Posts written by jolly46AB

Questi scudetti erano già apparsi molti anni fa, ricordo di averne visto acnhe uno relativo al 1° Reparto Mobile.
A mio parere si tratta effettivamente di scudetti da braccio per i Reparti Mobili del Corpo Guardie di P.S., resta da appurare se siano state delle campionature e non siano mai stati effettivamente distribuiti oppure se siano stati regolarmente adottati.

Confermo che Reparti Mobili e Reparti Celeri erano due entità ben distinte, i secondi essendo dei reparti di elite rispetto ai primi.
Una situazione intorno al 1948 riportata su "Le Forze Armate italiane dal 1945 al 1975" di Enea Cerquetti riporta l'esistenza di 20 Reparti Mobili dislocati in tutta Italia e di 3 Reparti Celeri dislocati a Roma, Padova e Milano.
I Reparti Mobili erano ordinati su 3/4 compagnie più una compagnia blindo ciascuno.
Il 2° Reparto Mobile aveva sede a Busto Arsizio con una compagnia distaccata a Pavia e dipendeva dalla 2^ Zona "Lombardia".

Interessante sarebbe conoscere la successiva evoluzione di questi reparti.

Il fregio dell'immagine più correttamente è quello per le unità di fanteria della divisione Folgore, i paracadutisti lo portarono così solo fino al 1953 dopodichè adottarono quello simile ma con il più il paracadute.
Quello raffigurato essendo in materiale plastico è sicuramente successivo al 1953 e quindi dubito che possa essere stato portato dai paracadutisti.
In materia poi ho anche la certezza della memoria, mio padre ha prestato servizio 13 anni in un reggimento della Folgore e quindi baschi, fregi, mostrine e quant'altro di quegli anni li ho visti praticamente in diretta!



Su questo basco bisogna fare invece particolare attenzione.
E' prodotto da una sartoria di Trieste in tessuto diagonale (fuori ordinanza quindi) e nonostante quanto abbia scritto prima il fregio da fanteria normale è corretto su questo basco in quanto direi che si tratta di un copricapo di un Ufficiale dell'82° rgt.f. "Torino" che fu di guarnigione a Trieste dopo il ritorno della città all'Italia nel 1954.

L'82° Torino fino al 1954 apparteneva alla divisione Trieste ed era di stanza a Forlì, fu il reparto scelto per insediarsi a Trieste e quindi raggiunta la città giuliana fu inquadrato nella divisione Folgore.
Lasciò quindi la bustina per il basco ma un breve periodo conservò il normale fregio da fanteria e le tradizionali mostrine azzurre con riga centrale gialla.
Successivamente con foglio d'ordini fu sancito per il reggimento l'uso del fregio per la fanteria Folgore ed anche le mostrine divennero del modello composito, ovvero in basso i colori tradizionali ed in alto l'ala/gladio su azzurro tipica dei reparti della divisione Folgore.

Sì certo a Caserta ha fatto il Corso AUC, all'epoca c'era la Scuola Truppe Meccanizzate e Corazzate e venivano addestrati gli AUC dei carristi, bersaglieri, lagunari e cavalleria.
Persano era invece l'area addestrativa della Scuola ed inoltre all'epoca vi aveva sede il 3° rgt. corazzato della divisione "Granatieri di Sardegna" ma assegnato alla Scuola come "unità addestrativa".

Sul basco kaki bisognerebbe subito fare una precisazione ovvero che fino a metà anni 60 il basco kaki era prerogativa unica dei reparti inquadrati nella divisione di fanteria "Folgore" per i quali costituiva "copricapo speciale" e doveva essere provvisto di "gala" (le due fettuccine che uscivano sul retro).
Nessun altro reparto dell'Esercito portava il basco kaki ad eccezione di:
- unità paracadutisti fino all'introduzione, intorno al 1960, del basco girgioverde con giro di bitta
- fanteria costituente i Reparti Esploranti Divisionali poi Battaglioni Esploranti Divisionali dal 1957 circa fino al 1963 allorchè i BED furono sciolti
- meccanizzati di fanteria inquadrati in divisioni diverse dalla Folgore a partire dalla fine anni 50 (ad esempio la compagnia meccanizata del 114° reggimento fanteria Mantova portava il basco mentre i tre battaglioni del reggimento portavano la bustina)

Dalla metà degli anni 60 il basco kaki fu esteso al resto dell'Esercito, due baschi in feltro di lana al posto delle quattro bustine mod.58 (due estibe e due invernali), comunque fino agli inizi degli anni 70 baschi e bustine coesistevano per necessità di smaltire le scorte.
Solo con l'introduzione del basco e fregio mod.71 le bustine sparirono.

Per quanto sopra il basco a 5 pezzi della prima foto (usato negli anni 50/primi 60) ha il fregio sbagliato, essendo tale fregio un modello 71.
Su quel basco va un fregio per le unità di fanteria della Folgore oppure uno delle altri armi e servizi inquadrati nella divisione.

L'analisi delle foto ed in particolare dei due scudetti omerali della Folgore e dell'Ariete porta a supporre che tuo padre abbia prestato servizio in due diversi reparti bersaglieri.
Uno evidentemente il "grande 8°" dell'Ariete mentre l'altro direi il 182° rgt. corazzato "Garibaldi" della Folgore (di stanza a Sacile), il cui XI battaglione era l'unica unità bersaglieri inquadrata appunto nella divisione Folgore (e portava la cravatta rossa).
Puoi confermare questa ipotesi?
Tra l'altro in quegli anni gli AUC venivano nominati Sergenti AUC e mandati alcuni mesi in un reparto dopodichè ricevevano la "stelletta" da Sottotenente e venivano trasferiti ad altra unità.

Un saluto a tutti visto che è il mio primo messaggio, poi con calma inserirò anche la "presentazione".

Per iniziare concordo con Alericor sui fregi metallici in lamierino illustrati.
Si tratta dei fregi introdotti nel 1971 e sanciti con foglio d'ordini in data 15 dicembre 1971.
Una tavola con tutti i fregi previsti fu pubblicata anche su un numero del Notiziario Illustrato dell'Esercito di quell’anno.
Inoltre lo specifico attacco a coppiglia indica chiaramente che furono realizzati per essere usati sui nuovi baschi mod.1971 sui quali il fregio andava portato lateralmente invece che frontalmente come sino ad allora fatto.
Questi fregi, ben dimensionati e di bella fattura, furono sostituiti solo pochi anni dopo (1974) dal modello più grande (e più brutto) inserito nel vistoso “anello circolare” tuttora in uso.
Nel 1975 comunque erano certamente ancora in uso i fregi mod.1971 e questo per testimonianza diretta poiché in quell'anno sia mio padre (Sottufficiale) che mio fratello (subalterno di complemento) portavano il fregio 1971 da fanteria.
Contestualmente ai fregi nel 1971 furono introdotte in uso anche le nuove mostrine metalliche unificate, identiche alle attuali, nonchè le nuove divise, di cui le odierne sono una derivazione/evoluzione, che sostituirono i giubbetti tipo "battle dress".