Posts written by andrea viotti

view post Posted: 9/9/2012, 18:46 Uniforme sperimentale francese 1912 - Foto e ritratti militari di ogni epoca
Grande cosa il sito "gallica". Di queste uniformi uscirono anni fa una serie di tavole a colori.
Andrea
view post Posted: 9/9/2012, 18:43 Guardie - Foto e ritratti militari di ogni epoca
cara Guardia11 vorrei saper anch'io qual'è il municipio in cui prestavano servizio queste guardie.
Andrea
view post Posted: 5/9/2012, 21:52 uniformi libiche - Bibliografie, Editoria e Web militare
caro aece, mi dispiace che il libro ti abbia deluso, ma forse dovevi rivolgerti ad un'altro tipo di pubblicazione. Da anni io scrivo libri storico-uniformologici che indagano, tramite documenti dellìepoca -intendo archivistici e non tratti da libri già pubblicati- sull'evoluzione uniformologica dell'esercito italiano e si rivolge quindi a chi ama la storia "fuori dal mercato". Non che non comprenda questo genere di interesse, in passato sono stato collezionista -quando questo aveva un senso e con pezzi "storici" del primo ottocento. Io purtroppo non faccio cataloghi per aiutare nella ricerca dei mercatini a trovare il pezzo autentico, ti consiglio quindi di seguire più quel genere di pubblicazione che ti aiuteranno nelle tue ricerche
Un caro saluto
Andrea Viotti
view post Posted: 29/8/2012, 17:23 Regno delle due Sicilie - le mostre - STATI PRE-UNITARI ITALIANI - ALTRI STATI ANTE 1914
Caro Guardia11, intanto grazie per il materiale inviato. A proposito del costo nell'archivio di cui mi accennavi, copie che se ho ben capito hai fatto con la tua macchina, ti ricordo che il materiale negli archivi pubblici è di propietà PUBBLICA e nulla è dovuto salvo che non non usufruisca di un loro servizio (fotocopie, riproduzioni fotografiche ecc.) Questo vale naturalmente per tutti gli archivi pubblici e non per quelli privati.
TENGO A QUESTO perchè recentemente è nata una improvvida questione su diritti fotografici che il mio avvocato sta risolvendo e dove la legge da ragione, non solo a me, ma a tutti i ricercatori ed amanti della storia. in buona sintesi LA STORIA E' DI TUTTI e dobbiamo ocmbattere questo sistema anglosassone che sta prendendo piede anche da noi.e che sta trasformando la fonte sorica documentale in un mercato delle vacche.
Ma sull'argomento torneremo e racconterò a tutti lo svolgimento delle cose ed il risultato. Andrea
view post Posted: 29/8/2012, 08:27 GUARDIA NAZIONALE - REGIO ESERCITO - ELMI E COPRICAPI 1860 - 1908
La guardia Nazionale è stata sciolta nel 1976, quindi non puoi trovare foto succesive a questa data. Ti consiglio comunque di cercare i libri LA GUARDIA NAZIONALE ITALIANA 1861-1876 di Stefano Ales pubblicato dall'Ufficio Storico e LA GUARDIA NAZIONALE A MILANO E IN ITALIA 1796 -1877 di Renato Artesi.
Andrea
view post Posted: 29/8/2012, 08:15 Regno delle due Sicilie - le mostre - STATI PRE-UNITARI ITALIANI - ALTRI STATI ANTE 1914
Più che nota sartoriale sembrano dei capitolati d'appalto. Mi mancano dei riferimenti, quali l'archivio dove stai leggendo queste carte, saperlo sarebbe importante. Per esempio, stai leggendo le carte a Pizzofalcone? o in quale archivio? Si stanno riferendo a Guardie comunali? In che zona? Ioposso mandarti dei modelli, ma se non sappiamo a che zona ti riferisci può diventare un problema.
Comunque vedrò di inserire nella discussione Massimo Fiorentino il maggior espertoche io conosca, iscritto al sito, di uniformi napoletane.
Fammi sapere cosa posso intanto fare per te.
