|
CITAZIONE (64adriano @ 18/9/2021, 19:43) CITAZIONE (Gertro @ 18/9/2021, 18:55) Grazie Adriano. Dopo la tiratura come bisognerebbe materialmente intervenire? Ci sono modi diversi, a mio avviso, a seconda dell'eventuale lacuna...vediamo prima com'è la situazione... CITAZIONE (kilroy @ 18/9/2021, 19:27) se esistono ancora, ci vuole una rammendatrice (uomini abili a fare rammendi non ne ho mai conosciuti). per chi non lo sapesse, per 'rammendo' qui si intende intessere un pezzo di stoffia (prelevato in genere da parti non visibili dell'indumento) in modo così accurato da rendere impossibile vedere dove la stoffa aggiunta si unisce a quella 'originale'. Ma l'ultima volta che ho visto fare una cosa del genere avevo circa vent'anni e ora ne ho sessanta. Anche il panno, con fatica, può candidarsi a questo tipo di restauro, ma appunto ci vuole un professionista coi fiocchi Conosco il tipo di intervento da te descritto, che pur ho conosciuto in passato...ma per un cappotto che, se pur interessante non vale più di 20€ sarebbe un restauro davvero troppo esoso...questo tipo di panno poi, vista la sua natura, per un intervento di questo tipo è una brutta bestia, ha un tipo di trama molto complessa ricoperta da una superficie battuta che copre completamente la trama... Non arrivo a quei livelli ma in passato ho effettuato interventi di risarcimento, su quel tipo di panno, abbastanza accettabili...qui la cosa principale da fare e riaccostare i lembi delle lacerazioni e valutare il da farsi per intervenire sulle lacune se necessario... ah di sicuro il costo di un intervento come dicevo sarebbe assai superiore al valore veniale del cappotto! E sì, il panno è ostico assai.
|