Posts written by GENX_

view post Posted: 3/2/2016, 21:22 Uniformi di Starace - Attributi, Uniformi, Accessori
Achille Starace pagò duramente (fucilato ed appeso a Piazzale Loreto) la notorietà acquisita negli anni del regime, benché da anni ne fosse stato escluso vivendo in quasi miseria e forse non avendo responsabilità pesanti come altri gerarchi. La sua famiglia subì tali pressioni nel dopoguerra che i nipoti, figli del suo unico figlio maschio Luigi, rinnegarono il cognome Starace per adottare quello della madre, Viola. Se nella zona di Gallipoli Starace è cognome frequente a Milano, dove vivevano, era molto meno comune.
view post Posted: 3/2/2016, 21:12 Conferma identificazione - VARIE DA IDENTIFICARE
Di nulla, ci mancherebbe.
"tua" era nel senso di postata da te, non "di proprietà"; poi se vuoi là ti vendono tutta la dinamo intera ...
view post Posted: 3/2/2016, 20:58 Conferma identificazione - VARIE DA IDENTIFICARE
E' la cassetta contente gli attrezzi e le parti di ricambio per la manutenzione di una dinamo da 300 Watt di potenza che erogava corrente continua.
La parte alta della tabella elenca gli attrezzi (chiavi inglesi, cacciaviti, etc.) la parte bassa i ricambi tra cui diverse guarnizioni o paraoli (gasket), valvole di carico (intake valve) e di scarico (exhaust valve), etc.. Probabilmente la dinamo era mossa da un motore a scoppio.
view post Posted: 31/1/2016, 12:02 Ufficiale Nizza Cavalleria - ESERCITO
CITAZIONE (andrea viotti @ 12/2/2008, 15:37) 
Alla fine della guerra il fregio per tutte le specialità di cavalleria venne unificato come detto due lance incrociate e granata. fece eccezione la sola scuola unità corazate di cavalleria che per un brevissimo periodo ebbe due lance incorciate entro un profilo ovale. ....[omissis]

Andrea

Questo ?

[IMG]Basco%20fregio%20ovale%202_zpsw8gnk9s5[/IMG]

La foto non è mia, l'ho trovata in rete.
Giancarlo
view post Posted: 26/1/2016, 22:02 Un vecchio quotidiano - Documenti, Attestati ed altro dal 1848 ad oggi
Riprendo questo vecchio thread per completarlo con informazioni ricevute di ricente.

Corinto Bellotti morì in Sicilia e due membri della associazione Lamba Doria di Siracusa, Antonio Licitra e Francesco Burgio, hanno svolto una ricerca su di lui. Con pazienza hanno ottenuto copia del suo stato di servizio. Grazie alla loro disponibilità ed alla cortesia del presidente di Lamba Doria Alberto Moscuzza, ne ho avuta copia. Li ringrazio, e condivido queste informazioni che aitano a definire il quadro. Il merito di quanto segue è loro.

Corinto Bellotti nasce a Carrara (Apuania) il 26/10/1911 da .... non si sa, perchè sullo Stato di Servizio paternità e maternità sono omesse, secondo la Legge 1064 del 31.10.1955. Dalla motivazione di una sua decorazione si apprende che il padre si chiamava Guglielmo.

Febbraio 1933: Aviere Allievo Ufficiale di Complemento dell'Arma Aerea
Aprile 1933: Scuola di Pilotaggio di Sesto S. Giovanni
Ottobre 1933: Aviere Scelto presso la Scuola Osservazione Aerea di Grottaglie e nominato pilota di aeroplano su apparecchio S.C. 4.
Novembre 1933: nominato Pilota Militare su C.A. 100
Gennaio 1934: raggiunge il 26° Gruppo Autonomo Bombardamento come STen. Pilota per svolgere il servizio di prima nomina.
Febbraio 1934: STen. Pilota al 9° Stormo Bombardamento
Marzo 1934: termina il servizio di prima nomina e prolunga la ferma diverse volte, di tre mesi in tre mesi
Agosto 1936: collocato in congedo ed trasferito in forza al Centro R.M. 3a Z.A.T.
Da questo punto in poi il compilatore dello SS scrive con una calligafia poco leggibile
(mese illeggibile) 1936: trattenuto in servizio per mobilitazione generale
Dicembre 1936: Tenente Pilota al 9° Stormo Bombardamento
Aprile 1937: trasferito in forze al Centro della Libia per [illeggibile]
Novembre 1937: trasferito al Centro R. M. dell Africa Orientale Italiana
Dicembre 1939: trasferito al Comando Aeronautica Albania
Febbraio 1940: richiamato in servizio a domanda
Maggio 1940: collocato in congedo ed assegnato in forza al comando Aeronautica Albania
Giugno 1940: richiamato alle armi per misure militari di carattere eccezionale, Centro di Affluenza di Roma, poi al Distaccamento Aeroporto del Littorio, Roma
Giugno 1940: mobilitato in territorio dichiarato in stato di guerra
Ottobre 1940: Gruppo Speciale da Bombardamento
27 dicembre 1940: deceduto per incidente di volo