Andrea
view post Posted: 27/8/2012, 06:29 Regno delle due Sicilie - le mostre - STATI PRE-UNITARI ITALIANI - ALTRI STATI ANTE 1914
Il termine "mostra" in origine stava ad indicare quello che noi oggi volgarmente chiamiamo "fodera" e, per esattezza alla parte solitamente del petto, del collo, delle maniche e delle falde, che "per diversità di colore" distinguevano un Rgt dall'altro. Con il tempo queste parti, di colore diverse dal "colore di fondo" della: "velada", "abito", "giamberga" e via discorrendo (ovverosia del capo di abbigliamento che rivestiva il busto) vennero ridotte all'essenza e cioè semplicemente applicate sempre al collo, paramani, "revers" e retroussis" (questi ultimi rovesci al petto ed alle falde. L'evoluzione ridusse queste "mostre" a delle semplici applicazioni ("patte" alle maniche, al collo e profili) fino a divenire quello che noi oggi chiamiamo mostrine e che per curiosità nell'ottocento si chiamava ancora "divisa" , non era raro infatti trovare termini di questo tipo "Vestiranno l'uniforme stabilità da S. M. con la divisa propria del reggimento".
per quanto riguarda le mostre dell'esercito napoletano vedi la meravigliosa opera L'ESERCITO BORBONICO DAL 1789 AL 1861 di Boeri, Crociani, Fiorentino.
Scusami l'eccesso di risposta un pò pedante.
PS Quali carte, in quale archivio stai leggendo? Posso saperlo?
Andrea
view post Posted: 1/8/2012, 16:26 SCHEDA: Fregi da berretto Regio Esercito prima guerra mondiale - Uniformi e Copricapi 1909 - 1932
I fregi postati da P3zi vengo da una pubblicazione EDIZIONI DEL RISORGIMENTO Associazione Italiana di Fede e Solidarietà Nazionale nel 1920-1921. Ripubblicato poi da vari enti e associaizoni tra cui pubblicazioni ufficiali, e ristampato dall'Ufficio Storico SME nel 1998 che aveva acquisito tuti i diritti d'immagine.
Ma tranquilli siccome esiste di questa fonte diverse pubblicazioni in tempi precedenti a quelle del 1998 è serenamente pubblicabile
Andrea
view post Posted: 5/7/2012, 11:38 uniformi libiche - Bibliografie, Editoria e Web militare
Caro Gabriele e caro P3zi,
seguo il consigliodi Fante, che in questa storia mi sembra il più equilibrato, e a vostra disposizione sull amia e-mail privata. Gabriele ha già la mia e-mail, quanto a P3zi te la invio tramite il forum
Sempre cordialmente e serenamente
Andrea

Cari Gabriele e P3zi. seguo il consiglio di Fante che in questo contesto mi sembra il più saggio.
Gabriele la mia e-mail la possiede, per cui a disposizione, solo per favore per quanto riguarda il coautore io non posso rispondere io per lui.
A P3zi, ti mando la mia e-mail personale così potremo serenamente parlare.
Cordialmente sempre in serenità
Andrea
view post Posted: 4/7/2012, 21:37 uniformi libiche - Bibliografie, Editoria e Web militare
Caro Gabriele,
vedo già nubi di polemiche prima che sia passata neanche una settimana dall'uscita del libro. Siccome non amo le polemiche ne la lungaggine delle stesse sarà il caso di chiarire fin da ora alcune cose.
Tutti i pezzi autentici che sono nel libro vengono dalla collezione Vitetti, dal Museo della Fanteria, dal Museo di Pinerolo e dalla collezione Lucarelli. Tutte le foto vengono dal mio archivio formatosi negli anni '70 all'allora Museo Africano a Roma dove ebbi la fortuna di entrare e fotografare. A queste si è affiancato l'archivio dell'Ufficio Storico, quello del grande amico Bazzani che mi ha fornito oltre 400 foto, degli amici Vitetti, Lucarelli, nonchè degli amci, Goglia, Coccia, Rossi, Scillieri, e naturalmente Te e Catellani.
