scelta (da volontario, ma per carità ci si può sbagliare) l'ha rinnegata a posteriori (e ci sta ancora, solo gli imbecilli non cambiano idea) e ha demonizzato tutto e tutti come se non ne avesse mai fatto parte e non avesse anche lui contribuito (questo è da voltagabbana)
non è offesa, è dato di fatto.

assolutamente. non trovo infatti nulla di epico ne al nord ne al sud. Leggendo il libro che ho citato e confrontandolo con l'esperienza delle divisioni italiane addestrate in Germania si leggono gli stessi problemi, gli stessi dubbi, gli stessi compromessi.
il clima retorico del tempo e le complesse circostanze non l'hanno reso possibile, ma penso onestamente che dopo l'inglorioso 8 settembre avrebbero tutti dovuto capire che non era più la nostra guerra.

per meglio comprendere la situazione dell'esercito di liberazione dal nemico nazifascista consiglio vivamente il testo del
Generale Giacomo Zanussi - “Guerra e catastrofe d’Italia - giugno 1943- maggio 1945” edito nell’immediato dopoguerra.
Si comprende come "la gara a chi era più soggetto e prono al proprio padrone di turno" non esisteva proprio perchè la situazione era la medesima, forse più difficile e complessa al sud che al nord.

possiamo discutere all'infinito. un conto è vestire un'uniforme di un paese straniero un conto e vestirne una tua anche se simile nel taglio. Oltretutto visto che ne facciamo una questione di lana caprina, nel 1944 la giacca tedesca come hai scritto in un intervento precedente non era già piu come le uniformi che hai postato della RSI ma simile al battle dress inglese.
l'elmetto tedesco con decal repubblicana è una simpatica trovata pubblicata su diversi libri. collezionisticamente parlando e in termini fotografici non è chiaro in quanti l'abbiano poi effettivamente portato. quindi lascerei perdere. erano usati alla stragrande elmetti italiani non fregiati e pochi fregiati (in proporzione) ancora meno mimetici.
Tranne naturalmente i reparti italiani inquadrati nella WH, o nella LW quello è un tema a parte.