Decorazioni

Croce al Merito di Guerra
"Ha partecipato ad operazioni di guerra sui fronti Alpino Occidentale dall'11 giugno 1940 al 25 giugno 1940 e nel Mediterraneo dal 12 ottobre al 27 dicembre 1940"

Croce di Guerra al VM
"Capo equipaggio di apparecchio appartenente ad un gruppo speciale trasporti, pilota abile e sicuro, compiva diverse missioni di volo dimostrando capacità, perizia e belle doti di soldato. Cielo del Mediterraneo e della Cirenaica, Giugno-Ottobre 1940"

Medaglia D'Argento al VM
"Capo equipaggio di velivolo da bombardamento pesante eseguiva numerose missioni di guerra su munitissime basi aeronautiche nemiche, alcune molto distanti dalla base. Nello svolgimento delle perigliose e difficili azioni dave bella prova di abilità e dimostrava salde visrtù militari sfidando la violenta reazione contraerea [illeggibile] con voli a bassa quota, pur di portare più grave l'offesa al nemico. In ripetuti bombardamenti e mitragliamenti di mezzi meccanizzati nemici confermava la sua capacità e la sua audacia. Cielo dell'Africa Settentrionale, Ottobre-Dicembre 1940"

Medaglia d'Oro al Valore Aeronautico
La motivazione, che era riportata sopra, è scomparsa. Appena riesco la re-inserisco.
In breve: durante un volo di trasporto profughi civili dal Nord Africa all'Italia un motore prese fuoco per malfunzionamento.
Il Ten. Bellotti riuscì a portare a terra l'aereo ed a salvare i passeggeri ma perì nell'incendio aggravatosi subito dopo l'atterraggio.



Buona serata

Edited by GENX_ - 26/1/2016, 22:18
view post Posted: 7/12/2015, 12:13 British tin box W D ( War Department) da identificare - VARIE DA IDENTIFICARE
War Department ?
Una "bolgetta" per conservare chiavi o timbri particolari, tipo in nostro "Bollo Tondo" ?
Ma è di sicura provenienza militare ?
view post Posted: 21/6/2015, 20:52 Batteria Gen. Domenico Chiodo - FORTIFICAZIONI E ARCHITETTURA MILITARE
Dopo diversi anni da quelle foto sono tornato in zona ed ho avuto la bella sorpresa di vedere che i lavori sono quasi del tutto terminati. Il blocco batteria è liberamente visitabile e le funzioni delle varie zone chiaramente descritte da tabelloni esplicativi. La parte retrostante del blocco batteria ospita il B&B "Il Fortino". Non avevo con me né cellulare né macchina fotografica quindi niente immagini ma ne trovate molte nel sito ufficiale www.ilfortino.net.

view post Posted: 13/3/2015, 18:28 fury - Cineforum
Visto qualche settimana fa, in condizioni tutt'altro che ottimali, su un piccolo monitor durante un viaggio aereo.

L'apertura è così-così, diversi cliché di tanti film di guerra o Western: giovane recluta, scritturale, spedito in mezzo a veterani induriti dalla guerra e al limite del crollo nervoso; il sergente ruvido e cinico ma in fondo ancora umano; i civili, forse nazisti o parenti di nazisti, sono comunque rispettati ... e così via fino alla mission impossible finale. Un solo Sherman, Fury, per giunta immobilizzato da una mina anticarro, deve tenere testa ad un intero battaglione nemico in una specie di Fort Alamo con contorno di crauti. Effetti speciali notevoli, ma non bastano per alzare la qualità generale del film.

