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se le forze armate fossero soltanto un ente socio-assistenziale per disoccupati, in questo periodo di crisi sarebbero pieni di domande d'arruolamento sino a scoppiare... così, evidentemente, non è, e probabilmente la "crisi delle vocazioni" non preoccupa soltanto Papa Francesco. Ho letto studi ufficiali recenti (per esempio il Libro Bianco della Difesa) sui quali è già partito un certo allarme sul turn-over generazionale che affligge il personale delle forze armate: personale che diventa sempre più "vecchio" e costoso dal punto di vista del pagamento degli stipendi (voce che da noi si mangia una fetta esorbitante del budget assegnato alla Difesa)) e che si fa sempre più fatica e a sostituire con le "nuove leve": ed è bene ricordare che non è possibile pretendere che un pilota di Eurofighter o un incursore delle Forze Speciali restino in servizio operativo fino a 65 o 70 anni come un qualsiasi altro pubblico impiegato. Insomma, da qualche parte si comincia ad affacciare l'ipotesi che il volontariato da solo non basti più. E' vero che probabilmente il Capo di Stato Maggiore della Difesa ha cose ben più importanti a cui pensare, ma se davvero esiste un problema di personale di questo tipo, allora una campagna pubblicitaria sull'arruolamento dei giovani nelle forze armate diventa una questione centrale di cui occuparsi. Ecco perchè, a mio parere, i dettagli in questo campo sono importanti. Il buon Alvise potrà confermare o smentire le considerazioni da me espresse, ma a mio parere non s'investono un pozzo di soldi in una campagna di questo genere se non esiste una vera e reale necessità. RIP-STOP riterrei che il problema del mancato "turn over" (per continuare con i termini albionici) e dell'invecchiamento del personale (etc etc) è legato ai "posti (ormai) fissi " ed ai continui avanzamenti di carriera che avvengono "in automatico" ... non certo alla carenza di aspiranti che basta farsi un giro in rete, magari sui forum "dedicati" alle FF.AA. / FF.OO. .... piuttosto, se il numero (degli aspiranti) abbonda, magari è la "qualità" a difettare.... ma non è con manifesti simili che vi si può porre rimedio.... ed è un problema che viene da molto lontano, da quando cioè indossare con orgoglio l'uniforme è passato di moda (per usare un eufemismo) |