Il libro è stato consegnato nel 2009, come si evince dalle illustrazioni e postazioni successive, che per altro sono andato a cercare, non le ho trovate. Ho trovato solo Tachie di Fante di cui una della fanteria ed un altra con fregio analogo ma con stella che onestamente se me ne fossi accorto gli avrei chiesto.
Secondo punto -Ammesso e non concesso che avrei "preso" da foto da te postate, senza poi ringraziarti, ti ricordo che una volta che uno rende di pubblico dominio una foto .............. tanto più che molte di queste foto sono copie di copie già in epoche passate quando era di "moda" rifotografare le fotografie di pubblico interesse e rivenderle per la cuiosità della borghesia. Comunque sia se avessi commesso una scorrettezza di questo tipo sarebbe molto grave. E' avvenuto invece che, per un refuso di stampa, non sei apparso nei ringraziamenti per la foto che mi hai mandato via e-mail al mio indirizzo. Cosa che ritroverò visto che tengo tutta la posta. Ma sull'argomento mi sono già scusato pur non essendone responsabile direttamente ma -sicuramente moralmente- in quanto uno dei tre autori.
Terzo punto. Il mio "parlatevi serenamente" era un disinteressato consiglio, poi non è un mio problema, Ma visto che lo poni pubblicamente in questi termini chiariamo dei punti. Di dicevo prima che io ringrazio anche per un consiglio, una telefonata chiunque sia. E ricordo perfettamente la lunga telefonata che mi facesti prima che pubblicassi il tuo libro, dove chiedevi molte spiegazioni. Non ho trovato traccia nei ringraziamenti del tuo volume di questa telefonata, per non parlare della bibliografia che ignorava totalmente volumi sull'argomento precedentemente usciti. Vedi - a me la cosa lascia indifferente - io non faccio il commerciante non vivo di questo mestiere nè sono geloso della mia documentazione. Molti saccheggiano i miei libri, basterebbe un espisodio. C'è un refuso di stampa sul libro della 2GM su una tavola del ministero dell'africa italiana, che tutti serenamente affermano di aver trovato all'Ufficio Storico, dove non sono stati -come invece raccontano perchè esistono i registri- e che citano continuamente questa tavola con il numero sbagliato. Potrei divertirmi, ma la cosa mi lascia indifferente. Ma evidentemente non siamo tutti così.
Con questo ti saluto e data l'ora vado a dormire
Sempre conrdialmente
Andrea
view post Posted: 4/7/2012, 18:57 uniformi libiche - Bibliografie, Editoria e Web militare
Caro Ghebret, sono solito ringraziare anche solo per un consiglio, una telefonata, una fotografia; e ne è prova il ringraziamento a Catellani per una la sola foto sugli Zaptiè, mentre il grosso veniva, oltre che dalla mia collezione e dall'ex museo africano, dall'amico Bazzani, oltre Vitetti e via discorrendo. Le ultime bozze non le ho riviste perchè ero america. Ricordo che c'eri anche tu per la foto che mi avevi mandato: quella del fianco sinistro -credo- dell'affardellamento di un meharista primo tipo.
Ora mi sorprende quello che mi dici e andrò a verificare. Se è come dici MI SCUSO ANTICIPATAMENE.
Per quanto riguarda la "pietra miliare", lasciamo perdere è una parola che ho tolto dal mio vocabolario. Credo solo hai lavori ben fatti sapendo però che sicuramente conterranno degli errori, perchè nessuno ha il verbo in tasca.
Per quanto concerne il "qualcuno degli autori", credo che la cosa migliore sia che vi parliate serenamente. Ripeto non esiste un Dio o un Profeta in questo ambiente, ma solo studiosi magari con opinioni diverse che serenamente si confrontano.
Un abbraccio
Andrea
view post Posted: 2/7/2012, 18:51 uniformi libiche - Bibliografie, Editoria e Web militare
Caro Pino70. Mi dispiace non ero io. Ieri -domenica- ero chiuso sul terzo volume della Guardia di Finanza combattente contro la bolla di caldo che ha travolto sembra solo casa mia.
Un caro saluto
Andrea

Caro Mauro1 sei molto gentile
Grazie
Andrea
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