Se, come scritto qui sopra, la sequenza del combattimento ravvicinato con il Tigre è forse la migliore del film per realismo e dinamica, il lungo combattimento finale è semplicemente troppo lungo. I Panzergranadier attaccano frontalmente con tattiche quasi suicide, uno dopo l'altro i membri dell'equipaggio di Fury soccombono dopo aver fatto strage di nemici, ma la posizione è tenuta fino all'arrivo della cavalleria. Unico superstite l'ultimo arrivato.

Film godibile, un buon prodotto, ma niente di più.
view post Posted: 24/12/2014, 11:42 Buon Natale - OFF TOPIC
Auguri di serenità e prosperità a tutti i "milites" del forum ed alle loro famiglie

Giancarlo
view post Posted: 7/11/2014, 17:32 Ufficiali, uniformi e.... "vergogna" - OFF TOPIC
Non posso che condividere tutto quanto scritto sopra da StatoMaggiore e Rip-stop. Son figlio di militare e fino alla pensione mio padre aveva solo uniformi nel suo armadio, vestirsi "in borghese" semplicemente non era previsto. Mi viene in mente un aneddoto delle vita del Com.te Biron, ufficiale pilota della RA, che il 9 o 10 settembre del '43 attraversò mezza Italia in uniforme. Una vergogna nascondersi in più sicuri abiti borghesi. E di certo non era tempo di scherzi di Carnevale ... vabbè, altri tempi ed altre tempre.

Concordo anche con quanto scrive Valbrenta: spesso la partecipazione di ex-militari a cerimonie come ricorrenze reggimentali, avvicendamenti comandanti e simili è disincentivata, vista più come una rottura di scatole che come occasione di contatto. Triste, ma spesso è così.

Decisamente un “trooping the colours” qui da noi è inimmaginabile.

Vorrei però chiudere con una nota positiva. Mio figlio, ultimo anno di Liceo Scientifico, è andato con la scuola in visita a Rovereto, al museo ed alle trincee della 1a GM. Confesso che la cosa mi ha fatto piacere ed anche un poco meravigliato, pensavo proprio che non usasse più. E' tornato interessato e mi ha rivolto diverse domande, alcune molto sensate ... forse non tutto è perduto.

Buona serata a tutti
view post Posted: 8/8/2014, 14:47 Sono obsoleto - OFF TOPIC
Grazie alla cortesia del proprietario mi sono seduto per pochi minuti al posto di pilotaggio di questo gioiello, un Cirrus SR22, nuovo nuovo. Quattro posti, motore Continental da 350 hp, sui 180 nodi di crociera, ampio uso di materiali compositi, aerodinamica molto curata.

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Erano quasi trent'anni che non salivo più su un aereo da turismo e … ci sono rimasto malissimo.

Sparito il volantino che spunta dal cruscotto: un piccolo joystick è posizionato alla sinistra del pilota che lo può impugnare tenendo il braccio comodamente appoggiato al bracciolo. Il cruscotto è dominato da 2 monitor LCD di generose dimensioni, 15” ciascuno, a occhio. Uno di navigazione, ovviamente GPS, l’altro dedicato al motore. Il sistema di navigazione permette di visualizzare una ricostruzione 3D estremamente realistica del terreno che si sta sorvolando. Tra i due sedili anteriori, simile alla leva di un cambio automatico, la manetta che controlla giri motore e passo dell’elica; più sopra una tastiera da PC, compatta ma completa, anzi arricchita da qualche tasto per comandi specifici. Sotto tutto questo bendiddio Hi-Tech, e solo come backup di sicurezza, tre strumenti all’antica, rotondi e con gli indicatori: anemometro, orizzonte artificiale e altimetro.

Quando il proprietario, girata la chiave, ha detto “ adesso il sistema si sta inizializzando ” non ho potuto fare a meno di pensare "sono totalmente obsoleto ..."


BUONE FERIE A TUTTO IL FORUM

(Per chi ci va ... io al lavoro quasi tutto agosto...)

view post Posted: 2/7/2014, 07:32 La guerra Italo-Jugoslava del 1953. - OFF TOPIC
CITAZIONE (carpu65 @ 1/7/2014, 17:11) 
All'inizio degli anni 50 (ed anche negli anni successivi) il sentimento patriottico era ancora molto forte.

D'accordo, è un film comico, non un documentario, ma rende bene il clima dell'epoca ...



Buona giornata a tutti
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